Io e i malandrini

Natale

È finalmente mattina e i ragazzi per una volta si alzano prima di me e si lanciano sul mio letto e iniziano a farmi il solletico per svegliarmi "hahahah...ragazzi...hahaha.....basta....vi uccido...hahahha" dissi io "va bene scendiamo!" così James mi prese a sacco di patate e scendemmo giù.

"buongiorno!" dicemmo noi in coro, "buongiorno ragazzi!" dissero Dorea e Flamont, James mi fece scendere e iniziammo a fare colazione.
Dopo colazione andammo a sederci sotto l'albero per aprire i regali.

"Bene inizio io questo a Peter" e gli passai il cesto "ti adoro!" disse Peter, "questo è per Remus!" e gli passai il suo pacchetto "erano quelli che mi mancavano grazie!" e ci abbracciammo, "questo è per Sirius!" e lui "sei fantastica!" e anche lui mi abbracciò, "e infine c'è il regalo di James, attento pesa un po' ", James scartò la carta e appena si rese conto di che regalo si trattasse mi guardò incredulo, "dai finiscilo di aprire" James strappo subito la carta e dalla sua faccia avevo capito benissimo che gli era piaciuto e che non se lo aspettava minimamente come le alte persone nella stanza "allora ti piace?" chiesi io  "se mi piace? io la adoro!" mi prese in braccio e mi fece girare" Tu sei pazza! Chissà quanto ti è costata!" disse lui "sapevo che ti sarebbe piaciuta, ti lamentavi perché la tua si era fatta vecchia e appena ne ho avuto l'occasione te l'ho presa!" dissi io e lui mi diede un bacio sulla guancia sempre tenendomi in braccio.

Io gli sorrisi e ci risedemmo per continuare a scambiarci i regali, solo che Dorea e Flamont dovettero assentarsi perché dovevano rispondere a delle lettere d'auguri che erano arrivati da alcuni parenti, Remus mi aveva regalato l'ultimo libro della saga del romanzo giallo che stavo leggendo, Sirius mi regalò il mio profumo preferito di Chanel, Peter delle maschere per il viso e infine James mi regalò una collana a forma di stella con sopra inciso la frase del gruppo PER SEMPRE. Quella frase c'è l'eravamo detta al primo anno quando avevamo scoperto il segreto di Remus, nel momento in cui avevamo giurato di stargli accanto sia nei momenti belli che brutti, da quel momento eravamo diventati come una grande famiglia.

"Oh James è bellissima!" dissi io e gli diedi un bacio sulla guancia, "me la puoi mettere per favore?" chiesi io porgendogli la collana, lui la prese e io spostai i capelli e lui mi allacciò la collana, mentre lo faceva sentivo il suo fiato caldo sul mio collo era una sensazione bellissima.

Dopo aver terminato di aprire i regali salimmo sopra a cambiarci, io avevo chiesto a Dorea di poter usare il bagno della camera degli ospiti perché anche qui condividevi la camera coi ragazzi e il bagno era uno solo.

Mi chiusi nella camera accanto e iniziai a cambiarmi, per natale avevo portato un vestito in velluto rosso che si fermava prima del ginocchio, un paio di stivaletti corti neri col tacco sempre in velluto, mentre i capelli li avevi fatti con la piastra ondulati e due piccoli piccoli chignon per non tenere le ciocche davanti agli occhi e mi feci anche un trucco che mi aveva consigliato Greta prima delle vacanze.