Dopo essermi preparata mancava ancora un'ora all'arrivo dei miei amici, Petunia continuava a lamentarsi mentre io, per distrarmi, avevo iniziato a sistemare alcune cose nel salone perché tutto deve essere perfetto quando arrivano.
Era arrivato il momento tanto atteso ma non erano ancora arrivati "ma dove sono?" chiese mio padre e stavo per rispondergli quando dal camino apparì una fiammata verde dalla quale uscirono quattro figure. Mi ero però dimenticata di avvisare i miei genitori che pensando avrebbero bussato alla porta si spaventarono difronte quella scena tanto assurda, insomma non capita tutti i giorni di vedere delle persone arrivare attraverso il camino, ero al settimo cielo così corsi da loro sorridendo.
Il primo che abbracciai fu Remus, bhe che dire di lui è un ragazzo intelligente, ama il cioccolato, è molto studioso, ha dei capelli di un colore castano chiaro e con un segreto particolare se così possiamo definirlo "Moony!" esclamai, ci stavamo ancora abbracciando quando Sirius disse: "okay Remus lo so che ti è mancata ma ora anche io voglio abbracciare la mia sorellina!," "Felpato! mi sei mancato tantissimo !", " anche tu Bambi!" disse catturandomi in un abbraccio, Sirus è un ragazzo molto festaiolo, dove c'è lui c'è sempre festa, non è un grande amante dello studio e per lui vale il motto "se te la prendi con uno di noi te la prendi con tutti noi!", se prendi in giro una persona che gli sta a cuore ti posso assicurare che non te la farà passare liscia, per lui sono come la sorella minore che non ha mai avuto, anche perchè visto che è stato smistato in Grifondoro la sua famiglia l'ha diseredato essendo che da generazioni sono Serpeverde e da quel momento James l'ha ospitato a casa sua, non bisogna farsi ingannare dalla sua aria di ragazzo duro e che si tiene ben lontano dal mostrare i suoi sentimenti, basta conoscerlo un po' più a fondo per scoprire che è un ragazzo fantastico e molto dolce sempre pronto a supportarti.
Poi abbracciai Peter "Codaliscia!"beh che dire di lui è un compagno di mangiate di schifezze, è un ragazzo molto dolce ed è un vero dormiglione, infine abbracciai James "Ramoso!" lui però a differenza degli altri mi prese in braccio tipo Koala, oh quanto mi era mancato! Siamo entrambe delle teste calde con l'unica differenza è che a lui non piace molto studiare e finisce sempre per copiare tutto da me, come Sirius anche lui è un ragazzo che a primo impatto sembra duro ma in realtà è un vero tenerone, i suoi abbracci riescono sempre a mettere, chi li riceve, di buon umore.Quando ci staccammo li presentai alla mia famiglia "allora mamma, papà loro sono i miei migliori amici, James, Peter, Remus e Sirius" indicandoli nel mentre, "che piacere ragazzi, io sono Elena la mamma di Ashley e lui è mio marito David, mentre lei è sua sorella maggiore Petunia" disse mia madre sfoggiando uno dei suoi sorrisi migliori "Ashley ci ha parlato così tanto di voi" disse mio padre mentre Petunia si limitò ad uno sguardo disgustato senza proferire parola.
Guardai i miei amici facendogli capire di lasciar stare "che ne dite di andare a tavola? sennò il ragù si raffredda!" disse mia madre così andammo in sala da pranzo e prendemmo posto, papà a capo tavola, io tra James e Sirius e difronte a noi c'erano Remus, Peter e Petunia mentre mia mamma difronte a mio padre.
Mentre mangiavamo "non è tanto diverso da quando stiamo in sala grande" io alzai lo sguardo e dissi: " è vero!" di Sirius, senza nemmeno accorgercene ci eravamo seduti nelle stesse posizioni di quando siamo a scuola, ci guardiamo tutti negli occhi e cominciammo ridere, ma dato che i miei genitori non riuscivano a capire gli spiegai la situazione. Tutto a tavola andava bene fin quando mio padre "vi piace il calcio?", aiuto! quando inizia a parlare di sport nessuno lo riesce più a fermare, ma è anche vero che i ragazzi, tranne Remus il cui padre è babbano, non sanno minimamente cos'è il calcio, accompagnata dai loro sguardi curiosi "papà nel mondo magico non si pratica il calcio, da noi si gioca a quiddich, "il quiddich?!", "si è un gioco bellissimo!" rispose Peter, "e come funziona?" chiese mio padre molto curioso, "allora prima di tutto si gioca in sella ad una scopa, poi ci sono 7 giocatori, 1 cercatore , 2 battitori, 3 cacciatori, 1 portiere. Lei palle da gioco sono 4, la pluffa, 2 bolidi e il boccino d'oro" disse James prendendolo dalla tasca e mostrandolo, era il suo porta fortuna era il primo boccino che era riuscito a vincere alla sua prima partita al primo anno, "affascinante" disse mio padre, poi continuò a spiegare "il boccino è il più importante, il cercatore che lo prende per prima fa guadagnare 150 punti alla propria squadra portandola alla vittoria, poi ci sono i 2 bolidi, quelli invece, sono compito dei 2 battitori che devono proteggere il cercatore della loro squadra indirizzandoli a quella avversaria, e infine c'è la pluffa , i cacciatori se la devono passare per mandarla nei cerchi della squadra avversaria , i cerchi sono protetti dal portiere, io sono il cercatore e capitano della squadra Grifondoro, mentre Sirius è un cacciatore".
"Gioco duro il quiddich" disse Sir, "e mortale oserei dire" aggiunse Peter, "infatti a ogni partita finisce sempre qualcuno in infermeria" disse Rem.Tra una chiacchiera e l'altra arrivammo alla fine del pranzo, mia mamma decise di stupire tutti con il suo pezzo forte, il tiramisù, che ovviamente lasciò senza parole i ragazzi perché nel mondo magico non è per niente conosciuto, così sazi e distrutti ci buttammo sul divano per poterci riposare e ricaricarci.
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Io e i malandrini
Fanfiction1 ragazza e 4 ragazzi, un solo gruppo, un segreto, un amore che sta per sbocciare tra due persone che si considerano come fratelli, e se non fosse l'unico amore ?