*CAPITOLO 33*

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Scendemmo dalla macchina e Niall aprì la porta di casa sua. Entrai senza dire una parola e seguì il biondo. Osservai quella casa,era ben ordinata,strano,probabilmente era perchè stava sempre a casa mia.

"Hope?" disse incerto. Pensava che fossi ancora arrabbiata,ma non lo ero.

"Che c'è?" risposi.

"Beh.. sei.. umh arrabbiata?" 

"No" dissi sorridendo.

"E tu Hope? Perchè non mi racconti del tuo passato?" 

Mi irrigidì immediatamente,non ero pronta alla domanda,ma dovevo prevedere che me la facesse.

"Ehm.. Niall non è il momento. Scusa." dissi pensando a lei. Quanto mi mancava...

"Va tutto bene?" Niall mi distolse da ciò che stavo pensando.

"S-si" dissi cercando di essere convincente. "Allora che facciamo?" chiesi per cambiare argomento.

"Beh... avrei molte idee a riguardo" disse guardandomi con una faccia maliziosa.

"Maniaco!" borbottai.

"Mamma mia Hope... pensi solo a quello. Non ti facevo così pervertita. Indendevo guardare un film,mangiare una pizza..." disse soffocando una risata.

"Niall sono le 10:00 del mattino" dissi ridacchiando.

Si avvicinò dolcemente e mi diede un bacio a stampo sulle labbra. Le farfalle si fecero spazio nel mio stomaco,e proprio mentre stava approfondendo il bacio,il mio Iphone squillò.

"Ma cazzo Hope se è quel cazzone di Louis giuro che lo faccio diventare femmina. Cazzo non ci fa dare un bacio per bene" sclerò.

Risi,risposi velocemente senza guardare il nome sullo schermo.

*Louis?* dissi sicura.

*No,piccola* la voce di Will rieccheggiò dal cellulare. Il mio cuore cominciò a battere velocemente.

*W-will* Niall scattò e mi tolse il cellulare da mano.

*Brutto stronzo ti giuro che se non ci lasci in pace ti ammazzo. Non me la devi fottutamente toccare,capito?*

*Tranquillo Niall,sarà solo questione di una notte e poi sarà tutta tua*

Detto ciò attaccò la chiamata. Buttò il cellulare sul tavolo e diede un pugno alla parete di fronte.

Sbiancai di colpo,cazzo dovevo calmarlo.

"Niall calmati" dissi avvicinandomi.

"Hope cazzo vattene" disse in preda alla rabbia.

Lui era così. Non riusciva a gestire la sua rabbia,e io non potevo cambiarlo. Ma non me ne sarei andata,dovevo aiutarlo.

Non mi allontanai da lui e lo accarezzai piano sul petto.

"Hope se ti succede qualcosa io..."

"Niall calmati ti prego,io sto bene" cercai di calamarlo,ma lui era come sconvolto,sembrava che stesse pensando a qualcos'altro,la sua mente era altrove.

"Ariel..." sussurrò.

"Cazzo Hope vai via,non devi vedermi così" disse prendendosi la testa fra le mani.

Mi spinse leggermente e me ne andai.

Me ne andai perchè questo sapevo fare,scappare dai  problemi.    

Illusion || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora