Three loves

Capitolo 14

Pov's Alice

Sono passate ore e siamo ancora bloccate qui con questi tre cretini che bevono un bicchiere dopo l'altro, non so come fanno a non essere ancora svenuti. Azzurra è sempre più irritata e non la smette di rispondere male a Jack che non esita a minacciarla. Più passano i minuti e più si ubriacano e io sto iniziando davvero a preoccuparmi, non si sa mai cosa potrebbero fare in questo stato e non ho nessuna intenzione di scoprirlo, dobbiamo trovare Fiamma e andarcene via di qui. Non ho la minima idea di dove sia, Liam non è tornato piu da quando è andato a cercare sua sorella, che era con la nana 

Io: "Si è fatto tardi noi dobbiamo andare!" dico guardando l'ora sul mio smartphone. 00:06

Harry: "Così presto?" chiede talmente vicino alla mia faccia da farmi sentire la nauseante puzza di vodka e whisky, increspo il naso disgustata e di riflesso allontano il mio viso. 

Azzurra: "Seriamente, non sappiamo neanche dove sia finita Fiamma" dice alzandosi, ma prima che possa fare anche un passo Jack le prende la mano e la tira sul divano a fianco a lui.

Jack: "Ti ho gia detto che decido io quanto te ne vai!" dice con una voce dura. Azzurra sbuffa esasperata alzando gli occhi al cielo, e prende il suo cellulare. Sposto lo sguardo di fronte a me guardando ragazzi e ragazze strusciarsi tra di loro e troie mezze nude che ondeggiano sensualmente sui pali.

Azzurra: "Merda!" Impreca la mia amica facendo scattare la mia testa e il mio corpo nella sua direzione, accavallo le gambe. 

Io: "Cosa?" le chiedo preoccupata. Mi passa il suo cellulare dove leggo un messaggio di Fiamma

"Azzurra è arrivato Liam e mi ha praticamente costretta ad andare via con lui, ha preso la macchina di Jade :( ..."  

Cazzo ci mancava anche questa. Siamo rimaste senza passaggio. E Fiamma è da qualche parte con quel insensibile del nostro capo.

Sento qualcosa toccarmi le cosce, una delle due mani di Harry accarezza la parte superiore della mia gamba salendo sempre piu su, quando piccoli brividi di paura si diffondono in tutto il mio corpo, schiaffeggio il suo polso con la mia piccola mano facendo apparire un sorriso divertito sul suo viso, insieme a due fossette che definirei adorabili se non stessi parlando dello stesso ragazzo che ogni volta prova a portarmi a letto. 

Harry: "Andiamo, sono sicuro che ti divertirai!" dice avvicinandosi ulteriormente. Adesso basta! Mi alzo bruscamente e sento lo sguardo di tutti su di me. 

Io: "Noi ce ne andiamo!" dico a denti stretti, mentre Harry mi sorride apertamente facendomi irritare ancora di più. Azzurra mi guarda e annuisce lentamente, si alza ma come prima Jack la ritira seduta, accanto a lui.

Jack: "Maledizione ti ho detto che te ne vai quando te lo dico io, finiscila di farmi incazzare!" dice con tono minaccioso e molto più alto rispetto a un secondo fa, la mia amica prontamente alza gli occhi al cielo esausta. Non ce la faremo mai ad andarcene da quì.

Pov's Azzurra

Dio Jack è così irritante. Sposto ancora una volta lo sguardo sulla mia amica che è in piedi di fronte a me, capendo dai suoi sospiri che ormai si è rassegnata. Voglio andare via, sono preoccupata per Fiamma e per Alice a causa di quel cretino di Harry che non la smette un secondo di provarci con lei spaventandola il più delle volte. Jack mi mette in soggezione, non ho paura di lui... bhe forse solo alcune volte ma credo che sia un tipo tutto fumo e niente arrosto, o almeno credo, o spero. Inoltre, la stanchezza inizia a prendere il sopravvento su di me e sono sicura che se non ce ne andiamo ora, conoscendomi potrei seriamente addormentarmi qui. Uno sbadiglio mi sfugge involontariamente e poggio la testa sul palmo della mano costringendomi a tenerla dritta per evitare di addormentarmi sullo scomodo divanetto in pelle accanto al pervertito e oggi anche ubriaco di Jack.