Julie stava continuando a dormire beatamente nel letto della sua camera d'albergo. Probabilmente aveva dimenticato che per fare colazione in hotel si doveva svegliare come minimo alle sette. Improvvisamente qualcuno bussò alla porta. La ragazza controvoglia andò ad aprire e si ritrovò davanti un bellissimo Tony, con i capelli ancora scompigliati, che teneva in mano due piatti stracolmi di cibo.
<<Buongiorno bella addormentata>>, sorrise a trentadue denti e la nostra protagonista per poco non sveniva.
<<Buongiorno Tony... Si, mi sono persa la colazione>>
<<Menomale che ci ho pensato io>>. Entrò nella camera di Julie e posò i due piatti in un tavolino.
<<Colazione in camera signorina Bateman>>, disse con tono spiritoso il moro.
<<Grazie Tony, sei il mio salvatore>>. I due iniziarono a mangiare e Tony, di tanto in tanto, guardava incantato la ragazza.
Julie pensava che caratterialmente era diverso dal fratello e chissà... Magari si sarebbero rivisti e sarebbe nato qualcosa di speciale tra loro due.
<<Prima o poi coronerò il mio sogno>>. Disse ad un tratto la protagonista.
<<Quale sarebbe?>>, chiese Tony.
<<Comprare una casa enorme a Malibù!>>
<<Ma che copiona!>>. Julie rise di gusto.
<<Quando ero piccola andavo a trovare una mia amica lì. Aveva una casa bellissima con vista sul mare. Mi piacerebbe tantissimo svegliarmi col profumo del mare che invade le mie narici e col rumore delle onde che si schiantano contro la scogliera>>. Tony pensò che Julie aveva un'anima pura, era sensibile, dolce, buona, tenera. Gli piaceva molto.
<<Julie io devo ritornare a Malibù... Ti va di venire con me?>>. La ragazza ci pensò un'pò. Non voleva essere di disturbo.
<<Non vorrei starti tra i piedi. Tu hai la tua vita, il tuo lavoro...>>, Tony la interruppe prima che potesse finire la frase.
<<Non pensarlo nemmeno. Io sono in ferie e sono sempre solo a casa, un'pò di compagnia non mi farebbe male>>, le fece l'occhiolino.
<<Io entro in servizio la prossima settimana quindi va bene, accetto la tua proposta>>, disse sorridendo.
I due si prepararono e raggiunsero la loro meta. Quando arrivarono Julie era entusiasta, non vedeva l'ora di svegliarsi presto una di quelle mattine e andare a fare jogging in riva al mare.
<<Quanto mi era mancata Malibù!>>. Esclamò la ragazza. Tony la guardava sorridendo. Era così carina! Aveva dei meravigliosi occhi azzurri, dei lunghi capelli biondi e un fisico scolpito. Gli piaceva tanto e gli sarebbe piaciuto trascorrere un'pò di tempo con lei.
Dopo aver mangiato un gelato, i due andarono a casa del moro. Julie era scioccata. Non riusciva a credere che quell'uomo avesse una casa così bella solo per lui.
<<Credo proprio che mi piacerà soggiornare qui per una settimana>>, disse ridendo la bionda.
<<Puoi rimanere quanto vuoi, tesoro>>, disse Tony facendole l'occhiolino.
A Julie sarebbe piaciuto passare un'pò di tempo con un amico e rilassarsi senza dover pensare ai suoi turni di lavoro in ospedale.
<<Seguimi, ti mostro la tua camera da letto>>, disse il moro allontanandosi. Julie lo seguì impaziente di vedere la sua stanza. Tony aprì la porta.
<<Voilà mademoiselle!>>, disse baciandole la mano con fare elegante. Julie arrossì a quel gesto ed entrò: c'era un letto rotondo enorme, una scrivania in legno con un PC e un'agenda poggiati sopra di essa, una grande vetrata che faceva vedere tutto il mare di Malibu e una televisione enorme, quasi quanto lo schermo di un cinema.
<<Wow>>, disse Julie guardando il moro.
<<Che ne pensi?>>
<<È magnifica!>>
<<Ero sicuro che ti sarebbe piaciuta>>.
Si recarono in cucina dove Tony aveva preparato tutto l'occorrente per cucinare la cena.
<<Sai cucinare? Wow Tony, sei un uomo dalle mille risorse!>>, esclamò la ragazza.
<<Si, me la cavo a fare tutto dai>>
<<Complimenti davvero>>. Ma com'era possibile che fosse single?
Dopo un'oretta la cena era pronta e i due mangiarono.
<<Ti piace?>>, chiese lo chef.
<<È buonissima!>>. Tony aveva preparato la pasta al pesto ed era veramente squisita.
Dopo cena Julie pulì i piatti mentre Tony accese la TV per guardare un film.
<<Hai un buon rapporto con tuo fratello?>>, chiese Julie al moro.
<<Diciamo che siamo uguali fisicamente ma caratterialmente siamo totalmente diversi e quindi non andiamo sempre d'accordo però è mio fratello quindi gli auguro il meglio>>, disse Tony sinceramente. Julie sistemò i piatti e andò a sedersi accanto a lui.
<<Capisco>>. Continuarono a parlare, risero e scherzarono. Stavano davvero bene insieme. Julie, per la prima volta, si trovava a proprio agio a parlare con un uomo. Nelle sue precedenti relazioni, la ragazza si sentiva in imbarazzo, invece con Tony questo problema non si poneva completamente.
<<Ci conosciamo da poco ma mi trovo davvero bene con te Julie>>. La ragazza pensò a quanto fosse carino.
<<Anche io sto bene con te Tony. Il destino è stato buono con noi e ci ha permesso di incontrarci>>, disse Julie guardandolo negli occhi.
<<Guardiamo un film?>>, chiese Tony facendole un sorrisetto.
<<Si! Lo scelgo io>>
<<Non metterne uno romantico, per favore>>, implorò Tony.
<<Buona visione, tesoro>>. La protagonista non lo ascoltò e mise "Le pagine della nostra vita". Julie non riuscì a finire il film perché si addormentò con la testa poggiata sulla spalla di Tony. A differenza della ragazza, il moro guardò tutto il film e si emozionò diverse volte. Spense la televisione e si addormentò accarezzando i capelli della bionda.

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Souls
RomanceFin da piccola Julie Bateman mostrava un interesse per gli uomini più grandi. Desiderava un uomo che la capisse, che la amasse per quello che era e che la rispettasse, come ogni donna merita. Un uomo intelligente, simpatico, divertente e capace di r...