Capitolo 4

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La mattina successiva mi svegliai e non trovai Hermione nel suo letto. Mi alzai ugualmente, mi vestì e rifeci il letto.

Poco dopo uscì Hermione dal bagno tutta truccata e vestita per bene.

"E tu dove pensi di andare con quel vestito?" dissi.

"Semmai tu cosa pensi di fare con quella toga" rispose. "Oggi si va ad Hogsmeade, te ne sei dimenticata?"

"Oh beh l'unica cosa che mi sono dimenticata è l'autorizzazione per andarci " dissi con una voce ironica.

"Aspetta, tu non verrai alla gita?"

Annui con la testa.

"Non puoi farla firmare dalla McGranitt?"

"Già provato, niente di niente"

"Mi dispiace, tienimi un posto libero accanto a te stasera a cena." disse la mia amica

"Lo farò."

Mi abbracciò poco prima di uscire dal nostro dormitorio.

Visto che oggi ci sarebbe stata la gita le lezioni non erano programmate, quindi se prima avevo un'alternativa su cosa fare oggi, adesso ero veramente in crisi.

Decisi di scendere in sala grande e di fare colazione. Mangiai una brioche e bevvi del latte, poi andai nella sala comune dei grifondoro a pensare davanti al fuoco.

Improvvisamente una mano mi si poggiò sulla spalla, mi girai e vidi Harry.

"Harry, che ci fai qui?"

"Beh, sai com'è, non ho i genitori, da chi faccio firmare l'autorizzazione per la gita?"

"Tuo zio?"

"Giusto, non ci avevo pensato" disse con una risata.

"Sai Harry, sarai anche il prescelto, ma sei più duro di una zucca." dissi ridendo. "Sarà per l'anno prossimo" aggiunsi.

"Senz'altro, vuoi venire giù con me? Potremo fare un giro per il castello" disse il ragazzo.

"Oh, semmai tra un po', vorrei continuare a stare un po' da sola, sai, a riflettere"

"Naturalmente, mi trovi in sala grande"

"Grazie, a dopo"

Appena Harry uscì dalla sala comune continuai a fissare il fuoco. Era da ieri sera che mi facevo sempre le stesse domande.

Davvero Hermione pensa che io sia innamorata di Fred o viceversa?

Era carino si, simpatico e gentile, ma non credo facesse al caso mio.

"Siamo troppo diversi, non possiamo amarci" dissi io ad alta voce.

"Di chi stai parlando Parkes?" disse una voce maschile.

Fred.

Quanto potrò essere stupida?

"Oh d-di nessuno" dissi deglutendo.

"D'accordo, ti do noia se mi siedo qui con te?" disse il rosso.

L'aveva detto seriamente? Cioè lui voleva seriamente sedersi accanto a me? Che ti prende Emma? Svegliati, lui non ti piace, è solo un amico.

"Oh ma certo"

"Grazie" disse mentre si stava sedendo alla mia destra.

"Allora" continuò lui "a cosa stavi pensando?"

"Oh, a niente, i soliti pensieri da adolescente"

"Se lo dici tu" disse facendomi l'occhiolino.

Farfalle. Sentivo delle fortissime farfalle nello stomaco. Ero agitata, stavo sudando. Non sapevo bene come reagire.

"B-beh, Harry m-mi starà aspettando giù i-in sala grande, s-sarà meglio che vada"

"Oh, va bene, ci vediamo dopo"

Non gli feci nemmeno finire la frase che ero già fuori dalla sala comune.

Cosa mi era saltato in mente? Potevo essere così stupida?

Corsi da Harry fingendo che non fosse successo niente.

FRED' S POV

"B-beh, Harry m-mi starà aspettando giù in sala grande, s-sarà meglio che vada" disse.

"Oh va bene, ci vediamo dopo" non feci in tempo di finire la frase che era già fuori dalla stanza. Avevo sbagliato qualcosa? Che le era preso?

Decisi di tornare nel dormitorio e non appena aprii la porta vidi George.

"Hei brutta copia, come andiamo?" disse lui guardandomi con un sorriso.

"Non ora George, davvero non è il momento" gli dissi alzando un po' la voce. Non mi era mai capitato di alzarla con George. Lui mi guardò un po' triste, così mi scusai immediatamente.

"Scusa Georgie, non era mia intenzione di alzare la voce"

"È tutto ok Freddie?" disse lui senza nemmeno dare peso a quello che gli avevo appena detto.

"Il problema è Emma. Ero con lei in sala comune, stavamo parlando e d'un tratto si è alzata ed è andata via. Ha detto che doveva andare da Harry. Non so se era una scusa o meno, ma in ogni caso mi ha dato noia il suo comportamento. Però ho notato che stava sudando quando mi sono avvicinato a lei. George, non penserai che-..."

"Oh non dire sciocchezze Fred" disse senza farmi finire la frase. E se anche fosse cosa te ne dovrebbe importare? Mi stai dicendo che ti piace la Parkes?"

Rimasi paralizzato a quelle parole.
In realtà non lo sapevo nemmeno io, forse era troppo presto per dare una risposta, insomma, la conoscevo da pochissimo.

"No, non credo... ma poi come dice il detto, dai tempo al tempo, giusto brutta copia?" dissi ridendo.

"Giusto gemello nato dodici minuti dopo di me, con pessimi risultati nel conquistare la ragazza che gli piace"

"Hei, di che stai parlando, a me non piace Emma." dissi convinto

"Certo fratello, farò finta di crederci. Allora, andiamo a fare un giro per la scuola a cercare una prossima vittima per i nostri scherzi?"

"E me lo chiedi anche? Ovvio"

Ridemmo dopodiché uscimmo dal dormitorio. Ripensai a ciò che era successo con Emma e con George.

Beh si caro Frederik Gideon Weasley, credo proprio che tu abbia una piccola cotta per la Parkes.

SPAZIO AUTORE:

𝐇𝐞𝐢𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐯𝐚? 𝐒𝐜𝐮𝐬𝐚𝐭𝐞 𝐬𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐡𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐨𝐫𝐚𝐫𝐢𝐨,𝐦𝐚 𝐡𝐨 𝐚𝐯𝐮𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢, 𝐩𝐞𝐫𝐨̀ 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐦𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐟𝐚𝐜𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐨' 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐨. 𝐅𝐚𝐭𝐞𝐦𝐢 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐧𝐞 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐭𝐞❤️❤️

//my favourite joker// FRED WEASLEYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora