Quella mattina la scuola era chiusa.
Un sabato ogni due Yuma non doveva andarci, così quando arrivava quel giorno ne approfittava per recuperare il sonno.
Tuttavia quella volta preferì alzarsi comunque presto, così da portarsi avanti con lo studio.
Le prossime settimane sarebbero state impegnative, se non gestiva bene gli argomenti da studiare rischiava di non farcela.
Devo mettercela tutta come ho sempre fatto.
"Tesoro. Posso entrare?" chiese dopo aver bussato un paio di volte.
Sua mamma era sempre così gentile con tutti, la giovane doveva aver preso da lei.
Quando la donna si dimenticava di bussare finiva per scusarsi, nonostante la castana le ripeta che non ce n'è alcun bisogno.
"Si. Entra pure." le disse, passando con cura la spazzola sui capelli.
"Shoichi è arrivato. Ti sta aspettando in soggiorno." le comunicò, non dimenticando un sorriso.
"Grazie per avermi avvisata. Scendo subito."
Si alzò dalla sedia, controllando allo specchio se la camicia e la gonna erano da sistemare.
"Così dovrebbe andare bene." sorrise.
Dopo aver preso la borsa e il telefono scese per raggiungere il soggiorno.
Non aveva avuto il tempo di controllare l'ora, quindi sperava di non essere in ritardo.
Non amava fare aspettare le persone, indipendentemente dal tipo di rapporto che aveva con loro.
"Eccomi. Possiamo andare." sorrise di nuovo, dopo averlo guardato negli occhi.
Non capisco per quale motivo mi stia osservando dalla testa ai piedi in questo modo però.
Pensò, notando strane le attenzioni che l'amico le stava dando."Mmh? Che c'è?" chiese.
Non era brava a nascondere quello che provava.
Ciò che il ragazzo stava facendo la imbarazzava a tal punto da spingerla a chiedersi se avesse abbinato nel modo sbagliato i vestiti.
"Sei carina."
"Eh?"
La giovane arrossì, distogliendo lo sguardo l'attimo seguente.
L'amico era sempre stato così.
Le aveva sempre detto quello che pensava, fin da quando si erano conosciuti, senza porsi nessun problema.
Nonostante questo la castana non si sarebbe mai aspettata un suo complimento così all'improvviso, ma era felice pensasse che era carina.
"Grazie..."
"Pensavo venissi con la divisa. Di solito quando ci sono gli allenamenti vieni sempre con quella." le disse, tenendo la mano destra nella tasca del pantalone.
L'ultima volta che andò ai suoi allenamenti era in divisa scolastica per comodità, ma quel giorno era diverso.
Il sabato scorso la castana fece una promessa all'amica, così pensò di doverla mantenere.
"Satsuki ha detto che le piacerebbe vedermi con qualcosa di carino quindi ho pensato fosse una buona idea vestirmi così. Sapevo che le avrebbe fatto piacere e ci ho provato, credi che le piacerà?"
In risposta l'amico sospirò, posizionando la mano sinistra sopra la testa di Yuma.
"Tu ti preoccupi troppo." disse, portandola di nuovo all'interno della tasca.
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𝐴𝑠 𝑦𝑜𝑢 𝑎𝑟𝑒 [Hɑnɑmiyɑ Mɑkoto X OC] (In revisione)
Fanfiction[In revisione] Yuma è una ragazza dolcissima, ha sempre il sorriso e non si arrabbia mai con nessuno, è sempre disposta ad aiutare gli altri e quando viene ringraziata per ciò che fa si sente ancora più felice. Non le manca niente, a prima vista sem...