Affronto ×

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Rico pov's

La mattina seguente Venni svegliata da un grande trambusto.
Sentivo i soldati che continuavano ad urlare.
Mi alzai e guardai sotto al ramo. Erano tutti affollati attorno a Moblit.
Per capire meglio cosa stesse succedendo scesi.

Rico:"Buongiorno hange, cos'è successo qui?"

Hange:"oh, ciao rico!
Ti vedo meglio.
Ieri sera, da quel che ho capito, Moblit ha trovato un bracciale, un anello, non ricordo.
Stamattina ha chiesto di chi fosse, la voce si è sparsa e ora molti lo vogliono.
In effetti sembra essere qualcosa di valore"

Rico:"un anello?!"

Guardai nella direzione di Moblit che per far allontanare da lui le persone lo alzò in aria.
Subito riconobbi la luce verde che veniva riflessa dalla gemma.

Rico:"quello è mio!"

Hange:"eh?! seria? Ma tu non indossi quella roba"

Rico:"oh no, lo devo riprendere!"

Mi agganciai ad un albero con l'amt presi bene la mira e mi diedi lo slancio.
Andai a finire esattamente di fronte a lui.

Rico:"Moblit,ascoltami, quello è-"

Soldato:"quello è mio.
Veda di ridarmelo ufficiale, ci tengo molto, era di mio zio"

Mi guardò male pensando che mi sarei scostata.

Rico:"cosa stai dicendo?!
Quell'anello appartiene a me"

Mi girai verso Moblit.

Rico:"Ti prego, io non so spiegare esattamente cosa rappresenti per me, ti basti sapere che ci tengo tantissimo!"

Tenni le mani giunte e lo pregai con gli occhi.
Il soldato, molto robusto e alto circa un metro e ottanta mi prese la spalla e mi spinse per terra.

Soldato:"senti, qui sei nel nostro territorio ok?
E anche se fosse stato diverso quello sarebbe stato mio.
Fatti da parte e sparisci"

Moblit si infilò l'anello nella tasca e si voltò verso di me parlando al tipo.

Moblit:"capisco benissimo, se veramente quel gingillo è tuo, che possa darti fastidio vedere qualcun altro volerlo in tal modo, ma non non mi sembra il caso di arrivare a tanto"

Lo disse tendendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi, ma essendo io ormai più che nervosa la ignorai e feci da me.

Lo guardai dritto negli occhi.

Rico:"per favore, mi devi cre-".

Soldato:"per favore ufficiale, io ho davvero bisogno di quell'anello...
Mio zio..."

Si costrinse a far diventare gli occhi lucidi e alcuni soldati si avvicinarono per consolarlo.
Io lo guardai con disgusto.

Soldato2:"direi che a questo punto può credergli, sono convinto che non stia mentendo.
Lo guardi ufficiale"

Rico:"tch...

Dovevo fare qualcosa e in fretta.
Quello che stavo per fare non mi piaceva affatto.

Mi avvicinai a Moblit e gli presi la giacca.
I soldati stavano ancora prestando attenzione a quel tipo che probabilmente si credeva pure bravo a recitare.
Gli posai una mano sulla spalla e la strinsi mentre l'altra la posai sul suo petto.

Rico:"Ti prego, credimi, quell'anello è mio... Giuro che ti spiegherò tutto, ma non-"

Moblit:"e io ti giuro che te lo consegnerei anche, ma non posso essere sicuro che-"

possibile...? [levihan] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora