22.

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*1 mese dopo*

LOUIS' POV
Sono già tre mesi che conosco e "lavoro" con Harry, si esatto non mi ha ancora scoperto fortunatamente, ma molto spesso fa domande sul mio lavoro, sul perché alle volte io sembri molto professionale quando si parla dei suoi disturbi o avvolte si chiede perché dica delle cose ai ragazzi senza di lui.
La situazione si stava facendo pensante e non riesco più a tenere questo segreto, non adesso che io ed Harry siamo entrati nel vivo della nostra frequentazione.
Non posso rovinare tutto però.

Quel giorno avevo appuntamento con i ragazzi per parlare degli sviluppi di Harry, anche se migliorava non stava ancora bene, nonostante avesse me al suo fianco.

Suonarono il campanello e vidi i miei tre amici che si fiondarono in casa, ormai erano loro i padroni di casa mia, sapevano tutti i miei ripostigli, dove mettevo gli snack, dove tenevo la mia collezione di monete, erano diventati dei selvaggi pff...

Dopo avermi svuotato la dispensa cominciammo a parlare di Harry.
-Allora? Come va? Migliora o peggiora?- domandò Zayn -Va. Ha ancora attacchi di ira, anche se non sono frequenti fortunatamente, adesso mangia tutto più o meno, e non salta i pasti ma...-
come potevo dargli la brutta notizia?
-Ma cosa Lou?- chiese Niall inarcando un sopracciglio -ha peggiorato con gli attacchi di panico, veramente non è migliorato affatto nell'ultimo mese, sapete fa spesso incubi su... sulla sua famiglia, sento che li chiama, anzi urla i loro nomi- dissi sconfitto -Secondo te non migliora perché pensa ai suoi genitori?- chiese Liam confuso, ma fu seguito da Niall che domandò ovvio -Ma non è stato male per loro prima, ora perché fa così?- beh io lo sapevo, Harry me lo aveva detto il perché, così decisi di dirlo anche ai ragazzi.
-Harry mi ha detto il perché- cominciai e vidi i tre che mi fissavano confusi, così continuai il mio discorso -Mi ha detto che anche se non li sente da anni gli mancano da morire, e che adesso pensa che lui sia ancora di più una delusione per loro solo perché si sta frequentando con me...- conclusi deluso e scoraggiato -Ho un'idea, non so se sia buona o meno ma dobbiamo provare.- disse Liam pensieroso -Che hai intenzione di fare Payno?- chiese Niall curioso, spalleggiato da Zayn che incoraggiava Liam a continuare. -Beh perché non proviamo a far incontrare Harry e i suoi? Magari sono cambiati e si sono resi conto che hanno sbagliato.- disse il moro scrollando le spalle -Ma ti sei rincretinito?- dissi spontaneamente -Primo come cazzo fai a dire che potrebbero essere cambiati? E se lo fossero sarebbero venuti a cercare Harry ma non ci sono qui adesso. Secondo, anche se dovessimo chiamarli non abbiamo il loro numero. E terzo... Harry non deve soffrire più quindi se è necessario ed è l'ultima chance io ci sto.- conclusi arrendendomi, perché alla fine per Harry avrei provato di tutto, se lui sta bene io sto bene.

Così dopo svariate telefonate trovammo il numero di cellulare della famiglia Styles.

Contattammo il numero, e dopo svariati minuti di attesa qualcuno parlò.

-Pronto?- era la voce di una donna.

zau raga, si lo so che il capitolo è corto ma giuro che il prossimo sarà bello complicato.
All love and treat people with kindness <3

I'm broken, you can't help me. ~larry stylinson~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora