possibile...? [levihan]

Separati

Hange pov's

Mi svegliai e ritrovai levi con i viso sul mio petto che dormiva ancora tenendosi abbracciato a me come un piccolo koala.
Gli accarezzai la schiena e sorrisi.
Com'era tranquillo...
Ultimamente non dormiva molto bene e vederlo così sereno era bellissimo.

Riappoggiai la testa sul cuscino e lo sentii muoversi un po prima di spostare la mano da sotto alla mia schiena fino al fianco del suo volto per po darmi un bacio sotto al mento.

Levi:"ciao..."

Hange:"Buongiorno, dormito bene?"

Levi:"ma sì dai, poteva andare peggio"

Si spostò per sedersi di fianco a me e guardarmi.

Levi:"tu invece?
Non avevi freddo vero?"

Hange:"assolutamente no, mi stavi così vicino che mi era impossibile"

Si sporse per prendere la sua maglia e mettermela addosso.

Hange:"quando ti alzi attento allo spigolo del comodino.
Non voglio che la tua bella testolina si rovini"

Levi:"cosa..."

Scosse la testa e mi scompigliò i capelli che non avevano per nulla bisogno di quel gesto.

Levi:"Ti avverto, erwin irrompe in camera mia di continuo"

Hange:"eh?!"

Levi:"già, lascia stare, è da ieri che è strano"

Hange:"capisco"

Levi:"se cerchi i vestiti sono sulla sedia, te lo ho recuperati ieri"

Entrambi ci alzammo e ci preparammo per poi scendere al piano di sotto.
Inaspettamente il comandante era lì.

Hange:"Buongiorno Erwin.
Come mai ancora qui?"

Erwin:"ho deciso di prendermi una mattinata"

Levi:"mh, buon per te"

Arrivò anche moblit che si stava sistemando la giacca.

Moblit:"a- ah, comandante!"

Erwin:"no, no, stai comodo.
Piuttosto, Levi, ti vedo stranamente non di cattivo umore nell'ultimo periodo..."

Levi:"non fare insinuazioni, Erwin"

Erwin:"io non sto insinuando nulla.
Non so come sia per Hange, ma almeno ci sei tu Moblit"

Moblit:"io non-"

Hange:"ma nooo, erwin, perché così cattivo?
Poverino"

Erwin mi guardò.

Levi:"tutto questo è molto triste, sì"

Moblit:"se posso chiedere, perché da per scontato che-"

Erwin:"così"

Moblit:"ah..."

Poi notammo rico passare davanti alla  stanza con un libro in mano.

Erwin guardò Levi che sbuffò.

Levi:"ohi, rico"

Lei si girò e ci fece un cenno facendo anche un veloce saluto al comandante per poi velocizzare il passo ed uscire.

Erwin:"ma non doveva avvicinarsi dato che l'hai chiamata?"

Hange:"ah, rico è così.
Benissimo, Moblit, andiamo, finalmente posso dedicarmi ai miei giganti senza distrazioni!"

Moblit:"certo, ci conviene andare"

Erwin:"hange, levi, dovreste venire nel mio ufficio oggi pomeriggio, dobbiamo parlare urgentemente"