Fifteen.

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Liam's pov:

Erano successe molte cose in quei giorni.

Io avevo ucciso un uomo,mandato il corpo al mio nemico che mi voleva morto,avevo baciato Isabella e l'avevo anche fatta piangere.

Potevo essere più incasinato di cosi?

Io volevo fare tutto quello che potevo per vincere la mia battaglia e per vincere il suo cuore. Perché lei era la mia donna,io il suo uomo. E nonostante tutto,me la sarei ripresa.

Ero seduto con i gomiti sulle ginocchia,le mani sulla bocca e lo sguardo perso.

"Liam fratello, non disperarti. Quando le donne dicono di odiarti in realtà è il contrario" Louis si buttò sul divano accanto a me. Girai leggermente la testa.

"Come puoi essere ancora cosi positivo?" gli chiesi esausto. Era molto difficile capire una donna. Lo sentì ridacchiare.

"Payne si vede che di donne non ne capisci assolutamente. Lei non ti odia,semplicemente è arrabbiata. Lei ti ama ancora,non lo da a vedere,ma è così!"

Le parole di Lou erano state un po da conforto, anche perché lei si era lasciata andare l'altra sera,quindi in fondo non mi odiava come diceva.

Ripensare al nostro bacio mi dava sollievo,però ancora in mente mi veniva quel tipo,John.

"Liam!" sentì la voce di Harry. Alzai gli occhi.

"Quello che sto per dirti non ti piacerà..." disse. Lo guardai confuso,cosa stava succedendo?

"Lui è qui,chiede di lei e Colin" continuò.

"Lui chi?" gli chiesi.  Abbassò la testa.

"John" mormorò. Mi alzai di scatto,andai verso la porta d'entrata e lo vidi lì, in piedi a guardarsi intorno.

"Cosa vuoi?" sbottai,il suo sguardo si fermò su di me. Strinsi gli occhi.

"Vorrei vedere Colin e Isabella" rispose educatamente. Alzai gli occhi.

"Momento sbagliato" dissi chiudendo velocemente la porta. Sentì dei passi pesanti venire verso di me. Poi vidi Isabella passarmi davanti e riaprire la porta.

"Hey tesoro,sto arrivando" disse lei con un sorriso. John guardò prima me e poi lei.

"Va bene" sorrise. Quando Isabella salì al piano di sopra richiusi la porta. Andai in salotto e Lou mi batté il cinque.

"Senti amico,io ho notato che ci siamo tutti tranne Niall.." notò il moro. Alzai le spalle.

Niall non mi aveva più richiamato dopo la nostra ultima discussione, ed io non avevo provato a richiamarlo.

"Liam! La tua prossima mossa?" mi chiese, lo guardai.

"Non ho una prossima mossa" risposi calmo. Lui sgranò gli occhi.

"Devi fare qualcosa. Non puoi lasciarla andare così" disse indicando la porta.

"Si che posso. Lei è felice, io rispetto la sua decisione!" dissi con tono fermo. Ridacchió.

"Per questo hai chiuso la porta in faccia a quel tipo?" mi chiese ridendo. Scoppiai anche io in una risatina.

Scossi la testa mentre uscivo dal salotto,entrai in cucina e poco dopo sentì qualcuno avvicinarsi a piccoli passi,come se fosse qualcuno di bassa statura. Quando entrò lo riconobbi,era Colin.

"Ciao!" gli dissi sorridendo. Lui mi guardò.

"Ciao Liam" rispose con tono basso. Non passavo molto tempo con mio figlio,e avevo intenzione di farlo al più presto.

Little batman [L.p]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora