Dabi's pov
-Allora, è tutto pronto per la missione?- Shigaraki terminò di bere il suo caffè, poi si alzò dal bancone e si avvicinò a Kurogiri.
-sì, Shigaraki, siamo pronti. Ora aprirò un gate, prima entriamo noi, poi il nomu, ma qualcuno dovrà stare dietro.
-ci sto io.- mi offrii, solo perché volevo stare il più lontano possibile dagli altri.
-vengo con te Dabi carooo!!- Toga mi si avvicinò saltellando e abbracciò il mio braccio.
-staccati, non starmi appiccicata come una cozza.- le dissi scocciato.
Lei sbuffò, ma si staccò e tornò vicino a Twice, che non avrebbe preso parte alla missione di oggi.
-oh aspettate, ho dimenticato un coltellino in camera!!- strillò Toga
-oddio, ne avrai tipo 5, a cosa te ne serve un altro?- iniziavo a stancarmi di aspettare.
-ma è il mio preferitoooo- e mi fece gli occhi da cerbiatto, anche se sapeva che con me non funzionavano. In ogni caso, saltellò verso le scale dopo che Kurogiri le disse che l'avremmo aspettata.Chissà se ci sarà anche y/n... magari è migliorata e potremo avere un combattimento decente. Anche se forse dovrò ucciderla
-eeeccomiii, andiamo andiamo andiamoo? Non vedo l'ora di farmi nuovi amicii
Avrei voluto strozzarla. Alzai gli occhi al cielo e mi avvicinai a Kurogiri, il quale aveva aperto un varco in mezzo alla stanza.
I primo ad entrare furono lui e Shigaraki. Poi passò Toga, seguita dal grosso Nomu, una creatura veramente stupida tutto muscoli e niente cervello. Infine passai anche io il varco: per un attimo tutto si fece nero, ma subito si aprì davanti a me un passaggio da cui proveniva molta luce.
-si entra in scena- mormorai.La USJ era un' enorme cupola di vetro al cui interno si trovava lo spazio dedicato all'allenamento al salvataggio.
Io e i miei compagni ci trovammo in uno spiazzo al centro del luogo e davanti a noi vidi un gruppo di ragazzi accompagnati da un paio di Hero.
-pensavo ci sarebbe stata più gente... beh, ci divertiremo comunque.
Vidi Kurogiri allontanarsi e andare verso il gruppo di studenti, mentre gli altri si sparpagliavano.
Il piano era semplice: dividere gli studenti e tenerli impegnati finché non fossimo riusciti a raggiungere All Might per ucciderlo.
Io mi diressi verso un fitto bosco da solo, anche se Toga ovviamente avrebbe voluto venire con me.Ma perché mi sta così addosso? Non la sopporto
Aspettai solo qualche minuto prima di sentire dei rumori provenire da dietro alcuni alberi. C'erano tre persone, se il mio udito non mi ingannava, ma una sembrava svenuta o stordita.
E questi vorrebbero diventare degli Hero? Tsk
Poi, sentii una voce familiare:
-Dobbiamo pensare a cosa fare. Ci nascondiamo e aspettiamo che arrivino gli Hero? O andiamo noi a cercare aiuto?Che casualità...
Cominciai a camminare lentamente. Per essere aspiranti Hero, non erano molto svegli: tutti e tre stavano guardando dalla stessa parte, quindi fu molto facile avvicinarsi senza essere visto.
-Oppure, potreste combattere. E questa volta non ti lascerò scappare, y/n...Y/n si alzò di scatto e si girò tenendo la guardia alta, pronta a lottare.
-beh? Non mi saluti nemmeno? Vuoi prenderle subito?
-sai, è passato un po' di tempo dal nostro ultimo incontro, e sono migliorata molto da allora. Quindi smettila di trattarmi come una ragazzina indifesa.
Continuai ad avanzare lentamente e il mio viso si deformò in un ghigno divertito.
-bene allora, cominciamo.Aprii il palmo della mano sinistra e le scagliai addosso fiamme di un azzurro intenso, ma lei riuscì a schivarle con un'agilità incredibile.
Fu il suo turno di attaccare: dietro di lei erano ammucchiati alcuni rami, che mi lanciò addosso. Quello che non avevo previsto era che fossero solo un diversivo per distrarmi e avvicinarsi di più. E infatti mi arrivò un pugno in piena faccia. Subito y/n mi afferrò un braccio e cercò di lanciarmi a terra, ma mi piantai con i piedi sul terreno e a far cadere lei all'indietro spingendola.
Nonostante l'avessi chiaramente presa alla sprovvista, si rialzò in fretta, pronta a tornare all'attacco. Schivò due dei miei pugni, ma riuscii a colpirla con un calcio sul fianco che le mozzò il fiato, disorientandola.
Solo allora mi ricordai del suo amico, il quale era rimasto vicino alla ragazza mezza svenuta, al margine della radura in cui ci trovavamo.Quando vide che lo stavo guardando, il biondo si alzò di scatto e si schioccò le dita delle mani, dicendo:
-bene, preparati a rimanere elettrizzato!
Con entrambe le mani toccò il terreno e vidi una scarica di quella che doveva essere elettricità arrivare a terra e farsi strada tra le erbacce.Per sua sfortuna evitai il colpo saltando e aggrappandomi al ramo di un albero dietro di me. Quando tornai giù guardai il mio avversario: era come stordito, continuava a ondeggiare avanti e indietro sui piedi, con i pollici alzati e una faccia da vero idiota.
Scoppiai a ridere
-è tutto qui quello che sapete fare, aspiranti Hero?
Mentre ero distratto, y/n era sgattaiolata alle mie spalle e aveva recuperato un ramo più grosso di quello che mi aveva lanciato prima. Mi colpì con tanta forza in testa che caddi a terra e per evitare che mi muovessi lei mi si mise a cavalcioni sopra.
-URARAKA!- urlò - ti prego, corri a chiamare aiuto! Puoi farcela, avanti. Io lo tengo fermo qui!
La afferrai per i polsi e rotolai su un lato, in modo da ribaltare le posizioni e trovarmela sotto.
-se volevi questo, non serviva tirarmi il ramo in testa- la stuzzicai sorridendo.
-avanti, finiscimi.Eh?
-cosa?- ero confuso. Dopo avermi dato, lo ammetto, del filo da torcere in quella lotta, si arrende così?
-hai capito bene. Uccidimi. Vediamo se hai il coraggio. O vuoi solo fare il gradasso? Vai in giro ad importunare le persone dalla mattina alla sera, con le mani in tasca e quel ghigno strafottente in faccia.
-stai cercando di provocarmi, y/n?
-forse, ma a quanto pare sta funzionando- adesso era lei che sorrideva.
In effetti, avevo stretto più forte la presa sui suoi polsi.
Sapevo che avrei dovuto ucciderla, lo sapevo. Però...Come cazzo fanno due occhi c/o ad essere così magnetici?
Dopo qualche secondo in cui la fissai intensamente negli occhi, le lasciai i polsi liberi e mi alzai.
-tsk
-perché?
-cosa perché?
-perché non mi hai uccisa?
-perché non ho voglia. Sei noiosa, e non vale la pena perdere tempo e sporcare questi vestiti per una come te.
-sei sicuro di essere un Villain?- si alzò lentamente in piedi e mi fronteggiò a testa alta.
Io mi avvicinai al suo viso, cercando di sembrare minaccioso.
-cosa intendi dire, ragazzina?
Invece di ritrarsi e indietreggiare, mi afferrò per il colletto della maglia e si avvicinò ancora di più.
-sembra che tu abbia un cuore sotto tutte queste cicatrici. Smettila di cercare di intimidirmi. Siete qui solo per All Might? Quindi volevate dividerci soltanto per renderci più deboli. Ma allora, perché tanti scrupoli? Sei un criminale o no?Sono un criminale o no?
Mi lasciò andare e si avvicinò ai suoi amici. Sembrava che la ragazza si fosse ripresa, e insieme a y/n prese il biondo per le braccia e si allontanarono.
-nessuno vi ha insegnato che non bisogna mai voltare le spalle al nemico?- risi, convinto che così le avrei spaventate. La ragazza si girò terrorizzata a guardarmi, ma y/n si limitò a rispondermi:
-quale nemico?- e sparirono tra gli alberi.Buongiorno regaz
Come state? Oggi è domenica yuu
Devo studiare comunque ma ok lol
Spero vi sia piaciuto questo capitolo, ci vediamoo💗
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Amami e basta
FanfictionY/n è appena entrata alla Yuuei perché vuole diventare una Hero. Tra i banchi di scuola fa amicizia con molte persone, ma fuori incontra qualcuno di ancora più speciale. Lui è un Villain: stronzo, scontroso e strafottente. Ma tra i due nasce qualco...