"Mamma! Mamma!"
Ti rigiri nel letto mugugnando qualcosa, ma la bambina continua a scuoterti.
"Mamma, svegliati!"
Quella situazione ha un che di anormale e fastidioso, pensi allungando un braccio verso la sveglia. "Sono le quattro del mattino... che vuoi?"
"Ho paura, mamma!"
Ti volti verso tua figlia. Quella faccetta angelica è in effetti preoccupata, e di nuovo ti sembra strano.
"Di cosa hai paura, tesoro?"
"Di quella cosa strana in cucina, mamma!"
Ti svegli completamente a quelle parola. "Quale cosa?"
Nel buio della casa, tua figlia ti conduce verso la cucina tenendoti per mano. Provi ancora quella sensazione di straniamento, ma è quasi offuscata dall'ansia per quello che la piccola potrebbe aver visto.
"Vieni, mamma, è qui!" dice indicando l'oscurità più nera.
E mentre muovi il primo passo per addentrarti in quell'oscurità, finalmente realizzi cosa c'è di anormale in tutto questo.
Tu non hai figli.