CC7 (Traduzione Ita Camren)

Capitolo 14

Da quando Lauren mi aveva lasciato il fumetto per Lara, l'avevo letto una ventina di volte. Non riuscivo nemmeno a ricordare a che ora fossi andata a dormire perché ero così affezionata alla storia che riguardava mia figlia come un supereroe che giocava a calcio. Più guardavo le immagini che catturavano la trama, più mi rendevo conto di quanto orribilmente avessi trattato Lauren. Forse aveva ragione e la cosa migliore che potevo fare per lei era lasciarla in pace dopo tutto quello che aveva passato per colpa mia.

La mattina dopo era l'ora della nostra partenza. L'intera squadra si sarebbe diretta all'aeroporto e poi avrebbe preso strade separate. Raggiunsi l'atrio al piano di sotto e vidi Lauren con Normani. Stavano ridendo di qualcosa sull'iPad di Normani mentre io cercavo di mantenere un basso profilo.

Fu difficile quando vidi improvvisamente Ariana entrare nella hall dell'hotel. Non parlavamo da qualche giorno, dalla nostra discussione e quindi avevo pensato che ci fossimo lasciate. Fui sorpresa di vederla di nuovo lì. Per fortuna non tutti erano ancora al piano di sotto, quindi avremmo avuto qualche momento per noi. La mia forse ex ragazza si avvicinò velocemente e io mi congelai immediatamente.

- "Non potevo lasciarti andare così" Mi spiegò Ariana e io notai Lauren guardarci con la coda dell'occhio "Non volevo esplodere, mi dispiace."

- "Non volevo nemmeno io litigare con te" Risposi piuttosto piano anche se per Lauren era impossibile sentirci a causa della distanza.

- "Avevi ragione. Ti ho messo in una brutta situazione perché ero gelosa, anche se ultimamente non mi hai dato alcun motivo per diffidare di te" La mora continuò mentre la mia testa girava "Non voglio buttare via quello che abbiamo, per una discussione accesa. Se anche tu vuoi ancora stare con me, non ne parlerò più, lo prometto."

Ariana sembrava speranzosa e nervosa allo stesso tempo. Il mio cuore batteva così velocemente che mi colse di sorpresa. Avrei dovuto essere al settimo cielo alla prospettiva di tornare insieme a lei. Ma non lo ero. Qualcosa era cambiato.

- "Penso che sia meglio se restiamo amiche" Dissi cautamente mentre il viso della mia ex ragazza cadeva.

- "Oh" Sussurrò apparentemente non aspettandosi quella risposta "Oh" Ripeté e io mi sentii orribile per aver deluso un'altra persona a cui tenevo.

- "Mi dispiace tanto" Sussurrai facendo un respiro profondo "Non voglio ferirti più di quanto non abbia già fatto. Sembra che sia l'unica cosa che riesca a fare ultimamente."

- "Cosa è cambiato?" Mi chiese semplicemente guardandomi attentamente.

- "Sei una persona incredibile" Risposi sinceramente "Sei sempre stata lì per me. Soprattutto in quei momenti in cui nessuno c'era stato e ti voglio bene per questo..."

- "Ma non sei innamorata di me" Intervenne lei togliendomi le parole di bocca. Forse non sarei stata così diretta ma aveva colpito nel segno. Mi ero accontentata di lei.

- "No" Confermai appena sopra un sussurro e la più grande espirò rumorosamente.

- "Sii onesta con me" Supplicò "Sei innamorata di lei?"

Sapevo di chi stesse parlando anche senza menzionare il suo nome. I miei occhi volarono quasi a guardare Lauren, ma in quel momento non riuscivo a guardare la mia compagna di squadra né rispondere alla domanda.

- "Beh, immagino di aver sempre avuto ragione" Ariana era chiaramente sconvolta dopo il mio silenzio.

- "No, non so cosa provo. È tutto così confuso" Confessai più frustrata ma non volevo che pensasse che tutto tra di noi fosse stata una bugia. Mi importava sinceramente di lei, ma non era abbastanza per mantenere una relazione semplicemente perché era confortevole.