I segreti vengono alla luce

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Il giorno seguente ci alzammo consapevoli che la sera avremmo dovuto affrontare la luna piena, ma non era quello il problema, il vero problema era quello di riuscire ad uscire dalla scuola e raggiungere la foresta proibita per poi tornare la mattina dopo, passare in infermeria, e ritrovarci di nuovo nel nostro dormitorio facendo finta che nulla fosse successo, e trascorrere una tranquilla giornata ad Hogsmeat.

La mattina Remus come ad ogni luna si sveglio col piede sbagliato ed era un po' suscettibile, non come gli altri giorni che è capace di mantenere la calma.
Ci recammo in sala grande dove trovammo i nostri genitori, Greta e Petunia ad aspettarci, facemmo colazione e poi andammo a lezione.

Durante le lezioni ogni tanto dovevamo uscire dalla classe per calmare Rem, ma non c'era problema perché i professori sapevano del suo problema e quindi non facevano domande, il vero problema era quello di spiegare ai nostri genitori il perché del nostro strano comportamento.
Ci giustificavamo dicendo soltanto che Rem aveva dei cali di zuccheri e che lo accompagnavamo fuori per farlo riprendere un po', ovviamente i genitori di Remus sapevano che era per colpa della luna ma continuavano a far finta di nulla per non destare sospetti anche loro. I nostri genitori invece credevano alle nostre spiegazioni anche se tra tutti Greta sembrava la meno convinta.

Nel pomeriggio trascorremmo tutto il tempo nella nostra stanza riposandoci vista la lunga notte che ti aspettava, tanto il giorno dopo era sabato e quindi l'avremmo trascorso insieme agli altri ad Hogsmeade.

Dopo la cena andammo tutti in sala comune Grifondoro e ci inventiamo la scusa che eravamo stati messi in punizione e quindi dovevamo andare a pulire la biblioteca e che probabilmente avremmo fatto tardi e che quindi non dovevano aspettarci alzati, ma che ci saremmo visti direttamente a colazione la mattina seguente.
Detto ciò uscimmo dalla sala comune e James cacciò il mantello dell'invisibilità e Sirius la mappa del malandrino dalla tasca e ci avviamo verso la foresta proibita.

Nel frattempo nella sala comune entrò Flamont che era andato in bagno e che ci aveva visto allontanarci.
Flamont "dove stanno andando i ragazzi?" chiese e mia madre "stanno andando in biblioteca perché devono scontare una punizione" e lui "che strano li ho visti andare nella direzione opposta verso i giardini non verso la biblioteca".

A quel punto decisero di seguirci arrivarono fuori nel giardino e ci videro mentre ci recavamo verso la foresta proibita "RAGAZZI!" urlò il padre di Peter, una volta che ci raggiunsero "andatevene non è sicuro per voi!" dissi io "neanche per voi lo è" urlò mia madre, Sirius stava per dire qualcosa quando Remus si piegò in due dal dolore, la trasformazione stava avvenendo, "andatevene o vi farete male" urlò James ma Remus si era già trasformato, a quel punto lanciai un incantesimo di protezione su tutti loro mentre io e i ragazzi ci trasformammo tutti in animagus sotto i loro occhi.

Remus continuava ad andare contro gli altri così Felpato iniziò ad abbaiare nella sua direzione attirando la sua attenzione e per poi iniziare a correre tutti verso la foresta proibita con Moony dietro di noi.

Io e i malandriniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora