" NO ONE CAN HELP ME." #DRACOMALFOY

CAPITOLO 117

DRACO MALFOY.

Corro frettoloso verso l'uscita di Villa Malfoy.

Attraverso le varie camere dei ragazzi e non mi fermo nemmeno quando sento che chiamano il mio nome.

Ho un enorme vuoto nel petto e due parole che continuano a ronzarmi in testa.

"Sono incinta.."

Ho la vista appannata e credo che si tratti proprio di un mancamento.

Ma ora che sono immortale posso ancora svenire?

L'aria gelata della tarda sera colpisce il mio viso una volta fuori dalla villa e mi perdo nell'enorme giardino all'esterno.

Sono scappato.

Ho lasciato lì,sola, Lilith con le lacrime agli occhi mentre mi supplicava di restare.

Noi Serpeverde siamo maestri della codardia ed io mi sono dimostrato tale.

Preso da una fifa assurda sono letteralmente volato fuori dalla stanza ed io mi ritrovo da solo con i miei pensieri.

Cazzo! Sono un vero coglione!

Quando lei mi ha confessato di essere incinta ho sentito il mio cuore battere, ero così felice, che anche essendo morto il mio cuore era esploso di gioia ma subito dopo la realtà mi ha colpito in faccia.

Io sono Draco Malfoy. Io sono un Malfoy.

Ho il terrore di essere come lui..

Come quel mostro di mio padre.

Ricordo il suo essere violento, manesco, il suo obbligarmi fin da piccolo a fare la scelta sbagliata, fino a rendermi un mostro.

Tutti mi hanno odiato a causa sua.

Volevo solo la sua accettazione e lui pretendeva che io facessi del male, che io uccidessi dei poveri innocenti.

<< No! >> grido verso la luna rabbioso

Fa così male sapere di appartenere alla sua stirpe e che mio figlio.. possa apparterci anche lui.

Un Malfoy.

Uno sporco e schifoso Malfoy, esattamente come me e come mio padre.

Come farò ad essere un buon padre per lui?

Come gli insegnerò i valori giusti?

Sono una tale testa di cazzo!

Non so cosa fare, non so come comportarmi..

Non ho mai avuto una figura paterna.

Non ho mai visto come un padre cresca in maniera umana il proprio figlio, sono sempre stato trattato come carne da macello.

Ed ora eccomi.

Eccomi qui terrorizzato e confuso.

Sento il mio viso umido e noto che ho iniziato a piangere, non voglio che mio figlio cresca con un padre come me..

Ma io sto per diventare padre.

Ma io sto per avere un figlio da Lilith.

La realtà finalmente mi apre gli occhi e sono costretto a poggiarmi su una delle panche presenti tra le siepi.

Non ho mai potuto contare realmente su una famiglia, prima di conoscere la mia Lilith, ed ora che lei è incinta ha bisogno di poter contare su di me..

<< Merda.. lei è incinta.. >>

Avremo un bambino.

Lei è così perfetta, così dolce, così buona e nostro figlio sono certo che sarà esattamente come la madre ma io? Io posso essere un buon padre per lui?

Dopo ciò che ho appena fatto la risposta sembra essere chiara, sono un uomo senza palle e se ora lei mi odia non gliene faccio una colpa.

Resto ancora un secondo con le mani tra i capelli a pensare a ciò che dovrò fare per farmi perdonare da lei e a ciò che posso garantire a mio figlio.

So che farò enormi disastri e so che non sono minimamente pronto ad essere un buon parte ma sono certo di una cosa..

Ciò che non mancherà a mio figlio sarà l'amore ed il mio appoggio.

Sarà il supporto e l'ascolto di un padre..

Sarà la protezione totale sia per lui che per mia moglie..

Preso da una forza sconosciuta noto che le mie gambe ancora molli riprendono a funziona e corro verso la camera dove ho lasciato Lilith in lacrime.

Fa che mi perdoni! Fa che mi perdoni!

Sono un totale coglione..

<< Draco.. fermati.. cosa sta succedendo? >> mi incontra Rain che sembra essere sceso con Ezra nel salone centrare

<< C'è che sono un idiota totale e devo farmi perdonare da Lilith ora.. >>confesso cercando di nascondere le lacrime gli occhi

<< Se ti prende a calci in culo sappi che fa benissimo >> poi mi sorride << Prendi.. >> dalla sua mano compare una rosa << Prova con un questa ed auguri paparino .. >>

<< Cazzo! >> sbotto ma sorrido e riprendo a salire le scale fiondandomi letteralmente in camera mia.

La trovo ancora seduta sul letto e sta ancora piangendo, e mi odio nella maniera più totale, lei alza lo sguardo ed incontra il mio << Sono un coglione, un idiota totale ma non voglio mentirti Lilith, ho una paura assurda, ho paura di non essere un buon padre e di non garantire un futuro felice a nostro figlio.. ma ti giuro, ti giuro che farò il possibile.. io non sono come Lucius, io sono migliore di lui.. riuscirò con l'impegno ad essere un padre all'altezza per nostro figlio ma intanto ti e vi garantisco massima protezione, massimo appoggio e tutto l'amore che possiedo.. perdonami per essermene andato.. >> mi avvicino e la vedo con gli occhi sgranati e le lacrime che le ricadono sul viso, le porgo la rosa << Sono andato in panico, ho avuto una paura folle non per te.. non per nostro figlio.. cazzo! Lilith io sono fottutamente felice che tu mi dia un bambino.. la mia paura è di non essere un buon esempio.. >>

<< Mai.. non dire un assurdità del genere.. sei e sarai un padre stupendo.. >> mi interrompe e mi butta le braccia al collo << Il padre che ogni bambino desidera.. >>

<< Ti amo così tanto Lilith, ed amo così tanto anche già lui.. scusami.. >> le ripeto

<< Sei uno stupido! >> mi colpisce una spalla << Ma ti perdono.. >> un piccolo sorriso le compare sul viso ed io copro la sua bocca con la mia

Sigillo questa fantastica notizia con un bacio intenso e delicatissimo.

Sarà una sfida impegnativa, la sua gravidanza cambierà tutto ora ma non posso negare che avere un bambino mi renda una fortunata testa di cazzo!

Sto per diventare padre merda!

PAURA VERO?

So di esserli fatta odiare ma ecco il mio perdono.

Besos. Kri ❤️