CAPITOLO 39

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LILITH MORNINGSTAR.

Attendo fiduciosa Harry Potter mentre rovisto tra libri antichi nella biblioteca.

Zona proibita.

Spero davvero che abbia risposte e che mi aiuti a trovare il mio Draco.

Non ho avuto nessuna notizia di lui e sono passati ben due giorni.

Mi manca da morire e sono in ansia per lui.

<< Lilith eccoti! >> sussurra a bassa voce Harry << Se ci trovano qui finiremo nei casini lo sai vero? >>

<< Ma tu hai una passione per finire nei casino giusto? >> gli dico divertita e lo vedo alzare gli occhi al cielo

<< Piantala >> sbuffa divertito << Ho un piano! >>

Mi zittisco immediatamente e mi concentro su di lui.

<< Hai portato ciò che ti ho chiesto? >> mi chiede ed io gli mostro l'indumento.

Dovevo procurarmi qualcosa che appartenesse a Draco, così ho chiesto aiuto ad Hockey, il suo elfo che mi ha procurato una delle sue divise.

Ha ancora il suo odore impresso all'interno e questo mi fa venire le lacrime agli occhi.

<< Non avrai molto tempo Lilith >> mi avvisa Harry << Se si rifiuta di venire dovrai usare questa.. >> mi da una boccetta

<< Cos è? >> chiedo

<< Gettagliela addosso, lui così perderà i sensi e quando la tua bacchetta inizierà a brillare, torna indietro.. >> mi avverte

Posso farcela. Posso farcela.

Devo farcela.

<< Sono pronta! >> dico convinta

<< Sicura? Abbiamo solo un tentativo >> mi avverte ed io annuisco

Mi preparo stringendo la boccetta tra le mani ed incrocio le dita sperando che vada tutto bene.

Sento Harry formulare un incantesimo, mi chiede di chiudere gli occhi ed obbedisco.

Quando li riapro mi trovo in un ambiente buio e cupo.

<< Lilith! >> sento una voce non molto distante

<< Astoria! >> esclamo quando la vedo affianco ad un enorme masso con delle catene alla caviglia

<< Cosa ci fai qui? >> chiede sorpresa << Come sei venuta qui? >>

<< Dov'è Draco? >> chiedo guardandomi intorno

<< Zitta! Potrebbero sentirti.. >> mi rimprovera lei

<< Cosa cazzo è tutto questo casino? >> sbotta una voce ed io la riconoscerei tra mille

La sua figura compare subito dopo dietro una porta di legno malridotta

<< Draco! >> esclamo posando gli occhi su di lui.

Ha un aspetta distrutto, stanco ma è incredibilmente bello.

<< Piccola.. >> sussurra il mio nome e gli corro incontro, lui mi accoglie tra le sue braccia e mi stringe a sua volta

<< Mi sei mancato così tanto!>> gli dico quasi in lacrime

<< Cosa cazzo ci fai qui Lilith.. >> si guarda intorno cercando risposte

<< Dobbiamo andare via! Ora non ho molto tempo.. >>

&quot; NO ONE CAN HELP ME.&quot; #DRACOMALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora