Illusion || Niall Horan

*CAPITOLO 4*

Il giorno seguente mi svegliai dopo un incubo,Louis aveva dormito vicino a me. Ovviamente non andai a scuola e Sarah fu avvisata dell'accaduto,e distrutta,comunicò a mio fratello che sarebbe venuta a trovarmi nel pomeriggio.

Mi alzai tardi,mi feci la doccia e scesi in cucina.

"Piccola!" esclamó Louis abbracciandomi.

"Ciao." risposi fredda e distaccata.

"Hope non mangi?" Mi chiese lui dolcemente, "Ti ho preparato la colazione"

"No." dissi.

Stavo male,non fisicamente,ma moralmente,non potevo crederci,non ero sicura che stavolta ce l'avrei fatta a rimettermi in piedi,me l'ero dovuta cavare troppe volte,e giá dopo il fatto faticai a ricominciare una vita normale,e ora nuove delusioni,illusioni,forse era così che doveva andare.

Ad un tratto sentii bussare alla porta,quasi mi vergognai ad ammetterlo a me stessa,ma io la ragazza che non aveva paura di niente,ero terrorizzta a dover andare ad aprire la porta. Louis capì la situazione.

"Non preoccuparti Bimba,apro io"

"Ciaoo Lou" dissero in coro i ragazzi,eccetto Niall ovviamente. Ero in debito con lui e dovevo rigraziarlo.

"Ciao." dissi in un sussuro. Non dovevo apparire debole ai loro occhi.

"Come stai?" mi disse Zayn e mi abbracciò insieme a Liam.

"Sto bene,non preoccupatevi" sorrisi,il sorriso più falso del mondo.

"Tesoro!" disse Harry distrutto,eravamo amici da pochissimi giorni,ma ci capivamo,e non ci fu bisogno del solito -come stai- ma semplicemente le sue braccia possenti intorno al mio corpo.

Niall,mi aveva ignorata,nemmeno un accenno,niente,ma ci ero abituata,per cui mi decisi e andai vicino. "Senti,volevo solo ringraziarti per avermi salvata,tutto qui." attesi due minuti,aspettando una risposta,ma tutto quello che ottenni fu un cenno col capo. Troppo freddo,insensibile,forse sarei diventata come lui,se prima non lo ero...

A pranzo rimasero a mangiare e io ed Harry parlammo come al solito,ma oltre a scherzare non riuscivo a confidarmi,a raccontare l'accaduto ero troppo distrutta,non avevo pianto una volta,mi stavo allagando dentro.

"Piccola ci sei?" mi chiese Liam preoccupato,mentre stavamo sul divano.

"Sì.." sospirai. Avevo fatto questo in tutto il giorno.

Sarah non era potuta venire,diluviava fuori per cui non le era permesso di uscire,ma eravano state tutto il tempo su whatsapp e lei piangeva da quando aveva saputo dell'accaduto,eravamo così legate e lei sapeva di dovermi aiutare,altrimenti non ci sarebbe stato più niente da fare con me.

"Hope" Louis, richiamò la mia attenzione toccandomi il braccio,proprio come Will.

Sbiancai di colpo e sussultai di botto.

Tutti si giraroni a gurdarmi.

"Hope scusami tesoro,io .." Louis era amareggiato,si sentiva giá in colpa per non avermi accompagnato ora anche questo.

"No é okay, lascia stare,dimmi." Ripresi a parlare.

"Davvero Hope,scusami io non volevo,é stata tutta colpa mia" urlò con le lacrime agli occhi. Odiavo vederlo così.

"Cazzo Lou,basta. Ho detto basta. Non é stata colpa tua,punto" avevo esagerato,avevo urlato,lo avevo trattato male tutto il giorno.

Stavo andando di sopra,dopo aver dato spettacolo,ma Zayn mi fermò chiamando il mio nome.

"Hope senti,io e i ragazzi dobbiamo fare una cosa troppo importante.." cominció mio fratello.

"Ovviamente,più importante di me"

"Oh.. no. É solo una cosa estremamente necessaria che non possiamo rimandare. Quindi dovresti stare qualcheoretta da sola"

Io lo guardai male,e un cipiglio nacque sul mio volto. Non poteva farlo di nuovo.

"Piccola,tranquilla,può rimanere uno di noi con te." propose Louis.

"Niall,rimani tu,così... vi conoscerete meglio" disse Liam che subito venne guardato male dal biondo e da me.

"Cazzo,non ho bisogno di un fottuto baby-sitter,andate tanto a chi importa?"

Molto probabilemente,davvero a nessuno importava di me.

"No. Posso rimanere" per la prima volta il Biondo parlò...