*CAPITOLO 44*

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Il giorno seguente venni svegliata da Lou che dormiva e mi stava per buttare giù dal letto.

"Louis" gemetti.

"Mhhp" borbottò.

"Mi stavi facendo cadere" dissi.

"Scusa" sorrise.

Mi alzai dal letto e lui fece lo stesso, ma quando si sollevò , lasciò un mugolio di dolore portandosi le mani alla testa.

Mi ricordai della sbronza di ieri sera.

"Ti vado a prendere un'aspirina" sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia.

Scesi di sotto , aprì il mobiletto in bagno e presi una compressa con dell'acqua.

"Tieni" sussurrai.

"Grazie piccola" rispose.

"Non dovevo ubriacarmi di nuovo, non un'altra volta. Scusami" continuò, posando l'acqua sul comodino.

"Non fa niente" dissi un po' dura.

"Oggi rimani a casa, é meglio" dissi e dopo un accenno da parte sua andai a prepararmi.

Quando fui pronta, accesi il cellulare e vidi che avevo un messaggio da parte di Niall.

Il mio cuore prese a battere velocemente, era questo che mi faceva provare.
*Buongiorno principessa ❤*

E non c'era cosa più bella che ricevere quel messaggio.
*Buongiorno!* risposi, presi lo zaino e mi avviai verso scuola.

Non volevo disturbare Niall e chiedergli un passaggio, Sarah ieri mi aveva detto che ci saremmo viste direttamente a scuola.

Dopo 15 minuti arrivai dinanzi al cancello e vidi i ragazzi e Sarah.

"Ciao" li salutai.

Ricambiarono velocemente il saluto, mentre Niall mi diede un casto bacio sulle labbra.

"Louis?" Disse Zayn.

"Beh, non è venuto. Ieri sera è successo un casino e ha bevuto, quindi oggi aveva mal di testa" mormorai abbassando il capo.

"Di nuovo?" chiese Liam.

"Sì, é stata colpa mia" risposi.

"Non dire stronzate Hope" mi zittì Niall.

La campanella suonò, salutai i ragazzi ma Sarah mi fermò.

"Tutto bene?" chiese.

"Certo, tu?"

"Anche. Sai Harry mi ha chiesto di uscire stasera" disse eccitata, amavo vederla così.

"Wow" risposi abbracciandola.

Ci salutammo e le sorrisi, ero felice per lei.

Andai in classe con Niall, dato che avevamo l'ora di matematica insieme.

Non andavo male in quella materia, ma principalmente la odiavo, troppi numeri e formule per me.

Entrammo in classe sotto lo sguardo derisorio di tutti, ancora non accettavano che stessi con Niall.

"Si lasceranno presto, guardala é così innocente e stupida" sentii dire da una ragazza mora, che rideva animatamente.

A queste critiche abbassavo semplicemente il capo, arrossivo e andavo via.

Ma stavolta, decisi di reagire.

"Senti stronza, la stupida sei tu e smettila di deriderci" dissi acida alzando il tono della voce.

Niall mi prese la mano dopo avergli lasciato uno sguardo duro, che intimidì la ragazza, e prendemmo posto.

Mentre il prof. spiegava quelle stupide equazioni io e Niall continuavamo a disegnare sul libro.

"Guardalo, ha qualcosa che gli pende dal mento" rise Niall.

Misi a fuoco e vidi che aveva ragione, la risata di Niall era contagiosa e la cosa era davvero divertente, per cui cominciai a ridere davvero forte tanto da far girare l'intera classe e il professore verso di noi.

"Signorina Tomlinson mi delude, Horan le fa un brutto effetto. Tutti e due fuori" sbraitò.

Niall mi prese la mano e uscimmo fuori, il bello era che continuavo a ridere, altre volte mi sarei mortificata da morire.

Dopo altre 4 ore le lezioni terminarono.

Il cellulare mi squillò e mi affrettai a rispondere.

*Pronto?*

*Hei Hope, sono a fare delle commissioni con.. due amici e non vengo a pranzo*

*Ah* dissi delusa.

*Se proprio vuoi invita Niall* mormorò.

*Sei il miglior fratello del mondo* risi e attaccai.

Cercai il Biondo tra la folla e dopo poco lo trovai mentre parlava con Harry.

Appena li raggiunsi zittirono quasi spaventati, era come se non volesse farmi sapere di cosa stessero parlando.

"Hei" dissero in coro.

"Hei" risposi.

"Sarah?" chiesi.

"La sto aspettando, andiamo al Mc , volete venire?" chiese Harry.

"Nono. Divertitevi piccioncini.

Ah Harry, falle del male e ti spezzo le cosce" dissi sorridendo.

Presi il braccio di Niall e ci allontanammo.

"Vieni a casa mia? Louis non c'è" gli chiesi.

"Certo" rispose.

Si avvicinò e mi baciò, questa volta in modo dolce, delicato.

Sorrisi e arrivammo dopo poco a casa mia.

Aprì la porta e ci cimentammo dentro.

Un foglio bianco, sul pavimento color parquet (?) mi colpì e lo raccolsi.

Niall era interessato quanto me e si affacciò per leggere.

Sopra vi era scritto il nome di mio fratello ed era rapresentato uno strano disegno, con scritte che non riuscì a leggere.

Niall me lo strappò da mano e lo poggiò su un mobiletto.

"Niall, stavo leggendo" lo fulminai con lo sguardo.

"Non sono affari nostri Hope" disse calmo. Ed ebbi, per la seconda volta la sensazione che mi stessero nascondendo qualcosa. Non volevo litigare quindi sorvolai e presi il cellulare per ordinare una pizza, mentre Niall rimase in salotto.

Quando tornai, i miei occhi caddero sul mobiletto, il foglio non c'era più.

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Ehilà :)
Come vi sembra questo capitolo? Lasciate qualche commento e dei voti, mi raccomando.
Eccezionalmente abbiamo aggiornato oggi dato che venerdì non ci è stato possibile.
Pubblicheremo il prossimo martedì.

Mari e Anna. xx

Illusion || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora