Capitolo 1

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Flashforward

Tra non molto l'istituto avrebbe chiuso, per fortuna la giovane riuscì a terminare le pulizie prima della sua chiusura, altrimenti avrebbe potuto rimanere chiusa dentro, tremava di paura solo a pensarci.

"Mmh? La classe è aperta?"

Posò lo sguardo all'interno dell'aula, notando la porta quasi completamente aperta.

Il sole stava tramontando.

Il banco di fianco alla finestra era occupato da Makoto.

Il suo viso era spostato verso il vetro, mentre la mano della castana posata sulla sua guancia, con il gomito lasciato sopra il banco.

Era come la prima volta.

"Makoto..." lo chiamò, entrando tenendo alcuni libri non troppo pesanti tra le braccia.

Appena un attimo prima si trovava in biblioteca, ma le era stato detto di portare i libri in sala professori.

Quindi prima di scendere pensò di fare un salto in classe, tuttavia non si aspettava di ritrovarsi il ragazzo davanti.

Quella mattina le chiese di non aspettarlo, proprio per quella ragione ne rimase sorpresa.

Il suo viso si è spostò nella direzione della giovane, senza abbandonare il tocco della mano.

"Sei ancora qui?"

"Stavo andando via."

"Ah, capisco..."

Yuma abbassò appena lo sguardo, mantenendo il sorriso, alzando di nuovo la testa dopo aver sentito la sedia spostarsi.

"A-Allora per te va bene se ci vediamo domani mattina a—"

Improvvisamente arrossì, lasciando in sospeso la domanda.

Provò a resistere, tuttavia il viso del ragazzo illuminato dalla luce del tramonto le impediva di rimanere concentrata su ciò che aveva da dire.

È talmente bello che non riesco a parlare.
Pensò tra se e se.

Le parole le uscivano confuse, ormai era evidente quanto Makoto la mandasse fuori di testa.

D'un tratto quest'ultimo cominciò ad accorciare le distanze.

In un istante la afferrò per i fianchi, tirandola subito dopo verso di lui.

Sto andando a fuoco.
Non riesco a vedere nulla.
Perché mi ha presa per i fianchi?
Che cosa ha intenzione di fare?
Ora che dovrei dire?
Forse dovrei spingerlo via e andare a mettere la testa sotto l'acqua?
No, Yuma, mantieni la calma.
Non ti esploderà la testa!
Ce la puoi fare.
Questi erano i pensieri che la castana aveva per la testa, era in un momento di agitazione e non aveva testa per pensare a nient'altro al di fuori di quanto stava succedendo.

"Makoto, cosa stai facen—"

Non fece in tempo a terminare la domanda, a interrompere le sue parole le labbra del ragazzo unite con le sue.

Le mani di Makoto le stringevano i fianchi.

I libri caddero nel momento esatto in cui la baciò e la strinse forte a lui.

Yuma non avrebbe mai immaginato fosse quello lo scopo della sua vicinanza improvvisa, non aveva idea potesse arrivare a baciarla.

Fine Flashforward

Osservò la sua immagine riflessa nello specchio, poco prima di gettarsi dell'acqua fredda sul viso.

Successivamente allungò una mano verso la borsa, in modo da poter rispondere alla telefonata.

𝐴𝑠 𝑦𝑜𝑢 𝑎𝑟𝑒 [Hɑnɑmiyɑ Mɑkoto X OC] (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora