" NO ONE CAN HELP ME." #DRACOMALFOY

CAPITOLO 66

DRACO MALFOY.

Credo che cosa più brutta per un uomo innamorato sia l'attesa.

E credo che lo sia ancora più, quando la tua donna è agli inferi.

Dopo le confessioni dello strano demone anziano, Rain ed io abbiamo conversato poco, anche perché se mai uscisse l'argomento Lilith sarei pronto a fare una tragedia.

Lui è innamorato di lei, della mia Lilith, della mia donna.

Ed io ribollo di rabbia perché so bene che lui cento volte migliore di me.

Può proteggerla meglio, può capirla meglio, può darle un futuro migliore.

<< Non manca molto Draco, ricordo esattamente tutto ciò che ti ho detto? >> mi ripete Rain avvicinandosi

<< Abbiamo solo un ora, non dovrò allontanarmi da te, porteremo via Lilith se dovesse essere necessario anche con la forza.. >> ripeto le sue parole e lui annuisce

<< Io sono un demone Draco, tu un semplice umano, laggiù tutto ti sembrerà così spaventoso da convincerti a tornare indietro ma ricorda per cosa lo stiamo facendo.. >>

<< Non ho bisogno che lo ricordi, lo tengo stampato dentro di me, solo per Lilith.. solo per lei.. >>

<< Perfetto >> dice << Se è tutto credo che possiamo andare, manca quasi un ora alla mezzanotte e dobbiamo creare un cerchio con il sale evitando che qualche demone voglia salire su.. >>

<< Non ci servono altri problemi >> gli ricordo

<< Puoi bene dirlo Malfoy.. >> si trovo in accordo con me

Dirigersi ad Ovest della città sembra essere una passeggiata ed il luogo dove dovrebbe apparire il varco è facile da trovare, facile perché ho Rain con me, un demone riconosce sempre l'entrata per casa.

Siamo in un grande e vasto campo di grano isolato, credo non venga nessuno qui da anni ormai.

Tutto intorno è rinsecchito e putrefatto, un luogo perfetto per l'apparizione di simpatici demoni.

La luna è completamente tonda nel cielo e non ci sono nuvole nei paraggi.

Sembra che sia tutto pronto, aiuto Rain a disegnare il cerchio di sale e a sistemare i talismani protettivi ai lati del futuro varco.

È la prima volta che essere un mago nel mondo dei babbani non serve praticamente a nulla.

Mi sento impotente e spero vivamente di essere d'aiuto a portare via Lilith dall'inferno.

Un'immagine mi balena in mente: è un ricordo di Lilith.

Il momento in cui mi ha guardato poggiando la mano contro lo scudo che ci impossibilitava di toccarci.

Poi il suo sorriso, i ricordi dei mesi precedenti.

La sua prima volta.

I suoi "ti amo".

Le nostre scappatelle in piena notte

Lei alzava lo sguardo ed io mi sentivo sollevato,sempre.

Avremmo potuto farcela,avrei fatto di tutto per proteggerla, mi sentivo invivibile quando era accanto a me, dove doveva essere, dove potevo proteggerla.

La bellezza del suo volto mi ha sempre incantato.

Ormai pochi minuti al grande momento, noto la tensione di Rain e mi sento agitato anche io, ma la voglia di divederla è davvero troppo forte.