7. Era ora!

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Quella settimana passò molto in fretta e Julie fu costretta a ritornare a New York per riprendere i suoi stancanti turni di lavoro. Tony non smetteva di pensare a quella settimana. Si erano divertiti così tanto che la solitudine adesso gli pesava come non mai. Una sera decise di chiamarla e le chiese di uscire.
<<Ciao biondina!>>
<<Tony, ti stavo per chiamare io!>>. Il moro rise di gusto e disse: <<Per caso mi pensavi?>>
<<Oh tesoro, tu sei il mio ossigeno oramai>>. Tony era davvero felice di sentirla.
<<Ti andrebbe di uscire con me stasera?>>
<<Si, certo. Dove mi porterai?>>
<<Ristorantino?>>, disse buffamente Tony.
<<Vada per il ristorantino!>>
<<Metti un bel vestito, mi raccomando>>, disse Tony con tono malizioso. Julie diventò un'pò rossa, menomale che non aveva davanti a lei il moro.
<<Anche tu vestiti da pinguino, mi raccomando!>>
<<Non ti deluderò!>>. Chiusero la chiamata e cominciarono a prepararsi. Julie decise di indossare un vestito rosso glamour aderente con uno spacco laterale che lasciava scoperta la sua gamba sinistra. Tony indossò un pantalone bianco, una camicia azzurra e una giacca blu.
Il moro arrivò puntualissimo sotto casa della ragazza che aveva appena finito di truccarsi e suonò al campanello.
<<Chi è?>>
<<Il pinguino>>. La sentì ridere fragorosamente.
<<Prendo la borsa e arrivo>>. Le donne di solito si fanno aspettare intere ore ma Julie fu puntale come un orologio svizzero.
<<Ciao! Mi sei mancato>>, fece una faccina triste.
<<Oh piccolina, anche tu!>>, la abbracciò e la tenne stretta a sé per qualche minuto.
<<Sei sempre bellissima, lo sai?>>, le alzò la testa per guardarla dritto negli occhi. Julie arrossì, non si aspettava quel gesto da parte sua ma era felice di averlo ricevuto.
<<Prego, mademoiselle>>. Tony aprì la portiera della sua meravigliosa auto per far accomodare la bionda.
<<Grazie monsieur, lei è davvero un gentiluomo>>. Tony salì dalla parte del conducente, accese la musica e cominciò a guidare verso il ristorante. Julie pensava a quanto fosse bello vestito in quel modo. Era un uomo molto elegante e lei amava l'eleganza. Alle otto in punto, arrivarono al ristorante e si accomodarono al tavolo.
Il cameriere si avvicinò e prese le loro ordinazioni mentre Tony si occupò di versare il vino nei due bicchieri.
<<Dobbiamo brindare al nostro ricongiungimento dopo una settimana>>, disse il moro.
<<Assolutamente si, sono d'accordo>>. Brindarono e bevvero il vino.
<<Cosa hai fatto questa settimana senza di me?>>, disse ad un tratto la protagonista.
<<Mi sono annoiato terribilmente!>>
<<Interessante. Anch'io! Lavoravo e quando tornavo a casa ti... Pensavo>>. Sentendo quella frase Tony le prese la mano e gliela baciò.
<<Sei veramente un gentiluomo>>, disse Julie con tono dolce. Tony fece un sorrisetto e le lasciò la mano dato che il cameriere era in procinto di metterle la pasta nel piatto.
I due mangiarono e parlarono animatamente. Improvvisamente Tony consegnò un pacchettino alla protagonista.
<<Aprilo>>
<<Ma... Tony, non dovevi!>>, arrossì.
<<Quando l'ho vista ho pensato subito a te. Spero ti piaccia>>. Julie aprì il pacchetto e trovò al suo interno una splendida collana d'argento con delle pietre azzurre e strass.
<<Io non so veramente cosa dire...>>
<<Oddio, non ti piace>>, disse preoccupato Tony.
<<Ma cosa dici?! È stupenda!>>
<<Sono contentissimo che ti piaccia!>>
<<Ti va di andare in spiaggia?>>, chiese la protagonista.
<Assolutamente si>>. Tony andò a pagare mentre Julie ammirava ancora quella collana. Non riusciva a credere che conoscesse già così bene i suoi gusti.
<<Andiamo mademoiselle>>, disse Tony ritornando da lei. Si diressero verso la macchina e, una volta saliti, Tony cominciò a guidare verso la spiaggia.
Quando arrivarono, stettero qualche minuto ad ammirare la bellezza del mare illuminato dalle stelle. Il moro prese la collana e, dopo aver spostato i capelli biondi della ragazza, gliela mise.
<<Grazie Tony, è bellissima>>
<<Se la indossi tu è ancora più bella>>. Julie si girò, Tony la guardò negli occhi accarezzandole la guancia, la avvicinò a sé e la baciò appassionatamente trasmettendole tutto quello che provava per lei in quel momento. I loro cuori battevano all'impazzata e approfondirono quel bacio con piacere. Entrambi si desideravano già da troppo tempo, non potevano continuare ad essere semplicemente amici. Quando si staccarono si guardarono negli occhi.
<<Non ho resistito>>, ammise il moro.
<<Beh... Hai fatto bene a lasciarti andare, era ora!>>. Tony scoppiò a ridere e la riaccompagnò a casa.
<<Voglio andarci piano con te perché meriti il meglio quindi la serata finisce qui... Buonan->>. Tony non fece in tempo a proferire un'altra parola che Julie lo baciò ancora una volta.
<<Tu si che sei un uomo>>, disse Julie.
<<Buonanotte bellissima>>, la salutò Tony con tono dolce.
<<Buonanotte pinguino>>. Tony rise e, quando la vide entrare nel suo appartamento, mise in moto e si diresse verso casa sua, felice come non lo era mai stato prima.

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