Young||Luke Hemmings

Capitolo 10-Kiss Me

Capitolo 10- Kiss Me

"Where did I go wrong, I lost a frind Somewhere along in the bitterness and I would have stayed up with you all night had I know how to save a Life "-The Fray

CONTINUO A 15 VOTI E 6 COMMENTI

BUONA LETTURA

Ne esistono molti di amori, ci sono quelli romantici dove le coppie non smettono di dirsi quanto si amano.

Altre dove era tutto un litigio continuo, ma nonostante quello si amano.

Altri hanno una relazione malata, malata in tutti i sensi, in senso psicologico e anche amoroso.

Certo sono tre tipi, ma ce ne sono molte altre, e Lilly non ne ha vissuta neanche una, ne stava per iniziare una ma non ha funzionato come ben sapete.

Lilly aveva promesso alla sorella che non si sarebbe mai più innamorata, ma ogni giorno che passava la promessa fatta alla sorella sembrava scomparire sempre di più.

Lei non se ne rendeva conto, i giorni passano ma lei è sempre la stessa, ma ha un bel problema, un problema che pochi hanno avuto l'onore di conoscere.

Questo problema si chiama Luke Hemmings.

"Pronto mamma?" Lilly è in piedi al parco, sola, ovviamente.

"Ciao tesoro" la voce della madre esce dal telefono di Lilly. Lilly non aveva neanche voglia di parlare con sua madre ma deve.

"Cosa succede?"

"Domani è il tuo compleanno Lilly" Lilly non ci aveva neanche pensato, a lei non piacciono i compleanni, non le piace avere tutte le attenzioni su di lei solo perchè diventa un anno più vecchia.

"Ancora con questa storia mamma?Lo sai che odio il mio compleanno" sbuffa Lilly.

"Ma sarebbe carino uscire a cena in famiglia" Lilly odiava anche quello, cenare con la famiglia.

"Mamma. Domani non facciamo niente, è deciso" sente la madre sospirare dal telefono ma non riceve nessuna risposta. "Detto questo io torno a casa fra due ore, ciao." e con un gesto veloce mette giù alla madre.

"é il tuo compleanno ragazzina?" una voce alle sue spalle la spaventa ed è inutile dire chi è.

Lilly mette il telefono in borsa e si gira, pronta ad incontrare il suo grande e grosso problema.

Luke sta davanti a lei con il cappuccio in testa che lascia intravedere ciuffi biondi spuntare fuori. I suoi occhi azzurri sono sempre li stessi, così azzurri che ti ci potevi specchiare dentro. Degli skinny neri gli fasciano le gambe lunghe.

"Si"risponde seccamente Lilly guardandolo mentre si siede sulla panchina.

"Siediti" gli propone lui mostrandogli lo spazio vuoto accanto a lui.

Lei senza dire una parola fa come dice e si siede accanto a lui sfiorando il suo braccio, lui non sembra farci caso a quel gesto ma Lilly sente i brividi dappertutto, cosa che dubita fortemente che uno come Luke possa provare.

"E così domani compi quanti anni?" dice Luke girandosi verso Lillly che è tutta rigida e nervosa. É tesa quando sta accanto a lui, sempre.

"17" sussurra con un filo di voce ammalapena orecchiabile, ma lui la sente.

"Hei, ragazzina, stai calma. Sei tutta nervi" commenta il ragazzo poggiandole una mano sulle spalle facendola irrigidire ancora di più. "Perchè non ti piacciono i compleanni?" prosegue Luke ancora con la mano sulla spalla di Lilly che iniza a sentire improvvisamente caldo.