16 ~ oh no.

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*Michael's pov*

"Oh" dissi soltanto.

"Hai paura, Clifford?" mi sfidò lui. "Non è un buon segno che tu sia finito in isolamento, ma spero ti sia da lezione. Ti calmerai un pochino stando qua e magari ci rifletterai di più la prossima volta." Seh.. come se fosse la prima, pensai.
Annuii, notando Ashton che lo guardava in cagnesco.
"Ottimo. Ho aumentato la sicurezza apposta per te, Clifford. Uh, te l'ho già detto?" sogghignò, convinto di essere divertente. "Rassegnati, non uscirai mai" si voltò, dirigendosi verso l'uscita.
"Ah, un ultima cosa: non aspettarti di essere nella stessa stanza quando tornerai. Non ti fa bene stare vicino al nuovo paziente."

Spalancai bocca e occhi, faticavo a respirare: oh no, questa era la notizia peggiore. Non potevano allontanarmi da Luke.
Cercai sostegno negli occhi di Ash, ma nemmeno lui sapeva cosa dire.

*Luke's pov*

Tornai nella mia cella sempre scortato dalle guardie, ancora più confuso di prima.
Non sapevo se la mia vita stesse migliorando o peggiorando, ma di sicuro avevo molte più cose per la testa.
Avevo imparato una cosa in quei mesi: anche se all'inizio sembra la scelta sbagliata, tutto può cambiare.
Ero quasi arrivato al punto di sperare che la fuga andasse a monte, sentivo che se fossi uscito di qui tutto sarebbe cambiato, Michael prima di tutto.

Avevo la terribile paura che mi lasciasse, dimenticandosi di me.

Avevo quasi accettato il fatto che questo era il mio posto, perché io, pensavo, io ero irrimediabilmente pazzo; avevo anche scoperto una parte di me che non conoscevo: quella violenta, che non avevo mai esibito fino a quando non mi avevano portato via il ragazzo di cui mi ero innamorato davvero.
Un sacco di pensieri sorvolavano la mia mente, ed era stressante, non sapevo a cosa dare ascolto.
Non appena vidi le iridi di Michael puntate su di me, però, mi calmai e mi sentii meglio.

Gli feci un cenno sorridendogli dolcemente, poi sentii le porta metallica chiudersi a chiave e la guardia andarsene.

"Come stai?" sussurrai.
Fece spallucce:"Tutto bene. Tu?"
"Anche."

Le ore passarono lente, immerse nel silenzio; ma ci ero abituato.

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capitolo di passaggio, mi dispiace sia molto corto \(^ . ^)/

mi sto drogando di biscotti e caffèlatte 😁

e niente, scusatemi per lo sclero di ieri sera, lolololol

- ashtonandpizza

Psychopath Love. || MukeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora