4. Il grande giorno

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Finalmente il giorno del matrimonio di Ely e Robert arrivò. Julie indossava un bellissimo abito lungo monospalla bianco con un cinturino nero, stesso colore dei tacchi che calzava elegantemente. Ely aveva fatto un gran bel lavoro. Tutta la spiaggia era nostra, c'era l'altare con le sedie davanti, quelle dove dovevano sedersi gli sposi e dietro di queste c'erano tutte le altre per gli invitati. Robert era molto elegante, indossava un abito interamente bianco, come quello della sposa che, giustamente, tardò ad arrivare. Lo sposo era molto agitato, non riusciva a stare fermo, non vedeva l'ora di guardare negli occhi la donna che amava e prometterle amore eterno. Dopo infinite ore, Ely arrivò e venne accompagnata all'altare da suo padre. Era stupenda con quell'abito bianco. Julie era orgogliosa della sua amica che finalmente stava realizzando il suo sogno: sposare l'uomo che amava. Robert quando vide Ely si commosse. Quei due si amavano più di qualunque altra cosa al mondo. La cerimonia emozionò tutti gli invitati, inclusa Julie che non riusciva a separarsi dal suo fazzoletto con il quale asciugava le lacrime ogni due secondi. Quando gli sposi si scambiarono gli anelli i loro occhi brillavano. Erano felici, innamorati e finalmente... Sposati! Quando la cerimonia si concluse gli invitati tirarono il riso agli sposi augurandogli tutto il bene di questo mondo e subito dopo cominciò la festa. Julie andò al bancone a prendere da bere e vide un uomo identico a Robert che indossava una camicia bianca mentre la giacca e i pantaloni erano azzurri. Si avvicinò, e credendo che fosse Robert, gli disse: <<Rob ma non eri vestito di bianco fino a cinque minuti fa?>>. L'uomo sorrise e disse: <<Salve signorina, io sono Tony, il fratello gemello di Robert>>. Julie rimase sbalordita. Robert non le aveva mai detto di avere un fratello gemello.
<<Oh salve! Non sapevo che lo sposo avesse un gemello!>>
<<Non si preoccupi, molto piacere! Lei sarà sicuramente la migliore amica di Ely. Parla spesso di lei>>. Robert in tutti questi anni non aveva mai detto alla sua famiglia della relazione avuta con Julie?
<<Si, sono proprio io, molto piacere!>>, si strinsero la mano.
<<Non l'ho mai vista da queste parti... Risiede a New York?>>. Chiese curiosa la ragazza.
<<Oh no, mi sono trasferito molti anni fa, vivo a Malibù>>. Wow. Malibù. Julie sognava di comprare una casa lì.
<<Malibù è una città incantevole, è fortunato a vivere lì>>
<<Amo il mare quindi Malibù è la città perfetta>>
<<Hai proprio ragione. Posso darti del tu?>>
<<Certamente. Chiamami Tony>>. I gemelli di solito sono uguali in tutto, no? Eppure... Tony aveva qualcosa in più rispetto a Robert: ascoltava attentamente senza distrarsi un momento.
Passarono la serata ridendo e scherzando, parlando del più e del meno. A mezzanotte tutti si immersero in quel mare blu che luccicava grazie alle stelle.
<<È stato davvero un bellissimo matrimonio>>. Disse Tony asciugandosi con una tovaglia.
<<Assolutamente si. Hanno pensato a tutto e hanno trasmesso mille emozioni quei due>>. Disse Julie guardando Ely e Rob che cominciavano a salutare i primi parenti che stavano andando via.
<<Tu sei sposata?>>. Questa domanda mise un'pò di ansia alla protagonista.
<<No, no... Vivo da sola>>
<<Oh, siamo in due allora>>. Sorrise Tony.
<<Partirai subito per Malibù?>>. Chiese curiosa Julie.
<<No, per stasera alloggerò in una camera d'albergo qui a Brooklyn>>
<<Si, penso proprio che anch'io farò così>>. Salutarono Ely e Rob e si diressero nello stesso hotel. Presero le chiavi delle loro stanze che si trovavano nello stesso piano e si incamminarono verso l'ascensore.
<<È stata una bellissima serata. Ti ringrazio per avermi fatto compagnia>>. Disse Julie prima di entrare nella sua camera.
<<Grazie a te. Sei una ragazza davvero speciale Julie, sono contento di averti conosciuta. Pensi che riusciremo a vederci domani mattina?>>. Chiese il moro.
<<Certo che si! La colazione in hotel non me la perderò!>>. Risero e si diedero la buonanotte. Julie entrò nella sua camera e pensò a quanto era stato carino Tony quella sera. Si fece una bella doccia fredda, si cambiò i vestiti e si mise sotto le coperte addormentandosi immediatamente.

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