Souls

16. Anime buone

<<Dai Julie! Non sei mai venuta a casa mia! Cosa aspetti?>>, chiese Ely.
Julie non voleva deludere la sua migliore amica però preferiva non avere alcun tipo di contatto con Robert.
<<D'accordo, hai vinto, verremo a cena da voi stasera>>
<<Si! Finalmente! Non vedo l'ora di farti vedere la mia dimora>>. Dopo pochi minuti terminarono quella chiamata e Julie si fiondò tra le braccia di Tony che si stava godendo la giornata libera.
<<Hey, raggio di sole>>
<<Ciao pinguino. Che bella giornata oggi, il sole illumina tutta la casa>>
<<Ti andrebbe di andare al mare?>>
<<Perché no? Andiamo!>>. I due si prepararono e si misero in viaggio per raggiungere la loro destinazione preferita.
<<Wow, il mare è azzurro cristallino>>
<<Che bellezza! Non vedo l'ora di nuotare!>>, esclamò Julie euforica mentre scendeva dalla macchina. Tony prese tutte le cose che c'erano nel portabagagli e cominciò a sistemare l'ombrellone. La bionda si era trasformata in una bambina che voleva entrare in acqua ma tremava dal freddo.
<<Come sei esagerata!>>, il moro la prese in braccio e si buttarono in acqua contemporaneamente.
<<Bbbrrrr, che freddo! Perché l'hai fatto?!>>
<<Perché sennò il bagno lo facevi tra due anni!>>
<<Ma... Si, hai ragione>>, Julie si rassegnò ed entrambi cominciarono a ridere all'unisono. La bionda per provocarlo si mise sopra le sue gambe e cominciò a baciarlo appassionatamente sentendo la sua potenza farsi sempre più invadente.
<<Mh... Colpa mia>>
<<Sei veramente incredibile>>
<<Si, lo so>>, affermò Julie facendo un sorrisetto.
<<Ely mi ha obbligata ad andare a casa sua stasera...>>
<<Bene! Cosa ti turba? Ti vedo perplessa...>>
<<No, niente, sto bene! Direi che è proprio arrivata l'ora di visitare la loro casa!>>, esclamò Julie facendo un sorriso falso.
<<Sono d'accordo con te, baby>>. I due passarono l'intera giornata in spiaggia: nuotarono e presero il sole fino a scottarsi. Non volevano lasciare il loro posto preferito... Il mare li univa e li faceva stare bene.
Tony amava andare al mare, era senza alcun dubbio il posto dove si sentiva veramente libero. Quando era più piccolo andava al porto, si sedeva su uno scoglio a prendere il sole e guardava le navi che passavano. Si perdeva nella bellezza del mare infinito e si chiedeva se esisteva un posto più bello di quello. Tony era sempre stato un tipo solitario, anche a causa del suo passato. Era nato con una rara patologia al cuore e da bambino veniva preso in giro a scuola dai soliti bulli. Lui era un bambino buono e non aveva il coraggio di difendersi, si faceva dire tutto ma questo lo portò ad una chiusura in se stesso. Non parlava con nessuno, a stento parlava con sua madre e questa situazione durò per molti anni. All'università era il primo del suo corso e molti compagni erano invidiosi di lui, una volta gli bucarono le ruote della macchina nuova che era riuscito a comprare solo dopo aver lavorato duramente. Tony è sempre stato un ragazzo buono, non ha mai fatto del male ad una mosca, eppure... Veniva sempre preso di mira dagli altri. Quando cominciò a lavorare per la sua azienda era preoccupato perché non sapeva cosa sarebbe potuto accadere ma dopo pochi giorni vide che i colleghi lo rispettavano e lo apprezzavano davvero tanto per il lavoro che faceva ogni giorno. Lui è un uomo che la mattina arriva sorridente e felice di cominciare un nuovo giorno, che trasmette allegria e passione agli altri, li incoraggia e loro ricambiano dimostrandogli il loro affetto e la loro devozione a lavoro. Tony comincia a lavorare la mattina presto, alle sei del mattino è già seduto davanti la sua scrivania, non rientra a casa se prima non finiscono gli altri, e se hanno bisogno di una mano, lui è sempre disposto ad aiutare. Tony è un'anima buona, quasi quanto Julie... Forse per questa ragione il destino ha concesso loro la fortuna di incontrarsi.
<<Sei pronta, amore?>>, chiese il moro impaziente di andare a casa del fratello.
Proprio mentre pronunciò quelle parole, Julie uscì dalla stanza con un bellissimo vestito rosso che la rendeva più attraente del solito.
<<Wow, tesoro sei meravigliosa>>
<<Anche tu... Il solito pinguino elegante!>>
<<Excelsior, baby>>
<<Il massimo dell'eccellenza e dell'eleganza>>
<<Brava amore>>, Tony si avvicinò e la baciò dolcemente, poi uscirono e si diressero verso casa Downey.