Pov's Azzurra
Mi dirigo al tavolo dei ragazzi.
Io: "Cosa vi porto?" dico "educatamente".
X: "I soliti!" mi risponde. Proprio mentre stò per andarmene un'altro di loro parla.
J: "Tu sei Azzurra vero?" mi chiede con voce inespressiva.
Io: "Si" dico girandomi nuovamente. Sobbalzo vedendolo in piedi a due centimetri da me e indietreggio automaticamente.
J: "Bhe io sono Jack, il ragazzo che l'altro giorno hai mandato a fanculo!" Mandato a fanculo? Quando? Chi lo ha mai visto a questo!
Io: "Forse hai sbagliato persona io neanche ti conosco!" dico ripetendo quello che ho pensato. Jack ride. Ha una risata davvero inquietante come quel fastidioso sorriso che sembra gli sia stato cucito in faccia.
Jack: "Non credo di aver sbagliato persona, davvero non ti ricordi?" mi chiede canzonando l'ultima frase. Ora sembra uno psicopatico.
Io: "Non sono io che non mi ricordo sei tu che sei confuso!" in raletà vorrei chiedergli 'Ma chi cazzo ti caga?' ma mi trattendo c'è Liam con loro.
Harry: "Uhhh!" fà un verso tipo quelli che si fanno allo stadio. Ma che cazzo sta succedendo?
Jack: "Bene Azzurra allora dovrò rinfrescarti la memoria!" dice mentre ancora una volta si fa largo quel sorriso. Come cazzo fa a ridere e poi a sembrare Hitler? "Qualche giorno fa stavi uscendo dal locale, Liam ti aveva mandata via!" aggrotto le sopracciglia. "E tu mi hai alzato il medio, sai non è carino rispondere così ad un complimento!" Comp....? Ahh ma lui è quello che ha fischiato!
Io: "Ahhh! Bhe ero arrabbiata e mi è venuto automatico perchè credo che fischiare dietro alle persone è volgare, non ti stai rivolgendo a un cane!" gli dico rimproverandolo, ho sempre odiato questi 'metodi' di apprezzamento. E poi secondo i maschi sarebbe un complimento?
Jack: "Bhe a me non interessa un cazzo di quello che pensi, ma una cosa è sicura tu non ti rivolgerai più a me in quel modo sono stato chiaro bambolina?" dice ringhiandomi tutto ad un centimetro dal viso tornando nuovamente serio. Cavolo se è lunatico! E poi mi ha dato degli ordini e mi ha soprannominata bambolina? E' strano ma mi sono venuti i brividi! Questi tizi sono tutti così strani, c'è qualcosa che non mi convince e fino a quando non avrò scoperto qualcosa sarà meglio fare la brava. Così mi giro e solo ora noto che le ragazze hanno finito di cambiarsi e stanno assistendo alla scena immobili, mentre Liam e i suoi amici hanno smesso di ascoltarci e conversano allegramente. Proprio mentre stò per andare verso il bancone, una presa al braccio mi costringe a girarmi di colpo.
Jack: "Non mi hai risposto... sono stato chiaro?" mi richiede minaccioso. Annuisco soltanto e la sua espressione cambia ancora da arrabbiata a compiaciuta. "Brava!" molla la presa dal mio braccio e finalmente vado verso le mie amiche consegnando a Fiamma gli ordini.
Pov's Alice
Le settimane estenuanti sono ormai finite, Jade è tornata dalla sua gita e finalmente i nostri orari di lavoro sono molto più corti, a turno riusciamo ad avere delle ore libere per andare a pranzo o a cena. E' molto simpatica, sincera, leale e schietta, la adoriamo, mentre con suo fratello non si può dire che la situazione sia migliorata. Jade dice che non è cattivo è solo uno che adora che le sue 'leggi' vengano rispettate. Il rapporto non è cambiato minimamente con lui, è sempre freddo e distaccato, cammina per il bar con quell'aria da cattivo, in jeans scuri e camicia, con quell'espressione dura e fredda che mi fa gelare il sangue nelle vene. Devo ammettere che dall'episodio dello schiaffo due settimane fa, le mia paura verso di lui è aumentata, ma non deve più permettersi di alzare le mani sulle mie amiche, loro sono sempre stata la mia seconda famiglia, hanno condiviso con me le esperienze più brutte, hanno anche pagato per i miei errori, per questo se accade ancora una volta al diavolo la paura io lo picchio a sangue, anche se potrebbe benissimo schiacciarmi o mettermi al tappeto con un solo schiaffo.
STAI LEGGENDO
Three loves
FanficFiamma, Alice e Azzurra sono tre ragazze italiane di 18 anni felici e rispettate da tutti. Ma si ritrovano a vivere una vita che non gli appartiene, una vita che non meritano e non accettano. E in quel momento sopraffatte dalla paura e dal dolore, r...