I'm broken, you can't help me. ~larry stylinson~

12.

LOUIS POV'S
Erano le 15:05, e gli amici di Harry stavano arrivando, ero parecchio nervoso nel dirgli perché l'ho fatto perché ad essere sincero... anche se non conoscevo Harry mi ha subito trasmesso qualcosa di speciale, che non si può spiegare bene a parole in realtà. Spero soltanto che i suoi amici in un certo senso comprendano e ascoltino le mie motivazioni.

Pochi minuti dopo, i tre erano già davanti la porta e così non tardai ad aprirgli la porta per farli accomodare.

Ci sedemmo tutti in salotto e avevo tutti gli occhi puntati addosso, Niall e Zayn mi stavano uccidendo con lo sguardo, mentre Liam più che altro provava ad intimorirmi ma con scarsi risultati.
-Allora, ci spieghi?- disse il moro con un tono abbastanza spazientito, -ascoltate io non so come spiegarlo a parole ma ci provo, quindi cercate di seguire il mio discorso, okay?- dissi sbuffando, e i tre ragazzi annuirono in risposta.
-Allora non gli ho detto di essere il suo psicologo perché ho avuto uno strano legame appena l'ho visto- dissi prendendo fiato -un legame strano ma piacevole, come una specie di imprinting ecco, fino a qua tutto chiaro?- chiesi,
visto che mi guardavano con le sopracciglia aggrottate, -aspetta, quindi tu anche se non lo conosci hai avuto una specie di colpo di fulmine con Harry?- chiese Niall abbastanza confuso, -beh non gliel'ho detto perché mi intriga la sua persona, per quel poco che gli ho parlato ho notato qualcosa di diverso in lui, qualcosa di speciale...- dissi sospando lentamente -...e vorrei scoprirlo, ma non avendo un rapporto professionale tra paziente e psicologo, voglio conoscerlo come persona e non come un caso clinico. Capite quello che voglio dire?- conclusi lanciando uno sguardo ai tre, -si Louis... abbiamo capito e se non farai soffrire Harry per noi va bene- disse Liam con un piccolo sorrisetto, -la cosa importante è che Harry non deve sapere nulla di ciò, nel senso che non deve sapere che Lou in realtà dovrebbe essere il suo psicologo e tutto il resto okay?- disse Zayn, ma Niall in seguito chiarì e continuò il discorso -Zayn ha ragione, ma allo stesso tempo vogliamo sapere cosa ti dice e come sta, sempre se riesce ad aprirsi ovviamente...- concluse il biondo scoraggiato.
-Beh in realtà per sbaglio gli ho detto se avesse fame e lui mi ha subito detto dei suoi problemi con il cibo, quindi credo che potrò aiutarlo pian piano- dissi sorridendo leggermente -oh... va bene, cioè a noi non dice nulla ma se si apre e si sfoga con qualcuno va bene uguale- disse il castano -la cosa importante è che non si faccia più del male- disse infine il moro.

Dopo esserci messo d'accordo su quando rivederci con Harry, accompagnai i ragazzi alla porta e subito dopo andai in cucina per preparare qualcosa da sgranocchiare, fino a quando...

Per Louis

era una busta, poggiata sul bancone della cucina, così mi affrettai a prenderlo e aprirlo così da leggere il contenuto.

Sappiamo già che non vorrai essere pagato, ma tu aiuterai il nostro Harry e quindi ti spetta quel che meriti.
Dentro la busta, insieme a questa lettera ci sono i soldi per il primo incontro che avrete venerdì, non fare storie e accetta i soldi.
Grazie, Niall :)

Non sapevo che dire, non avevamo parlato di soldi quel pomeriggio e non volevo farmi pagare, così mandai un messaggio a Niall <amico non posso accettare...> e ricevetti quasi subito una risposta <Louis non fare complimenti è il tuo lavoro, anche se non vuoi trattare Harry come un caso clinico lo stai aiutando e abbiamo visto che oggi ha sorriso, quindi non fare storie e prendi i soldi.>. Onestamente quei soldi mi servivano, ero un po' al verde in quel periodo visto che i clienti erano diminuiti, e non sapevo come pagare le bollette, le tasse e tutte quelle palle varie...
Così alla fine decisi di accettare, anche se un po' mi sentii in colpa, ma avevo bisogno di quei soldi, così risposi al messaggio <eh va bene, farò di tutto per aiutare Harry, grazie della paga(?)> e qualche minuto dopo il biondo rispose con <AHAHAHA, grazie a te amico!>

Avevo passato tutto il giorno a sentirmi in colpa per aver accettato quei soldi, in fondo avevo chiesto io di non seguire Harry come un paziente ma come conoscente, quindi non avrebbero dovuto pagarmi! Volevo riscrivere a Niall per ridargli indietro i soldi, ma dopo mi avrebbe detto che doveva ringraziarmi, e che questo era il minimo che potesse fare e bla bla bla.
Così, visto che ormai era sera, decisi di fare un bel bagno caldo e subito dopo andare a dormire, sperando solo di non riuscirci per i sensi di colpa...

ciauu! scusate l'assenza, ma ho avuto un casino di cose da studiare e non ho avuto la possibilità di aggiornare la storia, spero che il capitolo vi piaccia, anche se oggi il capitolo è parecchio corto, e nulla...
al prossimo capitolo, all love <3