Dopo poco vedemmo una piccola figura bionda con i capelli tutti spettinati e con un pigiamino rosa che scendeva piano piano le scale tenendosi per il corrimano o almeno si teneva dove arrivava e venne in cucina.
"Buongiorno principessina" dissi io prendendola in braccio e facendola sedere vicino all'isola della cucina per fare colazione la bimba mi sorrise mentre si stropicciava gli occhi, poi disse "bello pigiama!" indicando il mio che era rosso e bianco "ma grazie tesoro!" e le diedi un bacio sulla guancia, iniziai a prepararle la colazione e una volta finito sentendo l'odore di pancake entrarono in cucina per fare anche loro colazione "ti serve una mano" disse Remus ed io "si grazie puoi prendere i condimenti nella credenza e lui "certo!" e si alza dalla sedia.Iniziammo a fare colazione, i bambini sembravano James, Sirius e Peter che si erano sporcati chi col cioccolato e chi con lo sciroppo d'acero mentre Aurora li mangiava con la forchettina e con la bavetta al collo senza sporcarsi e beveva il latte con la cannuccia dalla tazza.
"Ma perché non fate come la bambina invece di sporcarvi?" dissi io e James che era seduto vicino a me "non siamo sporchi" allora io presi un tovagliolo e gli pulii la punta del naso che era sporca di cioccolato e mi misi a ridere "no amore non sei sporco" aggiunsi per poi dargli veloce bacio sulla guancia.
Dopo colazione io e Aurora salimmo sopra a prepararci, ci lavammo i denti e io mi misi dei leggins neri e una felpa presa in prestito (a sua insaputa) da James con lo stemma dei Grifondoro (che aveva il suo buonissimo profumo) con le mie amate dottor martens nere mentre Aurora indossò il completino della tuta blu scuro con le scarpine dell' adidas, io mi feci una semplice treccia che cadeva sulla mia spalla mentre alla piccola feci un coda alta, quando scendemmo anche i ragazzi si erano cambiati e James si era messo i pantaloni della tuta grigi, grosso problema!
Un bel problema perché l'occhio cadeva in quel punto, quindi mi chiamai in disparte Remus e gli spiegai la situazione e lui "va beh cerca di guardarlo negli occhi quando parla" ed io "immagina che Felpato portasse la tuta grigia e tu ti trovassi nella mia situazione tu come reagiresti?" e lui "si hai ragione è un bel problema!".
Tornammo di la e James "piccola quella è la mia felpa?" ed io "molto probabile! non vorrai mica che la tolga vero?" dico le ultime parole avvicinandomi a lui mettendogli le mani sul petto facendogli gli occhi dolci (sapendo che non mi resiste in quel modo) "va bene puoi tenerla" disse lui e tutta contenta gli diedi un bacio e andai a giocare con Aurora.
Durante la mattina cercavo di non far cadere l'occhio anche se spesso si riteneva una missione impossibile e credo che James se ne sia accorto perché mi guardava con un sorrisetto da malandrino, ora ero in cucina a preparare il pranzo quando avverto una presenza dietro di me che mi inizia a baciare il collo facendo scorrere le mani lungo il mio corpo e tirandomi a se.
"Hey che fai?" dico io ridendo, sapendo benissimo di chi si trattasse, "ho voglia di attenzioni" disse James al mio orecchio facendomi venire la pelle d'oca, "ma ora sto preparando il cibo amore" dissi io e lui "a quello ci pensano gli elfi" detto ciò mi tolse il grembiule che mi ero messa per non sporcarmi e mi porta sul divano a mo di principessa.
Mi fa stendere sul divano e si mette sopra di me e iniziamo a baciarci, abbiamo le mani intrecciate e lui picchietta con la lingua sulle mie labbra per chiedere l'accesso e io glielo consento e iniziamo a limonare io allaccio le gambe al suo bacino mentre lui sposta le mani sui miei fianchi stringendoli leggermente, io invece le posiziono una dietro al collo e una nei suoi morbidi e spettinati capelli.

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Io e i malandrini
Fanfiction1 ragazza e 4 ragazzi, un solo gruppo, un segreto, un amore che sta per sbocciare tra due persone che si considerano come fratelli, e se non fosse l'unico amore ?