*CAPITOLO 28*

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Decisi di mettere da parte le parole di quella biondina rifatta e fidarmi di Niall,non mi avrebbe tradita.

"Allora piccola che vogliamo mangiare?"

"Mh non so,faccio un pasta po' di pasta al sugo?" proposi.

Mi rise in faccia.

"Che problemi hai?" Gli chiesi trattenendo una risata.

"La piccola Hope che cucina?" continuò a ridere.

"Che hai in contrario?

Intanto io cucino la pasta solo per me,tu rimani digiuno" dissi fingendomi offesa.

"Eh?! Nonono io devo nutrirmi"

"Ci potevi pensare prima" gli dissi beffarda.

Mi diressi in cucina e misi l'acqua a bollire,presi del sugo e lo gettai nella pentola,ma accidentalmente,con la mia solita grazia,feci cadere la pentola col sugo compreso.

Niall cominciò a ridere come un dannato,e non sapevo se arrabbiarmi,ripulire o soffermarmi a guardare la sua bellissima risata.

"Smettila" gli dissi.

"Hai la grazia di un elefante"

"La pasta te la cucini tu" dissi offesa.

Mi girai ma cominciò a rincorrermi,combinammo un disastro,il pomodro era dappertutto.

"Smettila Niall" urlai ridendo mentre continuava a farmi il solletico.

"Dammi un bacio e la smetto" mi provocò.

"Okay,chiudi gli occhi"

Obbedì subito.

Mi avvicinai e gli lasciai un bacio sul naso.

Rimase visibilmente deluso.

"Hope" mi chiamò fingendosi offeso,mi girai e posò le labbra sulle mie. Quando ci staccammo mi sussurrò all'orecchio "questo si chiama bacio".

Alla fine ordinammo una pizza dopo aver ripulito il disastro.

"Niall io devo andare all'allenamento"

"Allenamento?" Mi chiese sorpreso.

"Beh... sai sono una cheerleader" dissi piano.

Non amavo quel tipo di cose,ma l'allenatore mi aveva chiesto di farlo e non avevo potuto rifiutare.

"Oh va bene. Ti accompagno" mi disse sorridendo.

"Grazie" accettai,Will poteva essere in giro e sinceramente non mi andava di girare da sola per le stradine malfamate di Londra.

Dovevo parlarne a Niall,ma avevo paura della sua reazione,stava cercando di cambiare,per me e non volevo rovinare tutto.

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Niall mi lasciò dinanzi alla scuola,entrai e poggiai il borsone nello spogliatoio,mi cambiai velocemente e il telefono mi distolse da ciò che stavo facendo.

Era un messaggio da parte di Sarah.

*Hope tutto ok? Harry mi ha chiesto di uscire domani,quindi il pomeriggio vieni da me?
Sarah xx.*

Le risposi immediatamente dicendole che sarei potuta andare,mi faceva piacere che il ricco le avesse chiesto di uscire. Il fatto che però non si era ancora esposto a lei più di tanto mi faceva sorgere dei dubbi. Insomma,tutti sapevano la nominata di puttanieri che avevano Harry,Niall e Zayn (che sembrava stesse mettendo la testa a posto con Perrie),mio fratello e Liam nemmeno scherzavano.

Entrai velocemente in palestra,l'allenamento fu piuttosto tranquillo. Feci la doccia e mi vestii subito. Presi il borsone e mi diressi all'uscita,ma una mano mi fermò.

Mi girai e vidi la Bionda rifatta della mattina.

"Che vuoi?" Dissi acida.

"Sentimi bene puttanella,Niall Horan è mio. Se credi che si sia innamorato di una verginella sfigata e brutta come te,ti sbagli di grosso" disse con voce acida e da oca.

BRUTTA : quella parola mi aveva colpita profondamente.

"Lasciami in pace" dissi fredda.

Una mora apparve accanto alla bionda.

"Forse non hai capito stronzetta,Horan continuerà a scoparmi,anche se 'sta con te'" sottolineò la bionda,e la mora annuì soddisftta.

Mi mollò uno schiaffone in pieno viso.

"Questo era per stamattina,stronza" disse e poi si allontanarono.

Mi massaggiai la guancia.

Quella puttanella da 4 soldi non l'avrebbe passata liscia.

Ma purtroppo,le sue critiche e le sue parole mi avevano colpita. E se Niall mi stava solo usando?

Ho sempre voluto essere una di quelle persone a cui non interessa il giudizio degli altri,ma semplicemente non credo di esserlo.

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HEI COME VA? SPERIAMO VI PIACCIA.
COMMENTATE E VOTATE.

Mari e Anna.

Illusion || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora