" NO ONE CAN HELP ME." #DRACOMALFOY

CAPITOLO 53

LILITH MORNINGSTAR.

Entriamo silenziosamente seguiti da Gazza.

<< Voglio delle risposte! Ed attenti a non prendermi in giro.. >> ci avvisa la Preside con tono rude

Harry ed io ci guardiamo spaventati.

<< Preside, non so di cosa stia parlando.. >> parla Harry per primo

<< Siete sempre sul luogo dove avvengono i problemi, vi ho visti scappare fuori dalla scuola in orari poco opportuni, voglio sapere cosa sta accadendo! >>

<< Credo che probabilmente ci troviamo semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato.. >> dico in maniera più innocente possibile

<< Rain mio caro eccoti! >> esclama contenta la Preside << Sai dirmi come mai questi due sono sempre in luoghi sbagliati? >>

Io ed Harry ci fissiamo perplessi

Rain fa la sua entrata nella stanza ma ignora il mio sguardo, dovrò parlare con lui.

<< Ma anche lui è sempre con noi! >> sbotta Harry guardandolo male

<< Ma Potter lui è un Prefetto, può girare per scuola e controllare che tutto sia in ordine.. >>

Un prefetto alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts è uno studente a cui vengono assegnate particolari responsabilità e privilegi.

Maledetta tecnica del controllo mentale!

<< Preside credo ci sia stato solo un malinteso, credo che i ragazzi qui siano solo curiosi mi occuperò personalmente io di controllarli onde evitare che facciano danni >> risponde Rain evitando nuovamente il mio sguardo

Possibile che lui abbia una cotta per me?

<< Confido nella tua parola! >> dice allegra la Preside << Voi due invece! >> torna a guardarci male << Vi tengo d'occhio! Potete andare.. >>

Ci allontaniamo confusi e silenziosi mentre Rain ci supera e torna sui suoi passi, non posso lasciarlo andare.

<< Rain! >> mi allontano da Harry che mi fa cenno di seguirlo e corro dietro al ragazzo dai capelli grigi chiaro << Fermo! >>

<< Ho degli impegni >> dice semplicemente ed aumenta il passo

<< No che non li hai! Non studi qui! >> gli ricordo

<< Ti sbagli, ho deciso di appassionarmi alla magia.. >> risponde semplicemente

<< Ho bisogno di parlare con te.. >> gli confesso

<< Non ho nulla da dire.. >>

<< Rain! Ti prego! >> esclamo

Lo vedo fermarsi, guardarsi intorno e notare che alle spalle non ci sia nessuno, mi prende per mano e spariamo.

Quando torno a respirare sono su una vasta pianura ed intorno a noi pecore passeggiano tranquille.

<< Dove mi hai portata? >> chiedo

<< Volevi parlare giusto? Credo che questo sia un luogo tranquillo per parlare >>