Cap 12- Underwater
Luke aveva deciso di prendere la sua moto invece della macchina del padre. Lilly era spaventata, era salita solo una volta con lui sulla moto e si era cagata addosso.
"Prendo la moto a casa e partiamo" aveva detto Luke lasciando Lilly un po' sorpresa.
Certo, era piuttosto contenta di avere accanto quel ragazzo, che sinceramente odiava, ma non lo odiava in senso negativo, lo odiava perché non lo voleva amare.
Lilly guardava fuori dal finestrino e sorrideva, aveva ancora in testa il fatto che lui si era ricordato, sentiva però che stava facendo la cosa sbagliata, doveva stare lontana da quel ragazzo, portava solo guai, ma in testa aveva solo le sue dolci labbra che facevano una danza meravigliosa ogni volta che parlava o mangiava qualcosa, ma la danza più bella era quella che facevano insieme.
La via di casa sua comparve davanti a lei, nel momento in cui notò il padre fuori da casa sua si abbassò e si nascose provocando una risata da parte di Luke.
"Entriamo dal retro" disse Luke ridendo continuando a guidare dritto davanti a se. Quando Lilly sentì il motore della macchina spegnarsi si alzò e si sistemò i capelli sotto lo sguardo di Luke.
"Sei così imbranata Lilly" disse lui uscendo dalla macchina.
Lilly scese dopo di lui e lo seguì in garage. Lui aprì il portone del garage e svelò la sua moto nera perfetta, Lilly lo guardò salirci con un movimento veloce, osservò ogni suo muscolo muoversi.
"Che fai li ferma? Sali?" disse Luke mettendosi il casco e porgendole uno a lei.
Lilly annuì e si sedette dietro di lui con la paura che le scorreva tra le vene. Senti il motore della moto ruggire vicino ai sui piedi e cercò qualsiasi cosa per reggersi, ma l'unica cosa che trovò fu il corpo caldo di Luke.
"Puoi aggrapparti solo al mio corpo ,piccola" prese le mani di Lilly e le fece incrociare davanti ai suoi addominali. Lilly sorrise e si appoggiò a lui chiudendo gli occhi quando fece partire la moto.
Passarono nella via dietro casa loro per non essere visti dal padre e quando imboccarono la strada principale Luke accelerò facendo stringere più a lui Lilly morta di paura.
"Rallenta cazzo!" urlò Lilly chiudendo gli occhi. Sembrava che Luke non sentisse, lui accelerava e il suo cuore batteva sempre più forte, finche finalmente rallentò e Lilly aprì gli occhi vedendo davanti a lei un supermercato.
Appena spense il motore della moto Lilly scese velocemente si tolse il casco e lo buttò addosso a Luke
"Che cazzo hai in testa idiota? Stavi andando fottutamene veloce!" urlò Lilly furiosa.
"Sai che non lascerei mai che ti faccia del male ragazzina" disse lui togliendosi il casco dalla testa e sorridendo.
Lei si guardò le scarpe non sapendo cosa dire, non voleva che si facesse male, e perché è andato così veloce cazzo?
"Allora? Vieni?" disse lui indicando il supermercato, annuì e lo seguì.
"Cosa ci facciamo qui?" chiese lei camminando accanto a Luke nel buio della notte.
"Punto numero 4: rubare in un negozio" rispose lui abbozzando un sorriso.
Lilly sorrise e continuo a guardare per terra, si sentiva a disagio sapendo che da lì a pochi minuti dopo avrebbe rubato, invece Luke dava l'aria di un ragazzo che lo aveva già fatto molte volte e questo tranquillizzava Lilly.
Veramente, a Lilly bastava la sua presenza per sentirsi al sicuro, ed era alquanto strano saperlo, ma era così, si sentiva al sicuro.
Varcarono la soglia del supermercato e Lilly vide un posto enorme, pieno di scomparti e molta gente che faceva spese.
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Young||Luke Hemmings
FanfictionLei è totalmente persa, non ha più una sorella, il suo cuore è appena stato spezzato e non vuole più niente da nessuno. La bolla che ha attorno a lei non le permette di uscire dagli schemi ma arriverà qualcuno che la farà diventare completamente paz...