Liam's pov:
Ormai l'unica cosa che mi preoccupava era il fatto che degli uomini avevano seguito Bella fin qui. Se Paul voleva la guerra io sarei stato felicissimo di offrirgliela su un piatto d'oro. Entrambi non aspettavamo altro. La mia famiglia non poteva essere minacciata da nessuno. Nessuno aveva il potere e il diritto di farmi andare a letto con la paura di essere assassinato nel sonno.
Paul aveva mandato alcuni uomini a seguire Bella, la situazione non mi piaceva affatto. Dovevo rimediare e subito.
Avevo il compito di trovare un posto sicuro per Bella e Colin, iniziai a farlo quella mattina. Mentre ancora tutti dormivano presi una delle nostre macchine e girovaghai per la città alla ricerca di una casa.
Imboccai una piccola stradina che arrivava in un bel quartiere, parcheggiai poco prima e scesi dall'auto. A piedi sarebbe stato meglio. Mi guardai intorno e notai una coppia che usciva da una casa molto grande, una signora anziana con un completo lilà gli sorrideva, vidi il cartello 'vendesi' piantato nel giardino di quella casa. Mi avvicinai non appena la coppia fu lontana dalla signora.
"Buongiorno" le sorrisi, alzò lo sguardo e ricambio il sorriso.
"A lei, come posso aiutarla?" era molto più bassa di come appariva da lontano, i capelli bianchi dominavano la sua testa, e le rughe circondavano i suoi occhi color ghiaccio.
"La casa, è in vendita?" le chiesi. Sospirò.
"Se magari fossi arrivato prima, è stata venduta poco fa. Ma se vuoi, c'è ne sono molte in altri quartieri" rispose cominciando a camminare verso quella che dedussi fosse la sua macchina.
"No, lei non capisce. Voglio questa, il prezzo?" insistetti. Scosse la testa mentre continuava a camminare.
"Giovanotto, la casa è stata venduta. E deduco che il prezzo sia molto alto per te, quindi prova altrove" stava per aprire lo sportello, ma la bloccai.
"Mi dica il prezzo, per favore" mi guardò leggermente infastidita dal mio tocco. Forse avevo esagerato, ma a me serviva quella casa. Si trovava in un quartiere nascosto, andava bene per Bella e Colin.
"Cinquecento mila dollari, ma come ho già detto è stata venduta, domani avrò i soldi qu-"
Cos'erano per me cinquecento mila dollari a confronto della sicurezza della mia famiglia? Nulla praticamente. Annuì e presi il portafoglio e conta i i soldi prima di prenderle la mano e appoggiarli sul palmo della signora.
"Ecco a lei, dica ai compratori che la casa non è più disponibile." mi guardò con uno sguardo tra la confusione e l'incredulità. Prese a parlare.
"Io-io, dovrei farle firmare dei documenti e -" la bloccai. Al diavolo i documenti.
"Va bene così, venga qui tra un paio di giorni e avrà tutti i documenti firmati" dentro di me speravo si accontentasse e se ne andasse immediatamente.
"Va bene, passerò dopodomani.." salì sulla sua auto e sfrecciò via. Presi il telefono e composi il numero di Bella. Dopo tre squilli accettò la chiamata.
"Si, pronto?" sentire la sua voce mi diede una pace interiore.
"Ho trovato una casa. Prepara le valigie." dopo averla salutata chiusi la chiamata e tornai alla mia auto.
Bella's pov:
Liam mi aveva appena informata di aver trovato una casa per me e Colin, ciò allentò la mia preoccupazione. Ma non tanto come speravo. Sapevo che ancora eravamo tutti in pericolo. E la consapevolezza che fosse a causa di Liam mi rendeva triste. Come aveva potuto?
Era la domanda che mi ponevo dall'inizio di questa situazione, diceva di amarmi, però mi aveva messa in pericolo come le sue mani.