Isabella's pov:
Ero terrorizzata dal fatto che adesso Liam sapeva,avevo paura. I miei anni di vita spensierata erano finiti.
Non volevo assolutamente Liam nella vita di Colin,sarebbe cresciuto intorno ai guai,pistole e droga. Non avevo nessuna voglia di perdere un figlio all'età di vent'anni.
Liam non capiva,voleva ciò che gli andava bene. Se mi amava per quale motivo voleva rendere la mia vita un inferno?
Per tre anni non avevo avuto nessun problema,avevo un fidanzato che mi amava,un figlio e una casa.
Ma io amavo ancora Liam,e le parole che gli avevo detto precedentemente erano solo per convincerlo a starci lontano.
Liam portava solo guai,come la prima volta che l'avevo conosciuto. Era un ragazzo da capire,aveva un carattere difficile. Ma nonostante tutto lo amavo. Non potevo lasciarlo alle miei spalle,ma non volevo neanche averlo nel mio futuro.
"Ci vediamo dopo Isabella. Okay?" sentì la voce di John. Uscì dai miei pensieri.
"Eh? Ah si,okay" dissi baciandolo sulla guancia. Uscì di casa e si chiuse la porta alle spalle.
Buttai fuori un sospiro,non mi piaceva tenere fuori dai miei pensieri John. Ma da quando Liam era tornato ero cambiata nei suoi confronti. Ero molto distante,e l'aveva capito anche lui.
Mi misi a lavare i piatti sporchi,e mentre svolgevo quell'azione sentì il campanello suonare un paio di volte. Confusa andai ad aprire,non appena l'aprì Liam si precipitò in casa.
"Cosa cazzo vuoi ancora?" sbottai. Quando Colin era in giro mi trattenevo nel dire quelle parole.
"Forza! Prendi Colin e la tua roba" mi disse. Dopo un po entrò Harry e Zayn.
Zayn.
"Oddio Zayn" dissi abbracciandolo. Non ricambiò,aveva uno strano sguardo.
"Cosa succede?" chiesi a tutti e tre. Harry mi abbracciò ma io mi spostai.
"Cosa succede?" ripetetti la domanda. Liam abbassò lo sguardo a terra.
"Tom il lecca piedi di Paul,era qui fuori ieri sera. Ha minacciato Liam" mi spiegò Harry. Guardai prima il riccio e poi il mio ex.
"E io cosa centro?"
"Ha minacciato Liam attraverso voi" sussurrò.
Lo sapevo che avrebbe portato solo guai.
"Avanti,te ne andrai da qui"disse Liam afferrandomi dal gomito.
"Lasciami o mi metto ad urlare" ringhiai. Mi guardò con uno sguardo rabbioso.
"Ho detto che devi muoverti,andremo a casa mia" disse.
"Forse non hai capito,non verrò da nessuna parte con te!" sbottai.
"Siete in pericolo.." sbuffò.
"Non sarà la prima volta,da quando ti conosco è che sono in pericolo. Vivo con la paura che qualcuno possa fare irruzione in casa mia e prendere mio figlio" urlai puntando il dito verso la porta.
"Isabella. Prendi Colin,lo porteremo da tua madre" suggerì Harry. Lo guardai,era difficile prendere una decisione con il mio orgoglio. Ma volevo mettere in salvo Colin.
"Lo faccio per Colin!" dissi per poi salire le scale. Entrai nella stanza di Colin e presi il suo zaino,cominciai a metterci dentro un po delle sua roba,poi andai da lui.
"Colin,tesoro" sussurrai al suo orecchio.
"Mamma cosa ce?" mi chiese assonnato. Mi faceva male il cuore svegliarlo nel bel mezzo della notte.
"Vieni con me!" mormorai prendendolo in braccio. Afferrai lo zainetto e andai giù. Appena Liam mi vide corse da me e si offrì di portare Colin.
"No!"dissi. Guardai Harry e lo vidi annuire. A malincuore misi il mio bambino tra le braccia di suo padre.
Zayn uscì e Harry lo seguì. Rimasi dietro i ragazzi,appena fuori casa cominciai a guardarmi intorno poi Liam mi fece entrare in macchina e mi diede Colin.
La mia vita stava di nuovo cambiando. Morte e sofferenza stavano diventando i miei due amici.