Little batman [L.p]

Two.

Era domenica. Colin dormiva al mio fianco beatamente.

Avevo incontrato Liam giovedì per la prima dopo tre anni. Lui era cambiato,sembrava migliore di quanto lo fosse tempo fa.

Da lì a domenica non riuscivo a non pensarlo,la sua figura mi comparve in sogno mentre mi tirava Colin dalle braccia,quella sera mi ero svegliata sudata e con qualche lacrima sul viso.

Mi alzai dal letto facendo attenzione a non svegliare Colin.

Oggi sarebbe dovuta venire mia madre,quasi ogni domenica mangiava da noi. Aspettavo tutta la settimana per questo,amavo la mia mamma,e non vedevo l'ora di abbracciarla.

Erano le 11:25 quando avevo finito di sistemare la casa. Mi misi in cucina e cominciai a preparare il pranzo.

Mezz'ora dopo,Colin venne in cucina.

"Buongiorno mamma" disse sbadigliando. Lo baciai sulla fronte.

"Colin adesso andiamo a fare il bagno,oggi viene la nonna" gli dissi. Buttò la testa indietro.

"Okay" rispose. Dopo che finì di preparare la tavola,presi Colin e lo portai a fare il bagnetto.

Cominciai a spogliarlo,e mentre prendendo ciò che mi serviva si immerse nella vasca.

"Mamma,voglio Batman" mi disse. Andai nella sua stanza e presi l'adorato giocattolo. Colin aveva voluto vedere quel film milioni di volte. Tornai in bagno e lo misi in vasca con lui.

Cominciò a giocarci,lo immergeva e lo tirava fuori facendo schizzare l'acqua dappertutto.

"Colin vaccino piano" dissi mentre gli ripulivo la resta dallo shampoo.

Quando fini di preparare Colin lo feci sedere sul divano e andare a farmi una doccia e a vestirmi. Indossai una camicia azzurra e un paio di jeans neri,presi le scarpe e le indossai.

Sentì il campanello suonare. Scesi di fretta e mi diressi verso la porta. L'aprì.

"Isabella" la voce di mia madre era una melodia. Mi avvolse le braccia al collo e mi strinse,ricambia.

"Mamma" la salutai. Quando mi lasciò Colin arrivò correndo e si buttò su mia madre.

"Nonna" urlò. Sorrisi.

Mia madre viveva molto lontano e lavorava quasi sempre. Ecco perché veniva solo la domenica,e quando arrivava quel giorno insieme a lei portava dei regali per me e Colin.

"Venite,andiamo a mangiare" dissi facendogli cenno con la testa. Mi seguirono.

"Allora Bella,come va?" mi chiese. Abbassai lo sguardo. Io stavo bene e anche Colin. Ma la ricomparsa di Liam non portava buone notizie.

"Giovedì...ho...ho visto Liam" le risposi. Il fiato si accorciò. I suoi occhi si riempiono di preoccupazione.

"Come? Liam? Qui? A Londra?" cominciò. Annui con la testa.

"Mi aveva chiesto se ero Isabella" mi interruppe.

"E tu? Cosa gli hai detto?" sgranò gli occhi.

"Ovviamente che si sbagliava" risposi. La sentì sospirare.

Avevo paura,non di Liam -quella paura l'avevo già superata- paura di ciò che potesse succedere. Se sarebbe venuto a conoscenza di Colin,ovviamente avrebbe voluto vederlo no? Erano i doveri di un padre.

Non volevo che Colin ne restasse senza,io avevo perso il mio quando avevo undici anni,per uno stupido cancro. Mi mancava molto.

Non sarebbe passato tanto tempo prima che Colin mi chiedesse del suo. Avevo sempre evitato quel discorso.

"Isabella sta tranquilla. Finché non scoprirà di te e di Colin sarai al sicuro" mi disse mia madre. Avrei voluto che fosse cosi.

"Tu non conosci Liam,quello che cerca trova e quello che vuole ottiene" le spiegai con gli occhi leggermente sgranati.

Liam era cosi,un ragazzo duro,rude e egoista,ma a volte anche dolce,sensibile e fragile.

Perché anche il diavolo aveva sempre un punto debole.

Heeeeyy buonansera :)

Ecco un altro capitolo,spero davvero che vi piaccia,ci ho messo così tanto a scriverlo,anche se qui non compare Liam. Ma andando avanti con la storia lo vedrete spesso -ovviamente-

Vorrei che votiate e commentate,solo per capire se posso continuare la storia. 

Grazie a tutti per i voti e i commenti. 

Se non vi è troppo di disturbo,potete passare a leggere una traduzione di mia sorella? 

Si chiama @Bieberismylaughter dedico a lei il capitolo. La storia si chiama 'Every bad boy needs a good girl' 

Grazie a tutti,un bacione!