I'm broken, you can't help me. ~larry stylinson~

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HARRY'S POV

È sabato.

Questi tre giorni sono passati in un batter d'occhio, e sono stato alla grande.
Nessun attacco di panico, ho mangiato e non ho avuto scatti di ira, alla grandissima. Bhe c'è da dire che questo è solo grazie a Lou...
Mi aiuta sempre e solo stringendomi forte a se mi aiuta in tutti i modi possibili.
Inoltre, soprattutto in questo periodo, fa spesso domande sulla mia situazione "mentale". La trovo una cosa parecchio strana, fa domande formali e schiette come uno psicologo, lo so perché quando ho fatto coming out con i miei, mi hanno portato da uno psicologo per farmi "curare da questa malattia", che merda di famiglia...

Fortunatamente mi sono allontanato da loro, ma in questo periodo, soprattutto da quando frequento Louis faccio spesso incubi su di loro dove appunto dicono che sono un fallimento, che dovrei morire, che andrò all'inferno per essere un frocio a cui piace il cazzo e molto altro...
I miei attacchi di panico infatti sono peggiorati probabilmente per questo.

Comunque da un paio di giorni ero tranquillo e oggi dovevo godermi la giornata e soprattutto la serata con i miei migliori amici e il mio quasi fidanzato, dico quasi perché magari stasera quando faremo la passeggiata vorrà renderlo sicuro al 100%, speriamo sono emozionato.

Sono solo le 17:00 ho ancora tutto il tempo per prepararmi vestirmi ecc...

Sarei dovuto essere da Louis verso le 20:00, così decisi di fare un bel bagno caldo che durò circa un'ora e mezza...

UN'ORA E MEZZA?!? CAZZO, MI SONO ADDORMENTATO NELLA VASCA.

Prendo subito l'asciugamano e corro a vestirmi, fortunatamente avevo preparato prima i vestiti altrimenti sarei stato veramente nella merda più totale.

Il tempo di vestirmi, sistemare i capelli, mettere le scarpe e mettere il profumo che si fecero le 19:45.
Così corsi immediatamente a casa di Lou con una bella bottiglia di vino pronto per passare una serata splendida.

LOUIS' POV

È tutto pronto.
Tavola apparecchiata, pollo rigorosamente fatto dalla mia vicina, i vestiti e i capelli erano okay, salotto ben sistem...

Suonano al campanello.
Sono loro?
È Harry?

Corro e non appena apro la porta vedo due donne e un uomo.
L'uomo era abbastanza robusto, un po' bassino, con occhi marroni e capelli e baffi tendenti al grigio.
La ragazza era nella norma, capelli castani e lungi, occhi marroni e un bel sorriso sul suo volto.
Infine vi era la donna, era alta, magra, capelli neri e lunghi, con occhi verdi smeraldo che mi ricordavano-

Sono loro.

Dopo essere rimasto a fissarli per vari secondi decisi di salutarli e farli accomodare come un vero gentleman.

Arrivati in salotto cominciammo a presentarci per bene -Piacere io sono Gemma, Gemma Styles- cominciò la ragazza castana, nonché sorella di Harry, -Piacere io sono Louis- dissi ricambiando il suo sorriso -Lui è mio padre Ross- disse la ragazza indicando il padre, che non si mosse di un millimetro ma mi squadrò dalla testa ai piedi con fare schifato, beh che dire... ABBIAMO UN OMOFOBO IN FAMIGLIA!
Scherzi a parte, in seguito la ragazza continuò ma fu subito bloccata dalla madre -mi presento da sola Gemma.- disse fredda, rabbrividii leggermente al suo tono -Piacere di conoscerti dal vivo Louis, io sono Anne Styles, la madre di Harry.- deglutii alle sue ultime parole e le porsi la mia mano tremolante ~P-piacere tutto mio signora S-styles~ bravo Louis dovevi per forza balbettare come un coglione vero? che figura del cazzo.

Fortunatamente o sfortunatamente quell'imbarazzo che si era creato fu interrotto dal suono del campanello.
Harry, è qui.

-È Harry- dissi ai tre con il panico negli occhi -Vai ad aprire e sta tranquillo dottorino- disse la donna ghignando e facendomi l'occhiolino, spero non si faccia scappare questo nomignolo al tavolo o sono fottuto.

Andai ad aprire e davanti ai miei occhi vidi un angelo.
Harry era bellissimo, lo è sempre, ma oggi prendeva proprio.
Indossava degli skinny jeans neri, una camicia bianca, una giacca non troppo elegante e delle vans nere.
I suoi capelli erano stupendi, quei ricci saltellavano ad ogni suo passo, e i suoi occhi erano due pozze di diamanti.

Rimasi incantato per un po' così Harry mi riprese passandomi una mano davanti al viso -Pronto? Terra chiama LouLou- disse ridendo leggermente, era uno spettacolo.
-Sei bellissimo- gli dissi sincero e lui arrossì debolmente -Anche tu lo sei, e tanto- concluse, avvicinandomi a se facendo scontrare i nostri corpi e ben presto le nostre lingue, che danzavano in una maniera lenta e passionale.
Non mi sarei mai più staccato da quel bacio, ma in salotto c'era la famiglia di Harry e non volevo peggiorare le cose facendoli aspettare, così lo richiamai -Harold, ho una sorpresa per te- lui mi guardò e sorrise leggermente -posso vederla?- disse schioccandomi un bacio a stampo, così lo presi per il polso e correndo lo portai in salotto.
Gli piacerà la mia sorpresa.

HARRY'S POV

Louis mi aveva fatto una sorpresa awww.
Okay Harry calma.

Mi prese per il polso e mi trascinò dentro casa fino a quando, quasi arrivati in salotto mi tappò gli occhi con le sue piccole manine e pian piano mi fece entrare e subito dopo mi sistemò più o meno al centro del salotto.

-Pronto?- mi sussurrò all'orecchio, così annuii leggermente mordendomi il labbro inferiore per trattenere un sorriso - Uno... Due... TRE!- non appena tolse le mani il mio cuore smise di battere e la bottiglia di vino che avevo tra le mani cadde sul pavimento rompendosi e sporcando tutto.

La mia famiglia.

Avevo davanti a me la famiglia che mi aveva rifiutato e schifato per anni.

Tranne Gemma, lei è sempre stata dalla mia parte ma i miei non le hanno permesso di vedermi per paura di passargli la mia "gayosità" , ma per favore...

-Ciao Harry- disse mia madre.

Non può essere vero.
È un incubo?
Se lo è svegliatemi prima che mi venga un forte attacco di panico.

ansia-
cosa succederà nel prossimo capitolo?
non ve lo posso dire sorry😔✋🏼
spero che questo vi sia piaciuto e ci vediamo guy vi lovvo.
All love and treat people with kindness <3