° Capitolo 18 °

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Jimin guardò la cartina che gli era stata data da Hoseok ma continuò a non capirci nulla, provò a cercare un aiuto da Jungkook ma lo vide camminare al suo fianco con la testa immersa in un libro dalla fodera nera e argento, il cane camminava davanti a loro e lanciava a Jimin degli sguardi difficili da decifrare.

Hoseok aveva preso un cavallo ed insieme al re Kim erano andati verso il villaggio di Lorem per indagare sugli avvistamenti di una creatura dai colori tenui ed una nera come il carbone, la principessa Ada si era recata nelle biblioteche di Gladio insieme alla principessa Leila e, scortate da una dozzina di guardie ed accompagnate da un paio di servitori, avrebbero cercato nelle zone riservate alla famiglia reale Kim degli scritti su templi e divinità.

Quando Jungkook chiuse il libro e se lo infilò nella borsa a tracollo in cuoio Jimin sospirò di sollievo e gli diede la cartina senza neanche accertarsi che il maggiore l'avesse effettivamente presa.

-In queste cose sei più bravo tu Jungkook, sono solo riuscito ad orientarla, niente di più-

Il maggiore si mise a ridere.

-Dunque, il re Namjoon ci ha detto di andare a visitare la casa di un uomo che si trova sulle montagne a sud-est della capitale-

-Il re ha anche detto che ci metteremo come minimo un intero pomeriggio solo per arrivare sulla montagna, ha detto che ci sono strade molto trafficate a causa dei mercati-

I due ragazzi si fermarono e si guardarono intorno, se si fossero mossi a piedi ci avrebbero messo troppo tempo e anche se avessero usato una di quelle carrozze "moderne" non sarebbero arrivati se non entro sera. Il cane abbaiò in direzione di Jungkook richiamando la sua attenzione.

-Come? In affetti avremmo potuto chiedere al re dei cavalli ma oramai è già partito insieme ad Hoseok-

Il cane abbaiò di nuovo e Jimin rimase confuso notando come quell'animale cercasse di discutere con l'amico.

-Ma certo! Hai proprio ragione! Tu sei qui da molto, sai dove potremmo trovarne uno?-

Il cane cominciò a camminare e Jungkook lo seguì con Jimn al suo fianco.

-Senti Jungkook, è da questa mattina che te lo voglio chiedere-

Il maggiore guardò l'amico incuriosito facendogli segno di continuare a parlare.

-Si può sapere da dove è sbucato fuori quel cane? Non mi è mai parso di vederlo ed inoltre ci parli come se lui stesso cercasse di comunicare con te! E' strano-

Jungkook si mise a ridere e diede una pacca sulla spalla del minore.

-Hai visto un drago e ancora non credi possano esistere animali mitologici?-

Il maggiore continuò a ridere mentre Jimin arrossì fino alla punta delle orecchie.

-Almeno dimmi cosa ti ha detto-

Jungkook annuì e smise di ridere.

-Ha detto di chiedere aiuto ad uno stregone, infondo anche a Gladio ce ne saranno ho pensato ed infatti ci sta facendo strada-

-Come fai a fidarti così tanto? Neanche la conosci questa creatura-

Jungkook annuì nuovamente, perché avrebbe dovuto fidarsi? Creature come quella non erano per forza buone ma nonostante ciò continuava a fidarsi.

-Mi sento che farà il bravo-

-CHE!?-

Il drago di AutemDove le storie prendono vita. Scoprilo ora