Prologo

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Prologo

Lilly teneva le mani nei suoi capelli rossi, senza dire una parola. Le sue ginocchia tremavano nel freddo della notte d'inverno. Aveva le guance arrossate a causa del freddo, e sporche di trucco colato dagli occhi bagnati di lacrime.

Stava davanti alla lapide di lei, come ogni notte, alla stessa ora, come una stupida.

Parlava ogni notte con la lapide della sua amata sorella, che l'aveva abbandonata pochi anni prima.

Andava lì tutte le sere per parlare con lei, raccontarle come stavano mamma e papà, confidarle i suoi segreti e chiederle consigli.

Era l'unico posto dove si sentiva viva:con sua sorella.

Quella sera però, non parlava. Non trovava le parole per iniziare.

Strinse di più la giacca al suo esile corpo e cominció a parlare,cercando di non piangere di nuovo.

"Lo amavo Elisabeth! Lo amavo più di me stessa, ho fatto tutto per lui.
Era diventata la mia droga, non potevo farne a meno.
Oggi gliel'ho detto, gli ho detto che lo amo. E lui?
Mi ha riso in faccia quando gli ho detto che lo amavo cazzo! Mi ha riso in faccia e se ne è andato.
Matt mi ha riso in faccia Beth!" Singhiozzi strozzatti escono dalla sua piccola bocca senza più dire una parola.

Lilly fa un grande respiro asciugandosi le lacrime sulle guance arrossate, pronta a prometterle una cosa.

"Ti prometto una cosa Beth, non mi innamorerò mai più. Mai più."

Young||Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora