" NO ONE CAN HELP ME." #DRACOMALFOY

CAPITOLO 85

DRACO MALFOY.

Le do giusto un paio di minuti per vestirsi, le dico di mettersi qualcosa di comodo, non troppo festoso. Non dobbiamo fare nell'occhio.

Mentre mi infilo un paio di jeans e una maglietta, mi sento invincibile.

Ogni tanto mi distraggo a guardare le labbra di Lilith, le labbra che hanno pronunciato il fatidico sì.

Non penso che avremmo problemi, sarà facile, è tarda sera e di Rain nelle vicinanze non c'è tratta, le prendo la mano e usciamo dal motel

<< Sei stupenda >> le confesso

<< E tu sei bello >>

<< Rain ci ucciderà. >>

<< Non mi frega un cazzo piccola, sei tu la mia unica priorità.. >> le bacio una mano incastrando le mie dita alle sue

Uscimmo dal vialetto ed imboccammo la strada centrare, eravamo in pieno centro.

<<Momento di serietà. Quando tutto questo sarà finito, se vuoi un matrimonio come si deve, lo avrai. Non devi fare altro che chiedermelo. >>

<< I matrimoni come si deve costano un sacco di soldi. E sono troppo comuni, e qui Malfoy nessuno dei due lo è! >>

<< Io ne ho quanti ne vuoi, intendo di soldi. Non dovremo preoccuparci di questo, basteranno e avanzeranno per un bel matrimonio. >>

Scuote la testa. <<Non mi importa. Io voglio solo te. >>

<< Voglio proprio vedere se cambierai idea e scapperai via >> Vorrei darle tutto, l'anello più bello che c'era e le nozze più romantiche del mondo, ma adesso non posso.

<< Sai dove voglio che ci sposiamo? Oddio, che strana sensazione mi fa dirlo. Comunque >> dice Lilith << In quella chiesetta... quella dove vanno a sposarsi tutti a Las Vegas >>

<< Quella sulla locandina che la spogliarellista ha lasciato a Rain? >> chiedo e lei annuisce

<< Dovrebbe essere nelle vicinanze.Non credo che chiedano altro, a parte documenti e soldi.>>

<< Se è quello che vuoi, l'avrai, infondo hai accettato di sposarmi.. >> le lascio un bacio tra i capelli sorridendole.

Rapidamente raggiungiamo la chiesetta di cui lei parlava ed informandoci dobbiamo solo procurarci la licenza per il matrimonio.

Raggiungiamo il tribunale e pagando profumatamente ci procuriamo la licenza per sposarci

<< Sei pronta piccola? >> le chiedo tornando dinanzi alla chiesa

<< Prontissima >> risponde divertita e ci affrettiamo a entrare, e lì incontriamo la nostra wedding planner. È una ragazza con i capelli biondi ed un abito semplice nero.

Gli mostriamo la licenza e i documenti, e paghiamo.

<< Se volete una cosetta veloce, niente campane, fischi, niente testimoni, allora padre Lincoln è ciò che fa per voi. Non è compreso nel prezzo, per questo chiediamo un'offerta. >>

<< Perfetto >> Gli bacio i capelli << Vuoi altro? Tutto quello che desideri.>> le dico dolcemente

<< Voglio soltanto te. Non ci serve altro >> risponde Lilith.

<< Siamo a posto >> ci invita a seguirla
<< Siete due ragazzi adorabili. Seguitemi. >>

Padre Lincoln è un signore anziano, più un nonnetto che un prete dinamico abituato a sposare coppie al volo. Ci dice di attendere brevemente ed io faccio sedere Lilith sulle mie ginocchia cingendole la vita con le braccia.

Parliamo animatamente su tutto quello che ci attrae di Las Vegas e di quanto sia pazzesco quello che stiamo per fare.

<< Signorina Morningstar? Signor Malfoy?» La bionda compare sulla soglia.

<< Siamo pronti >>

Faccio  alzare Lilith prendendole la mano.

La cappella è davvero bella. Le rose bianche sono ovunque, alle estremità delle panche, negli angoli, appese al soffitto e poggiate su due basamenti di fronte all'altare.

Padre Lincoln è in piedi in mezzo a quel tripudio di fiori, con la Bibbia in mano.

Ci accogli con un ampio sorriso quando ci vede.

I nostri passi non fanno rumore sulla moquette rossa. Tanto, anche volendo non riuscire a sentire nulla oltre al mio cuore che mi martella nel petto.

Ci fermiamo davanti al sacerdote, che pronuncia qualche frase di rito.

Mi limito ad annuire. Chissà cos'aveva detto.

Poi ci invita a guardarci l'un l'altra e noi ubbidiamo, prendendoci per mano.

Padre Lincoln continua a parlare, fisso il volto di Lilith, concentrato sulla sensazione delle sue mani nelle mie, il calore del suo corpo accanto al mio.

<< I giuramenti >> dice il Padre ed io vado in panne. Cazzo non ho nulla di pronto!

<< Credo che tu sappia già cosa sto per dirti ma voglio ricordartelo, stiamo facendo una cosa folle, qui, ora ma è tutto ciò che desidero.
Ti amo, avrei un milione di cose da dirti, ma voglio solo che tu sia mia moglie, la donna della mia vita. Voglio unirmi a te definitivamente ed affrontare ogni singolo giorno insieme. Ti amo >>

I suoi occhi sono lucidi e cerco anche io di trattenere le lacrime << Oh Draco! >> mi stringe la mano << Ti amo. Sei tutto ciò che ho sempre desiderato e che non credevo di meritare, ti sarò sempre grato per tutto questo e per tutto quello che continui a darmi, voglio essere tua moglie. Adesso. Subito. >>

Poi le sento. Le parole più importanti.

<<ora vi dichiaro marito e moglie. Può baciare la sposa. >>

Senti il cuore scoppiarmi nel petto. Lilith  mi guardava con gli occhi lucidi e spalancati e per un attimo non riesco a muovermi, sono come congelato.

Poi le prende il viso fra le mani e la bacio

L'ho baciata un migliaio di volte, ma questa volta... è totalmente diverso.

Il suo tocco e il suo sapore si imprimono nella mia anima. Nel mio cuore.

«Ti amo» dico baciandola ancora. «Ti amo da morire.»

Lei mi abbraccia. «E io amo te.»

La stringo al petto.

I nostri cuori battono forte all'unisono.

Non mi capacito di ciò che è appena accaduto.

Ci siamo sposati. Mi sono sposato.

Abbiamo da affrontare demoni, mostri, una fine del mondo imminente ma tutto questo ora non importa.

Mi importa di lei. Mi importa di mia moglie.

Il solo pensiero mi fa rabbrividire e riprendo a baciarla godendomi la sua pelle calda a contatto con la mia.

È mia moglie. Lilith è mia moglie.

Lilith Malfoy, suona così bene, Lilith Malfoy.

VIVA GLI SPOSI!!

Che ne pensate? Besos. Kri ♥️