Illusion || Niall Horan

*CAPITOLO 48*

*CONTINUO SOLO A 20 VOTI E QUALCHE COMMENTO ❤ *
Corsi via da quella maledetta casa, corsi più che potevo, fino ad arrivare dinanzi ad un night club.
Dapprima pensai di non fermarmi, l'alcool non era la soluzione ed io non ero così, ma poi mi cimentai all'interno.
"Dammi.. un qualcosa, che sia necessariamente alcool" dissi al barista.
Dopo averlo bevuto, capii che non era il posto per una ragazza sola e indifesa come me, data la brutta gente che vi era dentro e per non rischiare uscii immediatamente.
La testa iniziava a far male, controllai il cellulare e mi ritrovai 10 chiamate perse di Lou, nessuna da parte di Niall... non poteva trattarmi così.
Decisi di andare a casa di qualcuno dei ragazzi e farmi spiegare tutto, magari loro sapevano e non mi avrebbero nascosto niente.
Dopo qualche minuto fui a casa di Liam, lui era un po' l'anima buona di quel gruppo, quello che c'era sempre per tutti, quello che era troppo impegnato a salvare gli altri che se stesso. Mi piaceva Liam, come persona ovviamente, mi aveva sempre dato un senso di sicurezza, ed ero sicura fosse un ottimo amico.
"Hei Hope" il ragazzo apparve alla porta sorpreso, forse di vedermi o forse del mio aspetto, che non doveva essere dei migliori.
"Hei Liam... scusa per l'ora io.. vorrei parlare con te" sussurrai, evitando il suo sguardo.
"Certo, entra. Ti conviene avvisare Lou sta uscendo fuori di testa perché non ti trova" disse calmo.
"Dammi un minuto" sorrisi.

*Lou, sono da Liam, non preoccuparti per me sto bene*
Scrissi velocemente il messaggio per rassicurarlo e portai la mia attenzione a Liam.
"Ehm.. vuoi qualcosa da mangiare o bere?" Mi propose.
"Oh, nono grazie" rifiutai educatamente.
"Ti ascolto" parlò.
"Da alcuni giorni noto qualcosa di diverso in voi, in mio fratello e Niall. Io .. beh ho l'impressione che voi mi stiate nascondendo qualcosa" dissi diretta.
Vidi Liam agitarsi per la prima volta.
"Hope, io.. mi dispiace, non posso aiutarti. Devi chiedere questo a tuo fratello o Niall io.. non posso, capisci" disse dispiaciuto. Almeno avevo avuto la conferma che c'era qualcosa che non andava.
"Ne ho parlato con Niall e abbiamo litigato..
Credo che lascerò perdere per adesso, non voglio impicci. Sono stanca di tutto ciò che sta succedendo nell'ultimo periodo" affermai.
"Buona idea" sorrise Liam.
"Okay, mi sa che io vado" sussurrai.
"Oh, se vuoi resta é notte e non posso accompagnarti, la mia macchina é ad aggiustare. Non ti lascerò andare da sola" sorrise.
Accettai velocemente grata a Liam e mi addormentai sul divano.

POV'S NIALL.
Mi svegliai da quel sonno leggero, non avevo dormito l'intera nottata.
Mi alzai e mi lavai, pulendo in fretta il casino che ieri avevo creato.
Avevo lasciato andare la mia piccola al buio.. dovevo chiamare Louis e andare da lei. La litigata era stata inutile, e io ero stato così sciocco a pensare alle inutili parole di Rose.
Poi, riguardo il fatto che mi aveva accennato, se lei avesse scoperto qualcosa io sarei fottuto. Lei non doveva sapere niente, e mai l'avrebbe scoperto.
Presi il cellulare e la chiamai per interminabili volte, Dio ero stato così idiota a lasciarla andare.
Decisi di chiamare Louis.
*Louis?*
*Niall, dimmi*
*Dov'é tua sorella?*
*Avete litigato giusto? Cazzo Niall non dovevi farla uscire da sola nel bui-*
*Basta, ho sbagliato ok?
Dimmi dove cazzo si trova*
*Rimani calmo e non fare la fottuta testa dura.. lei é da Liam*
Attaccai senza neanche salutarlo. Da Liam? Che cazzo ci faceva da Liam?
Strinsi i pugni e mi passai nervosamente la mano tra i capelli, pregandomi di rimanere calmo.
Presi la macchina e in pochi minuti fui davanti all'appartamento di Liam.
Bussai velocemente dando piccoli pugni alla porta e Liam venne ad aprirmi.
"Dove cazzo sta Hope?" urlai.
Ma subito ne fui pentito, dovevo rimanere calmo.
La piccola Bionda era sdraiata sul divano, con i vestiti di ieri, e si era appena svegliata a causa delle mie urla. Mi guardava con i suoi occhioni azzuri, senza dire nulla, mi intenerì a quella scena.
Andai accanto a lei e cercai di darle un bacio, ma lei mi respinse. Ci rimasi male, anche se sapevo di aver fottutamente torto stavolta.
"Io... Hope" sussurrai non sapendo cosa dire e lanciai uno sguardo d'intesa al mio amico che ci guardava sogghignando. Appena lo guardai male, accorse in mio aiuto.
"Dai Hope, non so cosa sia successo ma sono sicura che potete risolvere, non vale la pena litigare per .. sciocchezze" disse velocemente Liam.
Gli sorrisi lievemente per ringraziarlo.
"Sai Liam, è vero, sono sciocchezze, sciocchezze a cui lui crede. Fa male sai? Fa male sapere che crede più alle chiacchiere della gente che a me. E non sai quanto sia fastidioso litigare senza una conclusione, perché lui esce fuori di sè..." Hope prese parola.
"Io... scusa piccola" sussurrai, avvicinandomi.
"Non è possibile... io ti perdono sempre e anche subito, non riesco proprio a starti lontana" disse dapprima seria e poi sorridendo.
Mi avvicinai a lei e l'abbracciai, era così piccola e bella, dovevo proteggerla, non dovevo fare in modo che si allontanasse da me.
Mi ero promesso di non affezionarmi, invece ci ho perso la testa.

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HEI CARE :)
DOVETE FARCI UNA STATUA PERCHÉ ABBIAMO AGGIORNATO PRATICAMENTE SUBITO, INOLTRE QUESTO CAPITOLO E ABBASTANZA LUNGO.
VOTETE E COMMENTATE, CI PIACE TANTISSIMO VEDERE VOTI E COMMENTI DA PARTE NOSTRA.
Se tutto va bene e il capitolo raggounge i voti richiesti, aggiorneremo anche domani.
Grazie di tutto❤

Mari e Anna. xx