"Nami-san! Attenzione!" Urlò Sanji, volando nella sua direzione e respingendo uno di quei tizi che avevano attaccato la nave.
"Bastardo, non provare a toccare una delle mie dame!" Si era messo a strillare prendendo fuoco e continuando a colpire e respingere ogni persona che tentava di avvicinarsi.
"Ero-cook smettila di fare l'idiota e renditi utile, ho fatto fuori il doppio di questi idioti!" -"Posso farne fuori il triplo, maledetto idiota!"-"Io il quadruplo!" Ma Sanji non sembrò sentirlo, altrimenti sarebbe iniziata una guerra tra i due.
"Mi sto divertendo troppo!— Luffy se la stava ridendo mentre affrontava i nemici con facilità. —Era da tanto che non incontravamo gente così figa!" Le stravaganti divise dei cacciatori di taglie avevano subito attirato la sua attenzione, accendendo il suo entusiasmo per il combattimento.
Persino Usopp sembrava divertirsi mirando e colpendo tutti i nemici che gli capitavano a tiro, mentre al suo fianco anche Chopper e Franky combattevano con gli occhi a stella per l'entusiasmo. Franky si disse che se ne avesse rubato una sarebbe riuscito a ricreare quella tecnologia per riutilizzarla.
"Sono tantissimi, non posso credere ai miei occhi! Anche se non li ho! Yohohoho!"
Lo scontro sembrava essere quasi finito e con un certo dispiacere da parte dei Mugiwara che sembravano essersi veramente divertiti quella volta. Per quanto i nemici potessero essere numerosi la battaglia non aveva impiegato neanche una decina di minuti prima di giungere al proprio termine.
"Sanji, cibo!" Aveva urlato Luffy, tornando sulla sua polena, mentre l'intera ciurma si radunava per commentare divertiti l'accaduto.
"Però erano fighissimi quei dispositivi con cui volavano! Proverò a costruirne uno!" Aveva commentato Usopp con l'assenso Franky con il quale si sarebbe messo subito al lavoro se non fosse che: "Manca Robin!"
Tutti si voltarono verso Zoro confusi, di cosa stava parlando? In che senso Robin mancava?
"COSA?!" Un urlo generale si era alzato nel constatare come lo spadaccino avesse ragione: non c'era traccia della donna nelle immediate vicinanze. Luffy dalla polena si era fiondato sul ponte assieme agli altri iniziando ad urlare il nome della loro compagna iniziando a correre da una parte all'altra della nave.
Non in bagno, non nella biblioteca, non nell'acquario, non nella stanza, non in cucina e nemmeno nella factory di Usopp e Franky.
"Nami dobbiamo tornare subito indietro a cercare quei tizi di prima!" Ordinò il capitano sinceramente preoccupato, raccogliendo immediatamente l'assenso del gruppo.
"Io... non so dove siano andati Luffy!" Aveva esclamato lei sentendo il panico impossessarsi poco a poco del suo corpo.
<Forse si sono fatti battere facilmente per farci abbassare la guardia e così si sono portati via Robin?> i dubbi iniziavano a insinuarsi nella loro testa.
"Cosa vuol dire che non sappiamo dove siano andati?! Torniamo indietro e basta, maledizione!" - "Baka Marimo, dove credi che dovremmo andare? Dobbiamo riflettere." Lo aveva ripreso Sanji accendendosi una sigaretta. Chopper, già in lacrime aveva abbracciato Nami che aveva tentato di mantenere la calma. Come potevano aver catturato Robin senza che nessuno di loro se ne accorgesse?!
"Robin è stata catturata! Dopo che ti sarai fermato a riflettere cosa..." aveva iniziato a dire il Zoro venendo però interrotto da una voce.
"Mi scusi signore..." il silenzio era improvvisamente calato e l'intera ciurma si era voltata in direzione di quella voce.
"Signor pirata, io credo di essere finita sulla vostra nave per sbaglio." Avevano osservato increduli quella bambina dai grandi occhi vispi avvicinarsi a loro senza troppo timore, ma nessuno aveva avuto il coraggio di dire una parola.
"Scusate... non so proprio come sono finita qui. Ho visto che non ci sono isole qui vicino, probabilmente siamo già lontani da casa mia..." proseguì, rivolgendosi soprattutto a Zoro. Normalmente si sarebbe nascosta e avrebbe atteso di attraccare per poter scappare ma in qualche modo aveva sentito di potersi fidare di quelle persone che le erano sembrate poi simpatiche. A dire il vero quello che più l'aveva incuriosita era stato il simpatico Jolly Roger.
