" NO ONE CAN HELP ME." #DRACOMALFOY

CAPITOLO 18

LILITH MONINGSTAR.

Il mattino seguente mi risveglio con un enorme mal di testa, una luce forte mi costringe ad aprire gli occhi.

Mi guardo intorno e non sono nel mio dormitorio.

Poi ricordo tutto.

Giro lo sguardo e noto che Draco dorme beatamente al mio fianco e mi batte forte il cuore.

Stanotte abbiamo dormito insieme.

Nonostante non essermi fatta vedere per un giorno intero lui mi ha accolto tra le sue braccia.

Mi ha riempito di carezze e di parole rassicuranti e sono del tutto certa che ora lui voglia delle risposte.

Ma non posso dirgli chi sono, cosa ho fatto o cosa sono capace di fare.

Mi odierebbe.

Mi pulsa la testa e la poggio di nuovo sul cuscino

Guardare Draco che dorme è la cosa incredibile più tenera che abbia mai visto.

Ha uno sguardo rilessato,sereno, è un ragazzo totalmente diverso da quello che nei corridoi cammina con la testa bassa.

<< Hei.. buongiorno, mi stavi spiando? >> dice lui con la bocca impastata aprendo gli occhi

<< Mi hai scoperta.. >> gli dico

<< Come va? >> mi chiede subito dopo stiracchiandosi un attimo

Siamo a letto insieme e praticamente i nostri corpi sono molto vicini.

È una cosa molto intima e del tutto nuova per me e devo ammettere mi piace tanto.

<< Meglio >> annuisco << Ti ringrazio per un avermi mandata via stanotte, dopo Bhè..non essere venuta alla torre >> ammetto

<< Non ti avrei mai mandata via >> si avvicina e mi da una bacio sulla fronte << Hai sopportato il mio caratteraccio e le mie scenate, questo è il minimo per me >>

<< Grazie >> mi limito a dire e lui mi stringe al suo petto

E restiamo per un po' li stretti mentre lui gioca con le ciocche dei miei capelli.

<< Vorrei che tu mi dicessi il motivo della tua reazione stanotte ma non voglio pressarti >> mi dice << Aspetterò che sia tu a parlarmi quando te la senti.. >>

È così incredibilmente dolce ma allo stesso tempo le sue parole mi spaventano.

Io non posso parlarne, non sono pronta a farlo.

<< Non è niente >> mento << Ho avuto un passato difficile, mio padre o quello che doveva esserlo, mi voleva identica a lui, mentre mia madre mi odiava >> respiro a fatica << mentre mio fratello, lui mi ha sempre protetta.. >>

<< Hai un fratello Lilith? >>

<< Avevo fratello, lui è morto >> dico e mi piange il cuore

"È tutta colpa tua"

"Sei un mostro!"

<< Oddio, piccola, mi dispiace tantissimo >> mi stringe forte a lui

<< otto anni fa, è successo otto anni fa >> ripeto più a me stessa che a lui << non sarebbe dovuto succedere >>

Scene del mio passato tornano vivide nella mia mente.

Il corpo di Cam immobile sul terreno.

Zia Astrid che grida terrorizzata.

Ed il mio allontanamento da mia madre.