*CAPITOLO 52*

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"Signorina Tomlinson, ultimamente mi delude sempre di piú. Da dove spunta questo linguaggio?" disse il professore deluso e amareggiato. Non avevo avuto discussioni in classe e non reagivo mai alle solite frecciatine, ma stavolta mi ero incazzata, forse perché non ne potevo più o forse perchè Niall, affianco a me, mi dava un senso di sicurezza.
"Signorina, la prego di raggiungere la presidenza" disse acido.
Mi alzai e lentamente mi avviai verso la porta, quando Niall parlò.
"Non me n'é mai fottuto un cazzo della presidenza, ormai ci ho costruito casa lì.." iniziò ironico, mentre alcune ragazzine idiote ridevano.
"Hope non ha fatto un cazzo, sono queste due troiette a tormentarla ogni dannatissimo giorno. E mi dica, perché ora la... m- mia ragazza deve andare in presidenza per aver finalmente reagito e loro no?!" disse spavaldo e determinato, ma il mio cervello aveva smesso di connettere alle parole "mia ragazza".
"Uhm.. queste.. io non ho visto far nulla di male alla "tua" ragazza, quindi non hanno motivo di essere punite" si difese il professore guardandole, solite riccone raccomandate.
Niall si alzò dal posto fulminandole con lo sguardo, mi prese la mano e uscimmo.
Appena fuori gli sorrisi.
"Perchè ridi?" mi domandò.
"Hai detto - mia ragazza- davanti a tutti, non lo avevi mai fatto" dissi imbarazzata.
Lui ridacchiò e mi baciò scherzosamente sul naso.

L'ora successiva passò velocemente, fin quando non avvertii dei crampi alla pancia, andai in bagno e mi accorsi che era il mio periodo, così firmai e andai via prima.
Per strada mandai un messaggio a Niall.
*Non mi sento bene, sto tornando a casa*
Scrissi lo stesso a Louis mentre mi allontanavo dalla scuola.
*Oddio che hai?! Ora vengo a casa tua* rispose subito Niall e sorrisi, scrivendo che non ce n'era bisogno.
Arrivai al mio appartamente e velocemente vi entrai e mi recai in bagno.
Subito dopo, mi cambiai e mi sedetti sul divano, quando un cellulare, che non era il mio, suonò.
Vidi che era quello di Lou e curiosa come sempre, lessi la notifica.
Da Jack a Louis
*Perchè tu e Niall non siete fottutamente venuti? Se...-*
Riuscii a leggere solo questo, perchè Niall bussò alla porta.
La curiosità era forte, ma non volevo essere vista dal Biondo per cui lo posai e aprii.
"Piccola stai bene?" disse Niall affannato.
"Sì, non dovevi preoccuparti è tutto okay" dissi, sclerando dentro di me perché lui si era preoccupato.
"Non è da te uscire prima, cosa hai?" domandò.
"Ho mal di pancia" risposi. Non volevo essere diretta, quindi pensai fosse una risposta semplice ma efficace.
"Sei nel tuo periodo?" domandò ridendo in modo strano.
"Uhm.. sì. Su entra che fa freddo" cambiai discorso.
"Freddo con questo sole?" Rise prendendomi per il sedere.
"Mh.. ordiniamo qualcosa, è quasi ora di pranzo" sussurrai.
"Sì... ma prima siediti sul divano e facciamo passare questo mal di pancia" disse imitando una mamma.
Mi baciò in modo dolce a volte abbracciandomi e sussurrandomi cose carine. Capii che non c'era cosa più bella.

Illusion || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora