Capitolo 5: solitudine

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Dabi's pov
Mentre Toga saltellava davanti a me da una parte all'altra del marciapiede canticchiando una melodia inquietante, io camminavo silenziosamente distro di lei con le mani in tasca.
Ogni tanto qualcuno si girava verso di noi per osservarci, ma appena incontravano i miei sguardi, subito guardavano da un'altra parte.

Tsk, siete degli idioti. Guardatevi, tutti sorridenti nei vostri vestiti costosi, a fianco alle vostre famiglie felici, che tornate nella vostra calda casetta. Mentre qui fuori c'è qualcuno che soffre ogni giorno per la fame, la solitudine, il freddo. Ma cosa vi importa del dolore degli altri? Finché avete tutto a disposizione, tutto ciò non vi tocca, vero? Finché ci sono degli Hero a rappresentare la nostra PERFETTA società, è tutto a posto.

-E fallo un sorriso ogni tanto Dabucciooo ihihihi- Toga si era fermata davanti a una gioielleria e mi stava fissando dal riflesso sulla vetrina.
-come mi starebbe bene questa collana, mi risalterebbe gli occhi, non trovi?
-intanto non chiamarmi Dabuccio. E se ti piace tanto quella collana prenditela da sola, non mi interessa.
La superai e non parlai neanche quando arrivammo al nostro covo. Salii gli scalini del bar che utilizzavamo come luogo di incontro per l'Unione dei Villain (che nome stupido) ed entrai nella prima stanza a destra, chiudendomi la porta alle spalle.
Era un salotto non molto grande, con una TV appoggiata alla parete sinistra, una libreria a destra, una grande vetrata nella parete opposta alla porta e al centro un divano e un tavolino.
Nulla di che, ma visto che non avevo una dimora fissa, quando entrai nell'Unione, decisi di stabilirmi qui. Almeno finché non avessi deciso cosa farmene della mia vita.
-Dabiii, dove seii? Io e Twice vogliamo uscire a bere qualcosa, ti unisci a noi?- Toga mi chiamò dal piano di sotto con quella sua voce stridula.
Risposi che non avevo voglia di uscire di nuovo e mi distesi sul divano; poi presi le cuffiette e il telefono che si trovavano sopra il tavolino e mi misi ad ascoltare un po' di musica.
Chiusi gli occhi cercando di rilassarmi, ma non ci riuscii.
Allora mi alzai, mi avvicinai alla vetrata e guardai fuori. Era una sera tranquilla, il cielo era limpido e pieno di stelle, mentre in basso le luci dei lampioni e degli edifici rendevano la vista simile a un quadro.

"Laying in the silence
Waiting for the sirens
Signs, any signs I'm alive still
I don't wanna lose it
I'm not getting through this
Hey, should I pray? should I pray
To myself? To a God?
To a saviour who can
Unbreak the broken
Unsay these spoken words
Find hope in the hopeless"

Nemmeno Dio riuscirebbe a trovare speranza per me.

"Pull me out of the train wreck
Unburn the ashes
Unchain the reactions, I'm not ready to die, not yet
Pull me out of the train wreck
Pull me out, pull me out, pull me out
Pull me out, pull me out
Underneath our bad blood
We still got a sanctum, home
Still a home, still a home here
It's not too late to build it back
'Cause a one-in-a-million chance
Is still a chance, still a chance"

Peccato che io abbia sprecato anche l'ultima possibilità

Terminata la canzone mi distesi di nuovo in divano e riposi il telefono con le cuffiette sul tavolino. Quindi chiusi gli occhi e aspettai di addormentarmi, pur sapendo che non sarebbe accaduto presto.
Quando la mattina mi alzai, avevo il collo indolenzito per la strana posizione in cui mi ero addormentato.
Scesi lentamente le scale e trovai Toga e Twice che parlavano ad un tavolo, Shigaraki seduto al bancone del bar e Kurogiri al di là di esso che preparava del caffè
-fanne anche per me, ho un mal di testa assurdo.- gli dissi andandomi a sedere vicino a Shigaraki e guardandomi bene dall'avvicinarmi agli altri due, che avevano alzato un po' troppo il tono di voce.
-smettetela di urlare, sono le otto di mattina.- dissi sbuffando.
- scusa Dabuccioo. Alloooora, dormito bene? Non sembri molto in forma. Stavo raccontando a Twice lo scontro di ieri. Digli quanto era carina la ragazza che abbiamo trovato!- mi rispose Toga battendo le mani esaltata
-passabile.- presi il caffè che Kurogiri mi aveva passato e iniziai a berlo lentamente, cercando di non ascoltare i commenti degli altri.
-oh daii! Era proprio bella! Uffa mancava poco che diventassimo amiche, hai rovinato tutto!
-Toga, nessuno vorrebbe essere tuo amico.

Non capisco perché sono entrato in questo club di sfigati. Non sopporto nessuno.

Alzai gli occhi al cielo. Decisi di fare una passeggiata. In quel periodo non avevo molto da fare, anche se i "grandi capi" dell'Unione dei Villain stavano progettando di attaccare la Yuuei o qualcosa di simile.
Non che mi interessasse particolarmente, mi bastava fare un po' di casino.
Uscii dal bar e iniziai a camminare. Non mi importava dove stessi andando, volevo solo allontanarmi dagli altri e starmene per conto mio, quindi svoltai qualche angolo a caso e mi ritrovai in un grande viale alberato. Siccome era ancora presto, non c'era molta gente in giro, anche se vidi alcune persone in giacca e cravatta che probabilmente stavano andando a lavoro.
Al contrario della sera prima, era una mattina decisamente nuvolosa, probabilmente in poco tempo avrebbe piovuto.
Come sempre quando ero solo e camminavo, mi ero portato dietro le cuffiette per isolarmi da tutto.
Come sempre attiravo qualche sguardo, ma, come sempre, li ignoravo.
Dall'altra parte della strada, dietro a un gruppo di uomini d'affari con le loro 24ore, vidi una ragazza familiare.

Oh ma dai, è una persecuzione o cosa? Prima mi viene addosso qualche mattina fa durante la mia passeggiata di routine, poi ieri sera si intromette mentre mi prendo gioco di uno sfigato, e ora qua? Magari posso prendermi una piccola rivincita...

Aspettai che mi superasse e attraversai la strada, iniziando a seguirla. Quando si spostò più vicina alla vetrina di un negozio per far passare un gruppo di persone, decisi di agire.
La presi per le spalle e la spinsi in un vicoletto laterale, lontano da occhi indiscreti.
Mi stampai in faccia il mio solito ghigno e dissi:
-chi si rivede...

Helloooo
Le cose iniziano a farsi interessanti!
Volevo solo precisare che se nel corso della storia trovate delle ripetizioni (tipo i "come sempre" in questo capitolo), al 95% le ho messe apposta ahah
Spero abbiate passato un felice e tranquillo Natale!
Come sempre, vi ringrazio di aver letto fin qua, fatemi sapere cosa pensate della storiaa
Al prossimo capitolo!🥰

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