LIKE TWO MAGNETS

capitolo 43

Racconto a Cindy della festa e del mio piano 《Carry non so se è una buona idea andare alla festa con lui e fare la civetta con la speranza che ti confessi qualcosa. Lucas è d'accordo? 》chiede

《Non esattamente...lui non sa niente di niente di tutta questa storia. Voglio essere sicura prima. E sei la prima e l'unica persona a cui ho detto della festa al lago . È l'unico modo che ho per farlo parlare.

Cindy ,devo difendere il mio amore per Lucas, lui ha fatto tanto per me e io l' ho ricambiato scappando via. Adesso tocca a me. Capisci? 》

sospira《 vengo io alla festa con te. Non mi va di lasciarti andare da sola》

Devo davvero ricredermi su di lei?!

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La sera della festa invento una scusa a Luc, gli dico che devo andare al cottage con i nonni e che non può venire per non destare sospetti su di noi. Non so come, ma riesco a convincere quella sua testa dura.

Invece vado a casa di Cindy.

Quanto odio dirgli bugie

Scendiamo dall'auto e camminiamo a braccetto , sostenendoci a vicenda per via dei tacchi, rido a qualche sua battuta, se non si fosse scopata il mio ragazzo potrebbe anche starmi simpatica. Il lago è illuminato da fari , candele, e dal falò gigante al centro della spiaggia. A destra c'è un piccolo tendone con il bar , il dj e il resto è tutto pieno di ragazzi. Mi volto indietro, non troppo distante vedo la mia casa e quella di Luc.

Gli mando un messaggio "ti stavo pensando"

Cindy mi riporta alla realtà

《Non allontanarti troppo da me. Tieni sempre il cellulare a portata di mano e ricordati di accendere il registratore》

《Ok, ho l'ansia a palla》

Dico poco prima di dividerci. Cris non deve vederci insieme .

Mi dirigo al bar quando sento alle mie spalle 《bambolinaaaa》mi gelano le mani, anche se c'è una tiepida serata.

Parliamo di cose che a me risultano inutili e poco interessanti, io non bevo nulla mentre lui si scola qualche drink. Devo essere assolutamente sobria e reattiva. Io Cindy non ci perdiamo mai di vista. Gli sono davvero grata per essere venuta con me. Adesso che sono qui con Cris non so se sarei riuscita a gestire tutto con finta serenità, sapendomi qui da sola.

《Facciamo un giro?》chiede mentre siamo di nuovo al tendone bar. 《Volentieri》mi stupisco io stessa per aver usato questa parola

《Vuoi qualcosa da bere? 》

Sto per rifiutare ma ho la gola secca e vedere tutta quella gente che beve non mi aiuta,《una bottiglietta d'acqua》è improbabile che ci mettano qualcosa dentro e se è aperta la svuoto di nascosto per terra.

《Un solito e una bottiglietta d'acqua per la mia bambolina》ordina al ragazzo che gli strizza l'occhio. Sono un po' sospettosa ma mi tranquillizzo quando noto che lo fa con tutti e quando vedo che la mia bottiglia è perfettamente chiusa. Sento il tipico rumore della linguetta che si stacca dal tappo. Ne bevo un po'.

Cerco Cindy , è di fronte a noi che balla con un gruppetto di ragazzi. Le faccio cenno con la testa e lei annuisce.

Camminiamo e di tanto in tanto si ferma a parlare con qualche amico. Io intanto con un dito accendo il registratore che ho in tasca 《sono contento che tu sia tornata e che abbia accettato di vedermi. Sapevo che tra te e quello spaccone sarebbe finita così!》