I Ricordi Pt.2

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"ma io non capisco se i dormitori sono separati perché voi dormite tutti nella stessa stanza?" chiese Greta.
"ci stavo arrivando" dissi io prendendo un sorso di burrobirra.
"allora...."

Flashback
Dopo aver cenato andammo nella sala comune accompagnati dal prefetto assieme agl'altri del primo anno.
Arrivati entrammo in una sala bellissima sembrava un salone sui toni del rosso e dell'oro.
Andammo a controllare la bacheca per le camere che ci erano state date, andammo a controllare e "evviva siamo nella stessa camera ragazzi" disse James ai ragazzi e Remus "si mai hai visto chi altro è con noi? Guarda c'è anche Ashley", "strepitoso! ma lei dov'è?" disse Sirius per poi cercarti con lo sguardo tra la folla notandoti seduta sul davanzale di una delle grandi finestre che permettevano alla luce della luna di entrare a guardare il paesaggio.
"Hey Ashley" disse Remus "hai già visto con chi sei capitata" con un sorriso stampato in volto ed io "in realtà non ho trovato il mio nome nell'elenco del dormitorio femminile, il prefetto è andato a chiamare la Mcgranitt che se ho capito è la capo casa" dissi accennando un sorriso,
"bhe vuol dire che non hai visto bene piccina" disse Sirius poi James mi afferró per il braccio e mi riportó d'avanti alla bacheca però dove c'era l'elenco maschile "guarda qui" disse indicando i loro nomi "Potter, Black, Minus, Lupin e.... Evans?! Ma come è possibile? Non potrei essere nel dormitorio maschile!", "Beh sarebbe così signorina Evans se non fosse per il fatto che nel dormitorio femminile stiano ristrutturando l'ultima stanza e che lei per almeno quest'anno dovrà condividere la stanza con loro" disse la Mcgranitt per poi andarsene.
"Beh allora andiamo a vedere la stanza?" chiese Peter, e così salimmo le scale ed entrammo in una stanza circolare enorme con 5 letti posti in cerchio e 2 bagni, su ogni letto c'era il proprio baule, ma anche la divisa con lo stemma dei grifondoro e sciarpa, cappello e guanti sempre col nostro stemma per l'inverno, come scarpe ai ragazzi furono date delle classiche scarpe nere classiche a me invece delle ballerine nere.

Democraticamente ,se così vogliamo dire, decidemmo che un bagno andava ai ragazzi e l'altro a me, anche se in realtà io, appoggiata da Remus, presi possesso del bagno specificando attentamente che non avrei mai condiviso un bagno con un ragazzo.

Mi misi il mio pigiama e iniziai a sistemare le mie cose nel bagno aiutata da Remus che come me aveva la passione per l'ordine mentre gli altri 3 di là avevano messo le cose un po' dove capitavano nel loro bagno stando attenti a non invadere la parte di Remus che "gentilmente" si era riservato degli scaffali del bagno solo per se.
Terminato in bagno tornammo dagli altri che avevano ,in meno di 10 minuti, fatto un casino in camera, poi obbligati dalla sottoscritta, a mettere tutto in ordine per non essere richiamati dalla McGranitt.

La mattina seguente andammo a fare colazione e ci consegnarono l'orario delle lezioni, scoprendo di seguire le stesse lezioni per tutta la settimana.

Tornando a noi...
Mia madre "ma come avete fatto...si insomma...a fare quella cosa...in cui vi trasformate in animali" ed io "beh allora ci dobbiamo spostare nel mio racconto qualche mese più avanti"

Flashback
Era passato qualche mese e 1 volta al mese Remus spariva misteriosamente e si inventava continue scuse per giustificarsi.
Avevamo capito che qualcosa non andava così decisi di andare in biblioteca per fare una ricerca, arrivai alla soluzione a cui avevo già pensato così andai dai ragazzi per discuterne con loro.
Loro concordarono coi miei sospetti e decidemmo che quella sera avremmo parlato con Remus.
La sera dopo cena tutti e 5 tornammo nella nostra stanza e ci rivolgemmo a Remmy.
"allora Remus dobbiamo parlare delle tue sparizioni mensili" dissi io "ve l'ho detto non ci sono perché ho degli impegni" disse lui titubante "si certo ed io non sono Grifondoro, avanti Remus di noi ti puoi fidare" disse James sedendosi vicino a lui "James ha ragione" dissero Sirius e Peter.
Remus prese un bel respiro profondo e disse " okay...c'è una cosa che devo dirvi...spero solo che dopo non mi guarderete in modo diverso...sono un lupo mannaro!" ed io "già lo sapevamo", "c-come avete fatto?!" disse lui un po' sconvolto.
"Beh sparisci una volta al mese e casualmente c'è sempre la luna piena" dissi io, "quando torni hai sempre una nuova cicatrice" disse Sirius, "il giorno prima di sparire sei sempre nervoso" disse James "e-e-e poi quando torni sei sempre dolorante" disse Peter.
"Oh...." disse Remus abbassando il capo, "ma non devi preoccuparti noi siamo qui per aiutarti" dissi io sedendomi vicino a lui "e come i lupi mannari attaccano le persone ve lo siete scordati?" disse con fare ovvio " beh io e i ragazzi ne abbiamo parlato e abbiamo trovato una soluzione" gli dissi e Sirius mi passò un libro "vedi è tutto spiegato qui i lupi mannari non attaccano gli animali quindi abbiamo deciso di diventare degli animagus" Remus mi guardò shokkato "non vi farò risciare la vita solo per me "Hey che tu lo voglia o no ora ci siamo dentro anche noi" disse James "io sono d'accordo con lui "disse Sir "a-a-anche io" disse Peter.
Remus ci guardò con gli occhi lucidi e noi 4 lo abbracciammo "Ci saremo sempre e per sempre per te Remmy" dissi io "sempre e per sempre?" disse lui con una voce un po' tremolante "sempre e per sempre!" dicemmo noi tutti assieme.

Io e i malandriniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora