I'm broken, you can't help me. ~larry stylinson~

29.

HARRY'S POV.

Erano passate circa due settimane da quando Louis mi fece la proposta, e dire che ero elettrizzato è veramente poco.

Io e Niall stavamo già cercando la chiesa, il fioraio, la sala, il cibo, il menù ecc...
Zayn si era già messo all'opera con i preparativi degli inviti, mente a Liam avevamo affidato uno dei compiti più importanti secondo me, ovvero quello delle foto. Avevamo deciso che il nostro fotografo sarebbe stato Liam, è uno dei suoi talenti nascosti ed è anche una passione che ha sin da bambino, quindi siamo in ottime mani.

Eravamo nell'appartamento di Niall e ognuno si stava concentrando sul proprio lavoro -Ragazzi ci credete che Harry e Louis tra due settimane si sposano?- disse Niall sorridendo.
Ah si, abbiamo affrettato un po' il tutto, il che non è una tragedia visto che faremo una cerimonia abbastanza intima e minimalista.
Quindi tra due settimane, esattamente il 28 Settembre, io e Louis diventeremo marito e marito, ci sposeremo.

-Non ci credo ancora, vi ricordate due anni fa quanto ci ha fatto preoccupare? Voleva farla finita e rinunciare a tutta questa felicità, Louis è stato una salvezza per tutti.- disse Liam accarezzandomi un braccio, infondo tutto quello che aveva detto era vero, solo grazie a Louis ho riscoperto la felicità.
-Eh già, ma adesso pensiamo agli inviti- dissi per cambiare argomento -Si a proposito Haz, io li ho finiti quasi tutti ma...- sospirò Zayn -Beh ho già fatto gli inviti per le sorelle di Louis, non so se devo fare anche gli inviti per i tuoi...- fissò il pavimento per l'imbarazzo, ma ero già pronto a quell'imprevisto, mi ero preparato già da prima -Fallo solo per mia sorella Gemma, non mettere i miei genitori grazie Zayn- il moro mi guardò afflitto e annuì debolmente prima di rimettersi a lavoro.

Quel pomeriggio lo dedicammo solo ed esclusivamente ai preparativi del matrimonio, ero esausto ma allo stesso tempo pieno di energie, così preparai una bella cena per me e Lou, che stava ancora lavorando per un paziente.

Dopo circa 2 orette di preparazioni per la cena, Louis entrò in casa -Sono tornato Harold!- urlò dal salotto -Si muoviti, ti ho preparato una sorpresa su su!- ero veramente entusiasta per quei piatti, anche perché non avevo mai cucinato in due anni di relazione con Lou, in realtà non avevo mai cucinato in generale ma shh, inoltre cucina sempre lui di solito oppure ordiniamo d'asporto ovviamente, ma quella sera lo volevo stupire.

Dopo poco Louis entrò in cucina già in pigiama e non appena vide la tavola imbandita rimase a bocca aperta, beh come dargli torto, sarò un ottimo marito
-Harold... hai... hai fatto tutto questo per me?- boccheggiò lui -Certo tesoro, dopo tutto quello che hai fatto e fai per me una cena al lume di candela con i pigiamoni è il minimo che io possa fare per renderti un minimo felice- dissi avvicinandomi a lui e lasciandogli un paio di baci sulla fronte -Il minimo? Harry ogni giorno tu mi rendi felice anche solo respirando, non devi mai sentirti in debito con me- disse il liscio fissandomi con quei suoi occhi color mare -Ti amo tanto sai Lou? Ma veramente tantissimo, sei il mio piccolo boobear- strofinai i nostri nasi e cominciai a baciargli delicatamente tutto il viso -Anche io ti amo tanto Hazza, però sai visto che hai preparato tutto questo è meglio se cominciamo a mangiare prima che le tue delizie si freddino, non credi?- rise Louis, e fancendogli una piccola smorfia lo feci accomodare come un vero gentiluomo.

Avevo preparato uno dei suoi piatti migliori, ovvero il pollo ripieno di mozzarella avvolto nel prosciutto crudo con un purè di patate come contorno, mi sudavano le mani perché avevo il terrore di aver praticamente ROVINATO il suo piatto speciale, me allo avrebbe sputato in faccia? probabilmente si.

-Allora? Ho fatto un casino e ho rovinato la tua ricetta vero? Oh gesù io...- stavo per continuare, quando Louis mi tirò un tovagliolo in faccia per farmi zittire -Ma stai zitto un attimo e mi ascolti? È ottimo Harry, forse anche meglio di quello che faccio io, ci hai messo qualche spezia?- rimasi a bocca aperta a quelle sue parole e gli saltai subito addosso per l'euforia, si può sembrare una cosa banale ma per me non lo è. -Quindi ti piace sul serio! Oddio non ci credo, comunque si ci ho messo un pizzico di curry e paprica dolce, ci stanno bene?- e Louis annuì con la bocca piena di pollo e le labbra sporche di purè, neanche un bambino è così disordinato, d'altronde troppo tempo con Niall gli ha fatto un certo effetto e si vede.