*CAPITOLO 7 *

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"Che cazzo vuoi?" dissi brusca,alzando di un'ottava il tono della voce.

"Senti Hope io volevo scusarmi...per ieri"

"Ma vaffanculo!"

"Ascolta,io davvero non volevo,non volevo offenderti in quel modo,dentro di me si nascondono cose che tu nemmeno immagini..."

disse il biondo lentamente.

"Senti tu non sai un cazzo di me,della mia vita,niente. E se non volevi salvarmi,mi lasciavi lì,cazzo lo hai fatto per dovere.." ero offesa,infastidita.

"Lo so,te lo dico chiaramente,a me non importa un cazzo di te,però mi "dispiaceva" per averti risposto così." disse freddo.

"Okay"

"Louis e gli altri sono agli allenamenti,una fragile come te non dovrebbe ritornare a casa da sola"

"Ho l'ora di matematica..." gli dissi annoiata.

"...che non c'é" continuó lui.

Un cipiglio nacque sul mio volto.

"La prof. é assente"

"Merda. Okay accetto comunque perché mi rompo di andare a piedi e la caviglia mi fa male,però mi stai sempre sul cazzo"

"Che acida!"

"Parla il Fottuto Limone Biondo,detto anche Niall Horan" esclamai di tutta risposta,anche se onestamente non so cosa mi stava passando per la testa nel pronunciare quella frase.

"Ma che cazz? Su andiamo"

Lo seguii zoppicando,faceva male e lui se ne accorse offrendomi aiuto. Il viaggio in macchina fu imbarazzante.

Quando uscimmo dalla macchina vidi Mark,un amico del mio corso di spagnolo che si fermò a salutare.

"Ehi Hope,come va?"

"Ciao Mark,bene te?"

"Bene. Senti mi chiedevo se magari ti andrebbe di mangiare una pizza stasera"

"Oh,Mark mi spiace ma non posso,ora devo scappare,ciao" lo salutai vedendo Niall sbuffare. Mi dispiaceva non accettare,ma non ero psicologicamente pronta.

Mark mi afferrò il braccio e io urlai letteralmente,ero traumatizzata.

"Cazzo Hope che succede? Che le hai fatto?" Niall urló guardando male in ragazzo difronte.

"N-niente tutto ok,ho solo preso paura,scusa Mark ciao"

Il ragazzo girò i tacchi e andò via.

"Mi spieghi che cazzo ti ha fatto quello?"

"Niente Niall" risposi in tono monotono e insicuro. Non volevo avere la compassione di quello o essere presa per pazza.

Detto ciò entrai in casa seguita da lui.

"Fai quello che cazzo ti pare,lasciami solo stare" dissi calma.

"Okay"

"Io vado di sopra"

"Ti faccio compagnia" disse con un sorriso maniaco. Tempo fa gli avrei riso in faccia e detto qualche brutta parola,ma in quel momento avevo tipo paura (?) dovevo essere impazzita.

"N-no"

"Cazzo Hope scherzavo,dai saliamo"

"Ehm si non sono scema,ovvio che scherzavi" risi nervosamente.

Salimmo sopra, per fare non so ché,e pensare che volevo salire sopra per evitarlo.

Andai in bagno e presi della crema,la applicai intorno alla caviglia e poi seguita da Niall,mi diressi verso la mis camera.

Ma,ad un tratto non vidi una pantofola che quel troglodita di mio fratello aveva lasciato in giro e inciampai,giá mi faceva male la caviglia,mi appesi alla maglietta di Niall e lo tirai a terra insieme a me.

E ovviamente,come in quei fottuti film,cademmo uno sopra l'altro. Arrossii di colpo,volevo morire sia per la figura sia per la posizione e la troppa vicinanza.

"Si sta bene qui su...!" Disse quel Fottutissimo Biondo tinto...

Illusion || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora