LIKE TWO MAGNETS

capitolo 6

La lezione è finita, prendo lo zaino e scappo in sala mensa, mi sento un pò a disagio in aula. Mary mi chiama sventolando una mano,  la saluto e abbraccio Lana da dietro.<< Hai un faccino>>  mi dice voltandosi verso di me, << sono K.O.  il primo giorno di scuola> dico sbuffando e osservando inorridita le verdure del piatto di Mary < la Towson non è poi così male...se togli qualche studente > e fa cenno con la testa verso il tavolo accanto, dove siq trovano Cindy e le altre oche che si spalmano addosso agli altelti della scuola, fra cui Lucas.
Ridiamo mentre mangiucchio qualcosa dal piatto di Lana, devo ancora abituarmi al cibo della mensa. Lucas si avvicina al nostro tavolo ed io mi alzo per andare a prendere l'acqua, cerco di evitarlo dopo questa mattina. Lo vedo parlare con Lana mentre armeggia con il suo smartphone, il solito sbruffone, non la sta neanche a sentire. Noto che non sono l'unica a guardare in quella direzione, le ragazze della scuola lo venerano, sento dei commenti piccanti su ogni singola parte del suo corpo...e non posso che dargli ragione, è un vero idiota ma è tremendamente bello e perfetto, anche con una semplice magliet
ta bianca.

Mi stacco mal volentieri dalle ragazze e ritorno in classe. Il professore di biologia spiega da un' ora e io mi distraggo sin da subito, guardo fuori dalla finestra, pensando a quanto sarebbe bello avere qui uno dei miei amati libri, odio profondamente questa materia. Salto in aria quando sento vibrare il mio cellulare , messaggino da un numero sconosciuto " NON DISTRARTI". Leggo e cancello, avranno sicuramente sbagliato numero. Sei minuti dopo, altro messaggino "STA SPIEGANDO COSA FAREMO AL LABORATORIO, CERCA DI SEGUIRE,!! ". Mi volto cercando di capire chi potrebbe essere, ma incontro solo gli occhi verdi e sensuali di Lucas, che si limita a farmi l'occhiolino. Rispondo velocemente " SEI UN ROMPISCATOLE SECCHIONE "
. " SONO UN SACCO DI ALTRE COSE...CMQ NESSUNA MI AVEVA MAI CHIAMATO COSì, DI SOLITO LE RAGAZZE USANO ALTRI AGGETTIVI PER DESCRIVERMI...POSSO FARTI UN ELENCO SE VUOI" . 
Fanatico, penso  "NO GRAZIE" faccio in tempo a rispondere e la campanella suona, infilo i libri nello zaino e Lucas è già sparito. Nel corridoio incontro Lana e gli altri,  entusiasta Amanda mi informa 《andiamo a prendere qualche schifezza da mangiare durante la partita》  sciogliendosi lo chignon scombinato e ravvivando i suoi lunghi capelli rossi. Avevo completamente dimenticato della partita.. Non so perchè ma non me la sento.  << Io preferisco andare a casa>> Lana ovviamente prova a convincermi, ma questa volta non ci riesce. Percorro il corridoio a passo spedito, quando all'improvviso mi sento cingere i fianchi da dietro 《Caroline,  Luise Martin,dove credi di andare?》, una scossa mi percorre la schiena. << Ti aspettavo nel parcheggio >>,  guardo Luc cercando di capire di cosa stesse parlando, 《 ti ho scritto che andavo a prendete il borsone e che ci saremmo incontrati al posteggio》. Stupida connessione internet, va via sempre nei momenti meno adatti...e Lana parla troppo《non ho bisogno che tua sorella mi trovi un taxi, so badare a me stessa e mi dispiace ma non verrò alla partita》, alza il sopracciglio e sembra divertito  << Lana non mi ha chiesto nulla, sono stato io a proporlo e mi ha detto che avresti accettato con piacere dato che non sopporti di avere David accanto >>. E mi tira per mano dirigendosi verso la moto e senza neanche darmi il tempo di rispondere; mi infila il suo casco e partiamo sgommando.

Arriviamo al campetto in anticipo ed io sono un po' dispiaciuta che siamo arrivati così in fretta, adoro andare in moto , il vento e l'ebbrezza della velocità mi fanno sentire  finalmente viva. << Sei l'unica ragazza che non si è lamentata della mia guida, o approfittato per avvinghiarsi a me >> .
<< Deluso? >> sgancio il casco e mi sistemo i capelli con le mani,
<< No anzi.... solo non ti facevo una rider girls >>, gli do ' una piccola sberla sul braccio e incuriosita chiedo << E che tipo di ragazza mi fai? >>, mentre ci incamminiamo verso l'ingresso《di certo non sei una che mantiene le promesse...oggi mi avevi dato buca》  Non so cosa rispondere e Per fortuna, un ragazzo biondo si avvicina a noi, << Il mitico Lucas Evans è sceso tra i mortali >>  io sorrido ma Luc si irrigidisce un po',  non ci vuole molto a capire che non sono amici
<< Risparmia il fiato per la partita, Cris, ne avrai bisogno >> . Mentre i due si guardano in cagnesco, io non so come ma inciampo e trovo due braccia pronte a sorreggermi, << Tutto ok bambolina? >> mi chiede il biondo tenendomi ancora stretta a sé e guardandomi fissa negli occhi, mi sposto velocemente e un pò in imbarazzo dico << ssi>>. 
<< Devo ammettere che in fatto di ragazze hai davvero buon gusto Lucas >> dice squadrandomi dalla testa ai piedi .  Infastidita rispondo 
<< Io non sono una delle sue tante ragazze >> e mi avvio  offesa verso il cancello lasciando dietro entrambi.                                                           Mi siedo negli spalti aspettando che arrivino gli altri, Lucas si siede accanto a me, con il suo sorrisino irriverente << Piccola stronzetta,nessuna ragazza mi ha mai voltato le spalle in quel modo>>
Poi continua
<<mi dispiace lasciarti qui da sola, ma devo scendere a cambiarmi. Le ragazze staranno già arrivando.
Ah ...Ti dedicherò i miei 2 goal >> dice  sfilando la  mia piccola pashimina di seta colorata dal collo . << Tiferò per Cris >> dico uscendo la lingua, ride e si dirige verso lo spogliatoio. Dopo qualche minuto comincia ad arrivare gente, e il piccolo stadio si riempie, finalmente  anche Lana e i ragazzi prendono posto accanto a me. La partita sta per iniziare e le tifoserie intonano cori, ognuno per la propria squadra, i giocatori escono da un piccolo tunnel ed entrano in campo impettiti,  l'ultimo ad arrivare è proprio Lucas.  Incitati dallo speaker scoppia il delirio fra il pubblico che lo accoglie come fosse un divo di Hollywood o uno di quei strapagati calciatori inglesi.
 Quasi mi strozzo con le patatine quando mi accorgo che ha al polso, attaccato a mò di bracciale la mia pashimina dai colori sgargianti non passa davvero inosservata<< Sbaglio o mio fratello ha uno strano bracciale? >>  Lana ride, non le  sfugge mai nulla.