11. Mr. Howard Stark

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<<Buongiorno principessa>>, sussurrò Tony all'orecchio di Julie. La ragazza si girò e diede un bacio al fidanzato.
<<Che bello svegliarsi la mattina accanto alla persona che ami>>
<<Quanto sei romantica? Quasi quasi ho il diabete>>, la bionda rise di gusto mentre lo abbracciava e lo teneva stretto a sé.
<<I miei sono divorziati. Per conoscerli dovrò farti fare due tappe>>
<<Non importa. Spero di conoscerli presto e ringraziarli di averti messo al mondo!>>, Tony sorrise.
<<Tieni così tanto a me?>>
<<Assolutamente si! Mi sono innamorata... Che cosa posso farci>>, disse Julie con tono dolce.
<<Quanto sei carina!>>, esclamò prima di baciarla.
<<Andiamo da tuo padre oggi?>>
<<Ottima idea, gli chiamo>>. Julie andò a farsi una doccia e sentì il moro che scherzava col padre al telefono. La ragazza uscì, si mise addosso un accappatoio e cominciò a truccarsi davanti allo specchio del bagno. Tony entrò e la abbracciò da dietro.
<<Perché ti trucchi? Sei più bella struccata>>, le lasciò un bacio sulla spalla.
<<Quando ero più piccola non mi truccavo mai ma mi sentivo diversa perché le altre lo facevano e quindi cominciai anch'io>>
<<Mh... Dimmi un'pò... Se una ragazza si lancia dal decimo piano lo fai anche tu?>>
<<No...>>
<<Allora non truccarti! Tesoro sei bellissima... Smettila di voler somigliare alle altre>>. Ma come faceva? Le leggeva la mente? Come aveva fatto a capire che Julie non si piaceva esteticamente?
<<Io ti amo così come sei>>, la guardava attraverso lo specchio e, all'improvviso, notò una lacrima cadere lungo il suo viso.
<<Ho passato dei brutti momenti. Molte persone non mi accettavano per com'ero e quindi, un bel giorno, decisi di cambiare. Di vestirmi come una "signorina", di truccarmi, di uscire un'pò di più, di essere un'pò meno me stessa solo per piacere alle persone... Che stupida>>. Tony la ascoltò attentamente e poi le prese il viso e la guardò negli occhi.
<<Tu sei perfetta così Julie, non cambiare e non farti cambiare mai da nessuno amore mio. Adesso non conta più il passato>>
<<Ti amo tanto, lo sai>>, gli diede un bacio a fior di labbra.
<<Adesso struccami tu!>>, gli passò le salviette struccanti.
<<Con molto piacere! Il tuo bellissimo viso potrebbe rovinarsi a causa di queste cose!>>
<<Non li metterò più. Acqua e sapone, come piace a te>>
<<Te stessa. Voglio che tu sia te stessa con me e con tutte le altre persone presenti nella tua vita>>. Era così dolce, garbato, diceva sempre delle cose giuste e sensate. Era un angelo, non di certo un essere umano.
<<Cosa ha detto tuo papà?>>
<<Oh! Finalmente porti una bella signorina a casa Stark!>>, disse Tony imitando suo padre. Julie scoppiò a ridere, mentre il moro cominciò a vestirsi.
<<Ed io cosa mi metto?>>
<<Amore, anche dentro un sacco della spazzatura staresti da Dio>>, disse sinceramente Tony.
<<Che esagerato>>, disse la bionda ridendo. Alla fine scelse di indossare un pantalone nero elegante, tacchi del medesimo colore e un top bianco incrociato con le spalle scoperte. Tony si vestiva sempre elegantemente: camicia bianca, pantaloni blu scuro e giacca del medesimo colore.
<<Mr. Stark... Lei è molto bello>>
<<Anche lei Mrs. Stark... emh... Bateman!>>, Julie arrossì: <<magari in futuro...>>
<<Io non vedo l'ora>>, disse Tony baciandola. I due uscirono e andarono a pranzare a casa del padre del moro, Howard.
Tony bussò alla porta e suo padre gli aprì sorridendo a trentadue denti.
<<Buongiorno! Ciao bellissimo>>, gli disse abbracciandolo.
<<Signorina, che piacere fare la sua conoscenza finalmente>>, si rivolse alla protagonista.
<<Il piacere è tutto mio signor Stark>>, disse Julie stringendogli la mano. Howard li fece accomodare e pranzarono. Parlarono di Tony quando era più piccolo e delle sue monellerie. Julie guardava Tony ridere e se ne innamorava sempre di più.
<<Ragazzi, vi auguro veramente tutto il bene di questo mondo. Julie... Sei la prima ragazza di Tony ad aver messo piede a casa mia>>. Julie fece una faccia stupita e rivolse il suo sguardo a Tony.
<<Veramente?>>, chiese la protagonista al fidanzato.
<<Assolutamente si>>, la guardò con gli occhi di un uomo veramente innamorato. I due salutarono Howard e si diressero a casa. Quando arrivarono si misero nel divano e iniziarono a coccolarsi.
<<Andiamo a letto?>>, disse Tony malizioso.
Julie lo trascinò in camera e fecero l'amore fino ad addormentarsi l'una tra le braccia dell'altro.

*SPAZIO AUTRICE*
Scusate per l'assenza di due settimane ma la scuola mi tiene impegnata. Spero che questo capitolo, anche se molto breve, vi piacerà. Alla prossima! ❤️

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